Quartararo felice dopo i test a Misano: "Ma che sfida ad Aragon con la Yamaha 2022"
yamahaIl pilota francese molto soddisfatto del prototipo del motore 2023 testato a Misano, anche se non potrà essere utilizzato in questa stagione: "Al box ho visto le facce giuste, non c'era soddisfazione ma la consapevolezza di dover ancora migliorare". Il direttore sportivo Yamaha Meregalli: "Sono stati i migliori test da 2-3 anni a questa parte, sul motore abbiamo mantenuto la promessa fatta ai piloti"
C'era un Fabio Quartararo corrucciato dopo il Gran Premio di San Marino, c'è un Fabio Quartararo molto più sereno dopo i test a Misano. Sono passati pochi giorni dall'appello del Diablo nel post gara ("dobbiamo svegliarci tutti"), ma sembrano in realtà trascorse settimane, se non mesi. Merito del prototipo del nuovo motore 2023, lanciato dalla casa di Iwata sul circuito "Marco Simoncelli". Un cambio di passo in termini di potenza e velocità che ha fatto ritrovare il sorriso al campione del mondo e a Franco Morbidelli. "Oggi ogni giro sembrava una qualifica - ha esordito Quartararo ai microfoni di Sky Sport -. Con una gomma di 26 giri ho fatto meglio del mio time attack nel weekend di gara. Difficile trarre conclusioni sul telaio, ma sono contento. Ho visto dei miglioramenti". El Diablo è felice in primis per l'atteggiamento del team. "Nel box non c'era soddisfazione per il nuovo motore. Anzi, ho visto facce di persone desiderose di fare ancora meglio. E questa è la cosa che mi motiva ancora di più". Peccato che ad Aragon, e per tutto il resto della stagione, il motore non potrà essere modificato. "La vera sfida sarà correre ad Aragon con la moto 2022", ha scherzato il leader del mondiale piloti. "E’ il mio quarto anno in MotoGP con un motore molto simile, ho chiesto cosa avessero in programma. Abbiamo parlato tanto ed è bello che abbiano mantenuto la promessa. Speriamo si possa fare ancora meglio".
Meregalli: "Promessa mantenuta, miglior test degli ultimi anni"
Soddisfazione anche nelle parole del direttore sportivo Yamaha, Maio Meregalli: “E' stato il miglior test degli ultimi 2-3 anni - le sue parole - Abbiamo provato il motore e il telaio e quest'ultimo ha dato i risultati migliori, anche se purtroppo non lo possiamo usare nella stagione in corso. Però ha dato un buon feeling ai piloti, anche dal punto di vista psicologico". Un cambio di passo a livello di motore era una delle condizioni poste da Quartararo per il rinnovo. "Abbiamo dovuto convincere Fabio a rimanere e abbiamo mantenuto la promessa - ha concluso Meregalli -. I tempi sono buoni, la velocità è migliorata notevolmente. Andiamo via soddisfatti, ma non è abbastanza. Aspettiamo un altro step a Valencia".