GP Thailandia (Buriram): il racconto delle gare di Moto2 e Moto3
In Moto3 dominio di Foggia, 3° Riccardo Rossi. In Moto2 successo di Arbolino, al comando quando la gara è stata interrotta per l'arrivo del temporale sulla pista thailandese di Buriram. Partenza ritardata per la pioggia in MotoGP: vittoria di Oliveira in top-class e terzo posto di Bagnaia, ora a soli 2 punti dal leader Quartararo
MOTO3: GLI HIGHLIGHTS - ARBOLINO VINCE E SI ROTOLA NEL FANGO
Si è corso in due edizioni al Chang International Circuit, nel 2018 e 2019: due vittorie di Marc Marquez in top-class, successi di Pecco Bagnaia e Luca Marini in Moto2, di Fabio Di Giannantonio e Albert Arenas in Moto3. Dal 2015 è il Round thailandese della Superbike.
Disegnato dall'architetto tedesco Herman Tilke e 'griffato' Chang, la tipica birra thailandese, il circuito è stato costruito nel 2014 ed è situato a circa 410 km a nord est da Bangkok, nella località di Buriram, il cui nome nella lingua locale significa "città della felicità". La zona è caratterizzata dal tipico clima del sud est asiatico, caldo e umido. La capienza massima è di 100mila persone.
Vola Francesco Bagnaia nel warm up: il torinese è stato il più veloce a Buriram con la sua Ducati ufficiale, ottenendo un tempo di 1:30.360. Alle sue spalle si sono piazzati Johann Zarco (Pramac), Luca Marini (Money VR46), Enea Bastianini (Gresini Racing), 6° Fabio Quartararo (Yamaha) che comanda il Mondiale con 18 punti di vantaggio su Pecco. Le Aprilia hanno migliorato le posizioni delle qualifiche con l'8° crono di Maverick Vinales e il 9° di Aleix Espargaró, mentre Marco Bezzecchi - che in Thailandia scatterà dalla pole - è 12°. Più indietro la Honda di Marc Marquez (14°), mentre Danilo Petrucci (al 'debutto' con la Suzuki) è 22°. I RISULTATI DEL WARM UP