MotoGP, risultati delle prove libere in India: Marini il più veloce, 7° Bagnaia

Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

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Luca Marini è il più veloce nel venerdì del GP India, dove la MotoGP corre per la prima volta nella storia. Il pilota Mooney ferma il cronometro in 1:44.782. Alle sue spalle Martin, Aleix Espargaró, Marc Marquez e Bezzecchi. Sesto Vinales e 7° Pecco Bagnaia, ancora in cerca del miglior feeling. Chiudono la top ten Quartararo, Zarco e Mir. Questi i 10 piloti cha accedono direttamente al Q2 delle qualifiche (in programma sabato mattina alle 7.50 su Sky e NOW)

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Luca Marini firma la prima prequalifica sul nuovo Buddh International Circuit. Più che l’istinto, serviva una buona tecnica e il pilota della VR46 ha messo a frutto il suo stile di guida preciso mettendosi alle spalle un Martin davvero in forma e motivato: secondo per soli 8 millesimi lo spagnolo, subito in sintonia con le curve del circuito dove la MotoGP corre per la prima volta.

Aprilia al 3° posto con Aleix Espargaró

Sul tracciato indiano non sono mancate le sorprese il primo giorno: Aleix Espargaró ha portato l’Aprilia al terzo posto, sfruttando le caratteristiche del tracciato favorevoli alle moto di Noale, che porta a casa anche il sesto tempo di un buon Vinales. Sorprende anche il quarto crono di Marc Marquez, partito deciso fin dal mattino e abile a sfruttare la scia di Bezzecchi, che dopo aver segnato il miglior tempo è scivolato poco più indietro, al quinto posto (complice un giro veloce nel finale condizionato da Alex Marquez e Miller), nonostante la mano ancora dolorante.

Bagnaia in Q2 nonostante le difficoltà

Difficoltà invece per Pecco Bagnaia, che fin dal mattino ha tribolato con una Ducati nel suo caso difficile da frenare e poco efficace in uscita di curva. Il campione del mondo non ha nascosto il suo disappunto nel box, c’ha messo del suo per restare nei primi dieci che sabato si affronteranno nella Q2, ma il settimo tempo è un campanello d’allarme (soprattutto considerando la prestazione del suo avversario diretto in classifica, Martin). Da rilevare anche l’ottavo tempo di Quartararo, che in India ha trovato un layout di pista capace di mettere in luce le sue qualità, nascondendo almeno in parte le debolezze della sua Yamaha. Peccato per Fabio Di Giannantonio, che sembrava in grado di agguantare la top ten, restandone però fuori per soli 74 millesimi. La classifica del primo giorno rilancia infine la sfida al vertice, con Martin arrivato sulla scia del doppio successo di Misano e Bagnaia obbligato a rispondere, fin dalla qualifica di sabato, al suo avversario.

Luca Marini sale in testa con 1:47.880

Caduta di Brad Binder, il pilota KTM finisce fuori alla curva 1, per fortuna nessuna conseguenza per il sudafricano

Caduta di Brad Binder

Alex Marquez porta la Ducati del team Gresini in terza posizione con 1:49.539

Luca Marini sale in seconda posizione con 1:49.375, staccato di appena 17 millesimi dal leader Martin

Jorge Martin sale in testa alle Libere 1 con 1:49.358

Subito una caduta all'inizio della sessione, finisce a terra il collaudatore Michele Pirro

La caduta di Pirro

Scatta in questo momento la prima sessione di prove libere!

Su questa pista non si corre da 10 anni, l'ultimo passaggio risale al 2013 con la Formula 1

I piloti della MotoGP stanno entrando in pista per la prima sessione di prove libere

Buongiorno e benvenuti da Ivano Pasqualino al racconto del venerdì di prove libere in India

Ecco il programma di oggi, venerdì 22 settembre, per quanto riguarda la MotoGP: prima sessione di prove libere alle 7:45, seconda sessione di prove libere alle 12, tutto in diretta su Sky Sport MotoGP (canale 208) e in streaming su NOW. LA GUIDA TV SU SKY

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Per la MotoGP si tratta del debutto assoluto sul Buddh International Circuit, che finora ha ospitato soltanto gare di Formula 1 in passato. QUI LE CARATTERISTICHE DELLA PISTA

Pecco Bagnaia arriva a questo Gran Premio da leader della classifica del Mondiale, con 36 punti di vantaggio sull'inseguitore Jorge Martin, che ha dominato l'ultimo weekend a Misano. QUI LA CLASSIFICA COMPLETA

Nella conferenza che ha anticipato il GP India, Bagnaia ha raccontato alcuni retroscena del passato che riguardano proprio lui e Martin: "In Moto3 alla Mahinda il rapporto tra me e Martin era un po' strano. Dormivano nella stessa stanza, giocavamo insieme alla Play Station, quindi ho molti ricordi"

Quella tra Bagnaia e Martin è una rivalità sana, come ha spiegato lo stesso Pecco in conferenza: "Il nostro rapporto si è sempre basato sul rispetto. Sappiamo qual è il nostro potenziale, quindi tra di noi ci sarà sempre una lotta svolta in modo corretto"

Martin ha confermato le parole di Bagnaia riguardo al loro passato: "Quando io e Pecco correvamo insieme in Mahinda in Moto3, non avrei mai pensato che avremmo lottato per il Mondiale MotoGP. Abbiamo iniziato insieme, lui era più veloce di me, aveva più esperienza, cercavo di imparare da lui. Poi abbiamo preso strade diverse, ho corso e vissuto in altri Paesi, ma tra di noi c'è sempre stato rispetto, abbiamo un ottimo rapporto"

Bagnaia ha recuperato quasi del tutto dall'infortunio alla gamba destra subito a Barcellona: "Il dolore alla gamba? Dopo la gara di Misano ero stanco, abbiamo lavorato molto per arrivare qui al 100% della forma, serve tempo per recuperare, sono messo meglio rispetto al GP San Marino"

C'era anche Bezzecchi tra i protagonisti della conferenza stampa, Marco non ha ancora smaltito del tutto il problema alla mano sinistra: "Ho fatto piccoli miglioramenti, ma purtroppo sento ancora dolore alla mano, l’ematoma si sta riassorbendo molto lentamente e questo genera dolore. A Misano ho dato del mio meglio e sono felice del risultato ottenuto, ma forse questa pista richiede meno impegno fisico"

Morbidelli è arrivato in India con un grande sorriso, dopo l'annuncio dell'accordo con la Ducati Pramac per il 2024: "Sono molto contento di questa opportunità, è un sollievo, devo ringraziare soprattutto Paolo Campinoti, tutto lo staff Ducati e la VR46. Comunque bisogna rimanere concentrati sul presente e provare a fare un bel lavoro con la Yamaha"