MotoGP, GP Qatar. I risultati delle prove libere a Losail: 1° Rins, 2° Marquez, 3° Mir

Paolo Lorenzi

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Suzuki in grande forma nelle Libere del GP Qatar, appuntamento inaugurale del Mondiale. Al termine del secondo turno di prove il più veloce è Rins, il compagno di box Mir è 3°. Tra i due spagnoli si piazza il connazionale Marc Marquez. Martin è il pilota Ducati più veloce con il 4° tempo. Il miglior italiano è Morbidelli al 5° posto. Il campione del mondo Quartararo chiude 8°, Bagnaia recupera rispetto al primo turno e termina 10°. Sabato pole alle 16, tutto in diretta su Sky

GP QATAR, QUALIFICHE DELLA MOTOGP LIVE

Brillano le Suzuki nella sera di Doha. Rins e Mir, primo e terzo, confermano quanto si era visto nei test: la casa giapponese ha lavorato bene in inverno, ha trovato potenza senza perdere guidabilità, la dote che l'ha sempre caratterizzata. Quello di Losail è un circuito rapido, dove la velocità conta. Essere lì davanti è un buon viatico in vista delle qualifiche, tallone d’Achille della coppia spagnola Suzuki. L’altro risultato saliente è il secondo tempo di Marc Marquez, che fino a ieri ha provato a nascondersi, dichiarando di non essere ancora al meglio e di non poter puntare al colpaccio nella prima gara. I problemi di vista che l’hanno angustiato in inverno sembrano spariti (in Qatar si corre di sera, con luci artificiali oltretutto) e qui lui ha vinto una sola volta, ben 8 anni fa. Non è la sua pista, non è nemmeno più la sua moto (Honda ha cercato soluzioni meno estreme, meno congeniali al suo stile di guida), eppure lui è già lì davanti. La classe c’è tutta, se confermerà in qualifica e in gara quanto visto oggi, i pronostici di questa stagione andranno rifatti ex novo.

Ducati costretta a inseguire

Insegue la Ducati sul tracciato da sempre a lei favorevole. Lo fa con Martin, migliore in sella alla Desmosedici con il quarto tempo, mentre gli ufficiali faticano. Sesto Miller e decimo Bagnaia, che conferma di soffrire il primo giorno di prove su questo circuito. Soffre anche Quartararo con una Yamaha ancora carente in velocità massima, ma Morbidelli quinto è una gran bella notizia. Peccato per Enea Bastianini, autore di una gran prova per quasi tutto il secondo turno, ma nel finale ha pagato qualcosa, e per soli 42 millesimi è rimasto fuori dalla topo ten. Ma Enea è in gran forma, ha lavorato sodo in inverno, si trova benissimo con la Ducati del 2021 e i risultati lo confermano. Non è ancora detta l’ultima parola per il discorso qualifiche. Non male Dovizioso, anche se il 14° tempo non è quanto si aspettava, ma a tratti si è rivisto il Dovi di un tempo, il potenziale c’è.

Come sono andati i debuttanti

Il confronto tra i debuttanti per ora premia Raul Fernandez (19° tempo per lui con la KTM Tech 3), vicecampione in carica della Moto2, un talento da tenere d’occhio assolutamente. Ma alle sue spalle c’è Marco Bezzecchi staccato di appena 16 millesimi, davanti a Remy Gardner campione della Moto 2, davanti a Di Giannantonio e Luca Marini.

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In corso la seconda sessione di prove libere di Moto3: la diretta è sul canale Sky Sport MotoGP (canale 208). I tempi delle Libere 1 da cui si riparte:

    - di Redazione SkySport24

    MotoGP, tutti i tempi delle prime libere:

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    I prossimi appuntamenti sul canale 208

    Ore 14: Paddock Live
    Ore 14.05: prove libere 2 Moto3
    Ore 15: prove libere 2 Moto2
    Ore 15.55: prove libere 2 MotoGP
    Ore 17: Paddock Live Show
    Ore 17.30: Talent Time
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    E nel giorno in cui riparte il Motomondiale, diamo il benvenuto a Giulia Rossi: è nata la figlia di Valentino. QUI L'ANNUNCIO SUI SOCIAL
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    Motori 2022, importanti aggiornamenti dal circuito

