MotoGP, Marquez e il post operazione. Puig: "Quando torna Marc? Spero dopo l'estate"
hondaMarquez prosegue la riabilitazione al braccio destro dopo l'operazione negli Stati Uniti e intanto il team manager Honda, Alberto Puig, dà aggiornamenti sul ritorno in pista di MM93: "Se fosse possibile, sarebbe buono che Marc tornasse sulla moto dopo l’estate o entro la fine dell’anno - ha detto in conferenza ad Assen -. Sarebbe positivo soprattutto per i nostri ingegneri, per capire quale direzione prendere. Ma la priorità è il recupero completo del suo braccio"
"Se fosse possibile, sarebbe buono che Marc tornasse in moto dopo l’estate o entro la fine dell’anno. Sarebbe positivo soprattutto per i nostri ingegneri, per capire quale direzione prendere. Ma la priorità è il recupero completo del suo braccio. Non ci sono dubbi su questo, è così che procederemo". Parola di Alberto Puig, team manager Honda, che ha aggiornato sulle condizioni di Marc Marquez in conferenza stampa ad Assen. Lo spagnolo per adesso ha ancora il braccio immobilizzato, ma non sente dolore e ha sensazioni positive rispetto al passato. Questa volta ha l'obiettivo di tornare in sella al 100 per cento. Ecco che i test di Misano del 6 settembre potrebbero rivedere l'otto volte campione del mondo in pista.
Sulle difficoltà della Honda
Puig ha parlato anche delle difficoltà stagionali della Honda. "Non è una buona stagione per noi - ha proseguito -. Non siamo competitivi e dobbiamo migliorare, è quello che stiamo cercando di fare. La verità è che dobbiamo cambiare le nostre procedure. Nella storia della Honda abbiamo avuto più bei momenti che brutti: ora è un brutto momento e dobbiamo rimediare. Dobbiamo cambiare il nostro modo di pensare e cercare di trovare nuove soluzioni. L'importante è non mollare".
leggi anche
Crisi Honda, niente punti dopo 633 gare di fila!
Su Rins nel team di Cecchinello
Puig ha parlato anche del mercato piloti e dell'approdo di Alex Rins al team LCR di Lucio Cecchinello. "Quando è arrivata la notizia dell'addio di Suzuki alla MotoGP, siamo rimasti tutti sorpresi e, ovviamente, penso che i piloti Suzuki siano andati a parlare con tutti i miei colleghi. Ci sono delle opzioni e le stiamo valutando. Il team satellite è gestito da Lucio Cecchinello e lo supporteremo qualsiasi sia la decisione", ha concluso Puig.
