MotoGP, test a Misano: le FOTO e le curiosità della 1^ giornata
Dalla Honda che copia l'Aprilia per apportare miglioramenti tecnici alle sue moto, al prototipo del nuovo motore Yamaha 2023 tanto piaciuto a Fabio Quartararo: sono alcune delle principali novità presentate dalle case nella prima giornata di test ufficiali MotoGP a Misano, caratterizzata dal positivo ritorno in pista di Marc Marquez e dal solito Bagnaia (miglior tempo). Pecco ha lavorato molto sulla seconda moto, riuscendo a trovare il feeling anche con quella
- Pecco Bagnaia è stato il più veloce nella prima giornata di test ufficiali MotoGP sul circuito di Misano. Il ducatista ha chiuso con il tempo di 1:31.292, 181 millesimi meglio di Luca Marini (Mooney VR46) e 239 millesimi meglio di Aleix Espargaró (Aprilia)
- La Honda provata da Marc Marquez nella 1^ giornata di test a Misano. Il colosso giapponese ha copiato in alcuni aspetti l'Aprilia. A cominciare dalle ali, davvero simili a quelle della casa di Noale
- Anche la pancia della carena Aprilia è stata copiata da Honda, che ha portato in pista a Misano una versione della moto con il rigonfiamento tipico della casa di Noale. Si tratta di soluzioni ancora prototipali, ma è chiaro come Honda stia traendo ispirazione dai rivali italiani
- Ma gli occhi, più che sulla moto, erano sul pilota. Martedì 6 settembre è stata la giornata del ritorno in pista di Marc Marquez con una MotoGP, 100 giorni dopo l'ultimo Gran Premio disputato al Mugello
- La Yamaha ha provato un prototipo di M1 2023: il telaio chiaro la differenzia visivamente rispetto alla versione 2022
- "Per il telaio dobbiamo ancora vedere, non so se lo proverò ad Aragon. Ma sono molto contento per il nuovo prototipo di motore: siamo nella giusta direzione. Per la prima volta dal 2019 sento un miglioramento così importante sul motore", ha confidato Quartararo ai microfoni di Sky Sport
- Ricordiamo che la Yamaha ha ingaggiato il motorista Luca Marmorini lo scorso gennaio per migliorare le prestazioni del suo motore in termini di potenza. L'ingegnere italiano è stato già motorista in passato di Ferrari e Toyota in F1, oltre che di Aprilia in MotoGP
- Nessuna novità rilevante per Ducati: la casa di Borgo Panigale, forte delle ultime 4 vittorie con Bagnaia, ha lavorato sulla ciclistica e l'aerodinamica, provando soltanto il nuovo telaio
- Nelle ultime gare Bagnaia non ha mai trovato il feeling con la moto numero 2, tanto che oggi ha effettuato molti giri con questa moto per ritrovare lo stesso feeling già consolidato con la prima moto. "Oggi ho definitivamente risolto il problema", ha commentato Pecco
- Aprilia, che ha chiuso la prima giornata di test con il terzo posto di Aleix Espargaró, ha cercato di apportare miglioramenti in fase di frenata, vero punto debole della moto di Noale, attraverso un nuovo telaio e una nuova elettronica
- Brad Binder ha provato delle piccole novità di motore, una nuova sella e un nuovo serbatoio
- Per Ktm in pista anche il collaudatore Dani Pedrosa con il prototipo 2023 e il nuovo motore, che ha un’importante evoluzione rispetto alla versione 2022
- Nella mattinata di martedì 6 settembre ha girato in pista anche Andrea Dovizioso, che si è ritirato al termine del Gran Premio di San Marino
- Il forlivese ha provato il nuovo casco Alpinestars, con una particolare forma della calotta per aumentare il carico aerodinamico. Poi, ai micrifoni di Antonio Boselli, ha risposto così: "Ultima volta su una MotoGP? Spero di no..."
- Una delle sorprese di giornata è stata la presenza di Dominique Aegerter, che nel weekend a Misano ha conquistato il titolo iridato MotoE: il pilota svizzero ha girato in mattinata in sella alla Suzuki e potrebbe essere un'opzione per Aragon in caso di nuovo forfait di Mir (in recupero dalla frattura alla caviglia)