MotoGP, test a Misano: FOTO e curiosità della 2^ giornata
Ducati in pista a Misano nella 2^ giornata di test col telaio evoluzione: "Spunti interessanti per il futuro, gli ingegneri sanno cosa fare", le parole di un soddisfatto Pecco Bagnaia. La casa di Borgo Panigale ha provato anche un nuovo dispositivo sulla leva della frizione per aumentare la performance in partenza. Nuova carena per Yamaha, che intanto si gode lo sviluppo del motore 2023. Honda in pista con un super Marc Marquez e con il prototipo della moto 2023 testata da Bradl
- Con il nuovo motore Yamaha Fabio Quartararo, sfruttando anche l'ottimo grip della pista, ha chiuso la seconda giornata di test a Misano con il giro veloce in 1:31.054, più basso rispetto al record del circuito di Bagnaia (1:31.065). Quello di Pecco resterà comunque il record, visto che i tempi dei test non vengono omologati
- Pecco Bagnaia ha girato in mattinata con il telaio evoluzione, una versione differente rispetto a quella montata nella prima giornata di test sulla Desmosedici del torinese
- Nella foto si nota la pezza di carbonio sulla trave del telaio. L'obiettivo è quello di migliorare la percorrenza di curva, considerato che il telaio usato oggi da Ducati è lo stesso dal 2020. In ogni caso non si può parlare di telaio 2023 perché è solo uno step evolutivo
- Sensazioni positive per Bagnaia, anche se, come spiegato dallo stesso ducatista al nostro inviato Antonio Boselli, la strada è ancora lunga: "Usiamo dal 2020 lo stesso telaio ed è normale che ti abitui a un certo tipo di feeling: ci sono stati passi avanti, ma ci sono anche aspetti su cui lavorare. Ducati sa cosa deve fare"
- Buone impressioni anche per Enea Bastianini, futuro compagno di squadra di Bagnaia nel team Ducati ufficiale. "Abbiamo fatto delle comparazioni con i telai e devo dire che i miei feedback sono simili a quelli di Pecco, quindi lavoriamo nella stessa direzione. Sono sensibile ai cambiamenti fatti sulla moto, la Ducati mi ha assistito molto in questi due giorni"
- Non solo il telaio evoluzione. Pecco ha montato un nuovo dispositivo sulla leva della frizione. L'obiettivo? Migliorare lo stacco della frizione in partenza. Con il cambio seamless delle MotoGP, i piloti non devono più usare la frizione per cambiare marcia. Ma la frizione resta decisiva per la partenza ovviamente
- Anche sulla Ducati Pramac di Johann Zarco è stato montato il nuovo dispositivo sulla leva della frizione per aumentare la performance in fase di partenza
- Nel box di Quartararo è spuntata la nuova carena Yamaha, con una presa d'aria diversa dalla precedente
- La nuova carena Yamaha vista da una prospettiva frontale: si notano le differenze delle ali, che rispetto alla versione precedente hanno una lieve soffiatura e sono meno voluminose, più aderenti alla carena
- Anche Franco Morbidelli in pista nella seconda giornata di test a Misano con la nuova carena con vista 2023. Il "Morbido" ha chiuso con il terzo tempo la sessione pomeridiana del mercoledì e con il 12° tempo assoluto nella classifica combinata della due giorni di test
- Al box Yamaha era presente anche Luca Marmorini, ingegnere motorista e consulente della casa di Iwata per lo sviluppo del motore. "Ma nel box ho visto le facce giuste, non soddisfazione per il nuovo motore ma voglia di migliorare ancora e questo è importante", ha detto Fabio Quartararo
- In pista al mattino e anche nella sessione pomeridiana: in mezzo una pausa con tanto di ghiaccio per raffreddare il braccio destro operato. Marc Marquez ha fatto un salto importante nella seconda giornata di test a Misano, chiudendo il suo best lap in 1:31.642. Sempre più probabile che sia ad Aragon per il Gran Premio del 18 settembre. "Devo capire come reagirà il mio corpo, se avrò una minima possibilità ci sarò", ha fatto sapere lo spagnolo
- Il collaudatore Honda Stefan Bradl, sostituto di Marquez in griglia in questa stagione, è sceso in pista con la moto prototipo 2023: è caratterizzata da un codone più voluminoso, che contiene lo smorzatore inerziale. Per fare un confronto, quello a destra è il codone montato sulla Honda versione 2022 di Pol Espargaró, quello a sinistra è il nuovo modello
- Oltre al codone anche il cupolino della Honda prototipo 2023 ha una diversa forma della presa d'aria: quella a sinistra (Bradl) è la presa d'aria della Honda prototipo, quella a destra (Nakagami) è la presa d'aria attuale
- Aleix Espargaró ha chiuso la giornata di test in anticipo dopo una caduta alla curva 13: lo spagnolo ha rimediato una micro frattura al mignolo della mano sinistra e ha scherzato così su Instagram: "La cosa peggiore è che non potrò andare in bici domani"
- KTM ha continuato a testare il nuovo prototipo della moto 2023: anche qui il codone è completamente rinnovato rispetto alla versione precedente