    Antonio Boselli: "Parliamo dei motori 2022. Quello che Pecco Bagnaia e Jack Miller hanno scelto è la versione del motore 2022 che hanno provato a Jerez de la Frontera. La configurazione portata in Malesia è stata scelta da tutti gli altri piloti che hanno la GP 22 (Martin, Zarco e Marini). La cosa importante da identificare è che è una scelta personale in merito a una configurazione. Non è un motore che sprigiona più o meno potenza. E’ una questione di guidabilità e feeling. Pecco con il motore provato a Jerez ha fatto un tempo straordinario con gomma media, evidentemente ha voluto fare questa scelta in base al feeling che ha avuto con questo motore".
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    Ducati, Tardozzi: "Non era nostra strategia usare la seconda gomma nuova ma siamo un po' più indietro di quello che pensavamo, dobbiamo ragionare meglio sull'anteriore dura."
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    Ducati, Tardozzi: "Honda forti, ma da quest'inverno ho ribadito che non sottovaluto nessuno, grande equilibrio. Ho fiducia nel lavoro che abbiamo fatto, al di là di questo turno saremo tra i protagonisti, ci metteremo a posto".
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    Ducati, Tardozzi: "Aveva cominciato a spingere ma purtroppo la dura davanti non era quella che serviva in quel momento e ha perso l'anteriore. Era il primo giro in cui spingeva tanto".
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    Bagnaia a terra, Pasini: "Si è sentita una moto molto libera in inserimento, come se fosse appena uscito dal box, poco freno a motore, la gomma davanti non era ancora in temperatura soprattutto a sinistra".

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    Binder sta concludendo il suo giro, ultimi secondi.

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    Marquez con la media si prende il miglior tempo, ma con la media nuova al posteriore risponde Binder, KTM davanti. Ultimi secondi di Libere 1.

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    1:55.295: MORBIDELLI SALE AL SECONDO POSTO
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    Time attack per Rins, dentro con una copia di soft.
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    Taramasso, Michelin: "Ridotto le quantità del 15%, l'anno scorso e avevamo più di 40, abbiamo tenuto le più semplici da mettere in temperatura. Abbiamo tenuto le mescole più performanti semplifcando la gamma. Ridotto anche le quantità del posteriore (ne proponiamo 13), per la sostenibilità, un argomento molto importante. Honda con medie al posteriore? Volevano spingere al massimo da subito, ma è una scelta strana".
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    A terra Bagnaia alla curva 6, fortunatamente pilota ok. 4 minuti al termine del turno.
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    ULTIMI 5 MINUTI, LA TOP TEN LIVE:
    1
    36
    J. MIR
    1:55.371
    2
    41
    A. ESPARGARO
    +0.007
    3
    93
    M. MARQUEZ
    +0.114
    4
    42
    A. RINS
    +0.132
    5
    44
    P. ESPARGARO
    +0.139
    6
    21
    F. MORBIDELLI
    +0.180
    7
    89
    J. MARTIN
    +0.317
    8
    43
    J. MILLER
    +0.374
    9
    20
    F. QUARTARARO
    +0.456
    10
    88
    M. OLIVEIRA
    +0.506
    - di Redazione SkySport24
    Suzuki sviluppa la velocità alla grande, 355,2 km/h per Rins, è il migliore.
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    BALZO IN AVANTI DI MIR: 1:55.371
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    Sanchini: "Lo vedremo aggressivo ma allo stesso tempo centellirà le cadute, rischierà meno, non sono completamente d'accordo con Pasini".
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    Pasini: "Il carattere di Marquez rimarrà quello: sempre al limite, esuberante, che mette in crisi tutto ciò che ha sotto. Ma di sicuro hanno creato una moto più gestibile per il pilota, in modo che debba rischiare meno. Dovrà adeguarsi a questa nuova Honda".
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