MotoGP, GP Argentina (Termas de Rio Hondo): le pagelle della gara Sprint di Paolo Beltramo
DI P. BELTRAMO
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La gara del sabato si conferma molto positiva: divertente, adrenalinica, appassionante. Bravissimo Binder, spesso sottovalutato. Molto bene Bezzecchi, Marini e Morbidelli. Bagnaia da 7: non prende rischi esagerati. Ecco le pagelle di Paolo Beltramo della Sprint in Argentina. Domenica il GP alle 19 italiane su Sky Sport Uno, Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW
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GARA - 10
- Conferma assolutamente positiva. Pure questa gara sprint è stata bella, divertente, adrenalinica, appassionante, incerta. Insomma, per ora siamo soltanto alla seconda esperienza di questa novità epocale, ma di certo non si può che parlarne bene. E i piloti sembra abbiano già cominciato ad imparare come affrontarla: 10.
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BRAD BINDER 10 - IL SOTTOVALUTATO
- Il sudafricano parte quindicesimo e vince addirittura la gara breve dimostrando due cose: innanzitutto che non serve qualificarsi davanti per vincere la gara sprint se parti come ha fatto lui oggi e secondo che non si possono mai sottovalutare la sua classe e la consistenza della KTM. Bravi: 10.
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BEZZECCHI 10, MARINI 9 - LA BELLA COPPIA
- Prima doppietta sul "podietto" del sabato per il team Mooney VR 46 con un Bezzecchi grande lottatore sempre in bagarre che risale e quasi riesce a vincere provandoci fino all'ultima curva, Marini che cerca di tenere la posizione davanti con costanza e ritmo e sale tra i primi 3. Bene: 10 e 9.
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MORBIDELLI 8 - IL RITORNO
- La gara di Franco Morbidelli con la Yamaha, da podio fino a quando la gomma posteriore non ha iniziato a scivolare è stata una sorta di grande bellezza: eleganza, qualità, velocità. Bene, speriamo si tratti di un ritorno vero: 8.
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ALEX MARQUEZ 8 - LA CONFERMA
- Il catalano centra la pole-position, parte davanti, lotta, sportella alla fine batte Bagnaia: 8.
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BAGNAIA 7 - IL CERVELLO
- Pecco lotta, ma si contiene, non prende rischi esagerati. Giusto per chi il Mondiale lo vuole vincere e parte come favorito dato che è il campione del mondo: 7.
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VINALES 6 - DI MENO
- Maverick e Aprilia promettevano di più, ma un contatto all'inizio gli ha rotto un'ala e non è riuscito a fare di più di questo settimo posto sotto le aspettative: 6.