Aprilia Racing in MotoGP, la nuova moto di Espargaró e Vinales. FOTO
Aprilia ha tolto i veli alla nuova moto di Aleix Espargaró e Maverick Vinales: la RS-GP 24 è stata profondamente rivisitata dal punto di vista aerodinamico, ma sono tanti gli aspetti migliorati dalla casa di Noale. Anche la livrea è cambiata, con un tocco di viola in più rispetto al passato. "Nel 2024 alzeremo ulteriormente l'asticella", le parole dell'ad Aprilia Racing Massimo Rivola. Carichi anche i due piloti, pronti a un altro step per competere con Ducati. Foto e dettagli
TEST QATAR: LA 2^ GIORNATA - I TEMPI
- Aprilia Racing ha presentato la nuova moto a disposizione di Aleix Espargaró e Maverick Vinales (e del tester Lorenzo Savadori) per il 2024
- Di seguito foto e dettagli della RS-GP 24
- A livello cromatico nella livrea si nota un tocco di viola in più rispetto alla versione precedente
- La RS-GP 24 rappresenta un ulteriore step dal punto di vista aerodinamico, il fiore all'occhiello della casa di Noale. In particolare introduce novità concettuali importanti nella parte posteriore
- Ma la moto è stata rinnovata su tutti i fronti. "Credo che la prestazione sarà superiore e saremo più continui anche in quelle piste in cui la performance non è stata all'altezza nel 2023", assicura il direttore tecnico, Romano Albesiano
- Dal motore V4 alla ciclistica, dall'elettronica alle strategie: nulla è stato trascurato, pur mantenendo un chiaro legame con il già competitivo pacchetto a disposizione dei piloti per il 2023
- Il 'capitano' di Aprilia, Aleix Espargaró, conferma il suo numero 41, ma rispetto allo scorso anno le cifre sono in bianco con contorno multicolor: viola, fucsia e giallo
- Come detto sopra, nella livrea aumenta il viola a discapito del rosso, diminuito rispetto alla versione 2023. Mentre il nero, ovviamente, continua a farla da padrone
- Aleix Espargaró avrà un nuovo casco, anche questo piuttosto variopinto: rosso, giallo e viola i principali colori
- E nella parte posteriore è ben visibile la scritta "il capitano", come viene chiamato Aleix nella squadra Aprilia per via della sua esperienza. Il catalano, 34 anni, è all'ottava stagione di fila con la casa di Noale. Si nota anche il cuore con le iniziali della moglie Laura e dei figli, Max e Mia
- Dopo il quarto posto nella classifica piloti 2022 e il 6° nel Mondiale 2023, Espargaró punta alla top 3 nel 2024
- Il catalano ha concluso lo scorso Mondiale con la vittoria nella gara lunga di Silverstone e la doppietta Sprint-GP a Barcellona. In tutto quattro podi e 206 punti in classifica
- Queste le parole di Espargaró da comunicato Aprilia: "La crescita che abbiamo mostrato nelle ultime stagioni è stata incredibile. Sono orgoglioso di far parte di questo progetto che ho sempre definito come la mia seconda famiglia. Nel 2024 dovremo fare un altro passo avanti"
- Ancora Aleix: "L'anno scorso ci è mancata la costanza per lottare fino alla fine, ma abbiamo comunque dimostrato di essere un avversario ostico per tutti. Non sarà semplice perchè il livello della MotoGP è aumentato ulteriormente. Mi sento pronto, fisicamente e mentalmente, e credo nel lavoro dei ragazzi di Aprilia"
- Aleix Espargaró in sella alla RS-GP24: interessante l'abbinamento tra il nuovo casco e il suo 41 sul cupolino
- Aleix sulla nuova moto: "Mi sembra più bella di quella dell'anno scorso. Ha un po' più di viola, che è un colore che mi piace molto"
- "Obiettivo 2024? Gli ultimi due anni abbiamo sfiorato la top 3 nella classifica mondiale, ma non ci siamo riusciti. Ci proviamo nella prossima stagione...", ha concluso Espargaró
- Non solo sulla livrea: il viola è aumentato anche sulla tuta di Espargaró, in particolare sulle gambe all'altezza delle ginocchiere
- Al fianco di capitan Espargaró ci sarà ancora Maverick Vinales
- In una recente intervista, l'ad di Aprilia Racing, Massimo Rivola, ha detto: "Credo tanto in Vinales, voglio vederlo vincere. Un successo può sbloccarlo". Lo spagnolo è ancora a caccia del primo trionfo con la casa di Noale
- Anche Vinales ha confermato il suo classico numero 12 sul cupolino, il cui design è lo stesso dell'anno scorso: grigio con contorno rosso e nero
- Un'altra immagine della RS-GP 24 di Vinales. Dalla forcella alla sella, passando per il serbatoio e la parte centrale: il viola caratterizza la nuova Aprilia dall'anteriore al posteriore
