MotoGP, GP Indonesia. I risultati delle qualifiche: Quartararo in pole, 5° Bastianini
Quartararo in pole in Indonesia (1:31.067), alle sue spalle le Ducati Pramac di Martín e Zarco. 5° tempo per la Desmosedici di Bastianini, davanti alla Rossa ufficiale di Bagnaia. Morbidelli penalizzato per non aver seguito la corretta procedura di partenza: partirà 15° e non 12°, guadagnano una posizione Marini, Bezzecchi e Marc Marquez (caduto due volte nel Q1), rispettivamente 12°, 13° e 14° al via. In Moto2 pole di Dixon, in Moto3 il più veloce è Tatay
Il "Diablo" è tornato. Braccia al cielo, pugni sul serbatoio, la gioia che sprizza da ogni suo gesto. La pole di Quartararo cancella l’amarezza dell’esordio in Qatar. "Nei momenti difficili io do il massimo", spiega a fine qualifiche. Apre prospettive di podio questa prima fila, forse di vittoria. "E’ stato difficile - ha aggiunto - questa è una pista tosta per la gomma dietro, soprattutto in qualifica perché si scalda subito. Ho preso confidenza con la seconda gomma. L’ho gestita bene, Bastianini è stato un utile riferimento". La Yamaha si conferma in forma sul veloce tracciato di Mandalika. E quando parte davanti diventa difficile metterle il sale sulla coda.
Morbidelli penalizzato: partirà 15°
Peccato per Morbidelli. Poteva starci anche lui lì davanti, ma Franco è scivolato perdendo confidenza. Alla fine ha chiuso dodicesimo, deluso per l’occasione sprecata. Come se non bastasse, Morbido è stato penalizzato per non aver seguito la corretta procedura di partenza: partirà 15°.
Bagnaia deluso a metà
Deluso a metà anche Pecco Bagnaia. Aveva il potenziale per la pole, lo sapeva. Qualcosa non ha funzionato al secondo tentativo, con la gomma nuova. Ha mollato a metà giro Pecco, e il giro dopo ha tirato fuori un buon tempo, ma non è bastato. Martín ha fatto meglio. Poi anche Zarco ha fatto meglio e anche Brad Binder si è messo davanti alla fine. La risposta del piemontese non è arrivata. Gomma finita, inutile provarci. La beffa finale per lui è arrivata da Bastianini, che ha spedito Bagnaia al sesto posto sullo schieramento. Le Ducati vanno tutte bene a Mandalika, ma Pecco fin qui non è riuscito a emergere. Sa di avere nel polso qualcosa di più, eppure insegue. Dovrà farlo anche in gara. La concorrenza è tosta. Quella di casa (Martin, Zarco, Bastianini) come quella di fuori. Quartararo è in forma, parte coi favori del pronostico ("Qui non è facile sorpassare, bene essere in prima fila). Ma anche Martin e Bastianini, per quanto visto in Qatar e fin qui in Indonesia, sono due brutti clienti. Pure le KTM vanno forte, Binder gli parte davanti e Oliveira una posizione più indietro. Non sarà facile farsi largo in gara. Ma il potenziale c’è.
Honda delude
Capitolo Honda: fin qui ha deluso, considerando le premesse. Entrambe sono rimaste fuori dalla Q2, Espargaró partirà dalla sesta fila, Marquez in quinta, dopo una doppia caduta, un tentativo quasi disperato per la foga messa in pista. Qualcosa ancora non va, l'alchimia con la Honda che gli permetteva qualunque acrobazia sembra svanita. C'è ancora parecchio lavoro da fare.
Di Giannantonio 11°, è il rookie più veloce
Il migliore dei rookie è Fabio Di Giannantonio, undicesimo dopo un’ottima Q1 in cui anche Bezzecchi sembrava capace di spuntarla, peccato per la scivolata che l’ha messo fuori gioco, ma il lampo di talento resta, si era visto anche nelle Libere 4. Domenica la gara della MotoGP è in diretta alle 8 su Sky Sport MotoGP e Sky Sport Uno.