- Vinales ha chiuso il campionato del mondo 2023 al 7° posto con 204 punti, due in meno del compagno di squadra: cinque podi per lo spagnolo, ma nessuna vittoria
- Il primo commento di Maverick Vinales sulla nuova Aprilia: "La prima cosa che ho pensato quando ho visto la moto è che c’è stata un’innovazione incredibile. Ogni anno c'è una grande evoluzione. E’ una bella moto, sono molto contento del lavoro di Aprilia"
- Ancora Maverick: "L'obiettivo che dobbiamo porci è fare il massimo, sia noi piloti che tutto il team. Credo che possiamo fare bene su ogni tracciato"
- "Il nostro 2023 si è chiuso in crescita e voglio continuare questo trend. Il feeling con la squadra è ottimo, durante la pausa invernale mi sono preparato in maniera maniacale e ho fiducia nel lavoro di Aprilia Racing", ha aggiunto Vinales
- "I primi test hanno confermato l'altissimo livello del campionato, praticamente ogni pilota e ogni moto sullo schieramento hanno la possibilità di lottare per il podio. Questo rende la sfida ancora più interessante", ha concluso Vinales
- Il design del casco di Vinales ricalca quello già visto nel 2023
- Rispetto a quella del compagno di team Espargaró, la tuta di Vinales non ha il viola ad altezza ginocchiere
- Vinales in sella alla nuova Aprilia. Il 2024 sarà l'anno del primo successo con la casa di Noale? Maverick non vince un GP da Lusail 2021, quando era ancora un pilota Yamaha
- Rispetto al 2022, la sua prima 'vera' stagione in Aprilia, Vinales ha fatto un grande step in termini di punti e classifica nel 2023, collezionando 82 punti in più (204 rispetto ai 122 della stagione prima) e chiudendo quattro posizioni avanti nel Mondiale (7° dopo l'11° posto di dodici mesi prima)
- Aleix Espargaró e Maverick Vinales in posa con la nuova moto
- Come ribadito da Massimo Rivola, Aprilia proverà a essere la seconda forza del Mondiale dopo il terzo posto costruttori (dietro all'inarrivabile Ducati e a KTM) nella stagione 2023
- Confermatissimo anche il tester Lorenzo Savadori, che oltre alle consuete wild card (correrà a Jerez, Assen e Mugello) è pronto a subentrare ai piloti ufficiali in caso di forfait
- Nel 2023 il 30enne pilota nativo di Cesena ha corso cinque Gran Premi (Le Mans, Mugello, Olanda, Austria e Valencia) tra team factory e satellite, con l'11° posto di Assen come miglior risultato
- "Nel 2024 mi aspetto di vedere un’Aprilia sempre davanti. Io mi sono preparato tanto in inverno tra palestra, bici e corsa", le prime parole di Lorenzo Savadori
- Ancora il tester Aprilia: "Della nuova moto mi ha colpito la parte aerodinamica, soprattutto il posteriore. Il reparto corse ha fatto un grande lavoro: è cambiata parecchio e mi piace tanto. E’ una moto sempre più evoluta e sofisticata"
- "Quando faccio le wild card non è semplice: la performance viene messa un po’ in secondo piano rispetto al lavoro che devo fare. Di solito ho tanti pezzi da provare per i piloti ufficiali", ha concluso Savadori
- Una foto di gruppo con i tre piloti: da sinistra a destra Lorenzo Savadori, Aleix Espargaró e Maverick Vinales
- Qui invece il direttore tecnico del reparto corse, Romano Albesiano, con l'ad di Aprilia Racing, Massimo Rivola, e il team manager, Paolo Bonora
- Il direttore tecnico Albesiano presenta così la nuova moto di Noale: "La RS-GP è un progetto maturo, fedele alla filosofia Aprilia, che abbiamo cercato di evolvere sotto tutti gli aspetti. La cura aerodinamica è forse quello più evidente, abbiamo introdotto alcuni concetti sicuramente innovativi per migliorare le caratteristiche di carico e penetrazione. Ma ogni dettaglio è stato rivisitato"
- Queste invece le parole dell'ad di Aprilia Racing, Massimo Rivola: "Nel 2024 alzeremo ulteriormente l'asticella, visto che Miguel Oliveira inizierà la stagione con una RS-GP nella stessa specifica delle ufficiali e Raul Fernandez la riceverà successivamente. Vogliamo essere protagonisti e abbiamo tutte le carte in regola per poterlo fare: quattro piloti di altissimo livello, un reparto corse coraggioso e capace di innovare, quel pizzico di orgoglio italiano che nelle corse non guasta"
- Nella foto sopra l'Aprilia RS-GP 23, in quella sotto la nuova RS-GP 24