MotoGP, Vinales vince la Sprint Race di Portimao davanti a Marquez. 4° Bagnaia. HIGHLIGHTS

Tra errori e sorprese la Sprint Race di Portimao ha infine premiato il pilota che in fondo ha sbagliato di meno, Maverick Vinales, al primo successo nella gara del sabato (la seconda per Noale), nonostante un fastidioso virus che l’ha colpito fin da venerdì. Ma la prestazione che forse resterà negli occhi di tutti è quella di un Marquez arrembante, a fuoco con la sua Ducati 2023 del team Gresini, capace di lottare senza tanti riguardi con il pilota dell’Aprilia prima, con Martin dopo, fino a prendersi un meritato secondo posto (partendo dalla terza fila), primo podio per lui con la moto di Borgo Panigale e nella baby race (introdotta l’anno scorso).

Bagnaia sbaglia in staccata e chiude giù dal podio

Marquez si porta a dieci lunghezze dal leader del mondiale, Pecco Bagnaia, che può anche ringraziare lo spagnolo perché, togliendo il secondo posto a Martin all’ultimo giro, ha permesso al campione del mondo di conservare un esiguo vantaggio, due soli punti, sul rivale della Ducati Pramac. Pecco aveva la vittoria in pugno, dopo una partenza decisa, il sorpasso su Miller, l’allungo sugli inseguitori staccati di un secondo a tre giri dal traguardo. Doveva solo resistere, Vinales lo incalzava ma non sembrava davvero in grado di ricucire, Bagnaia ha sbagliato l’ultima staccata in fondo al rettilineo, è andato lungo, ed è rientrato in quarta posizione, giù dal podio, dove è rimasto per i giri restanti. Le gare del sabato restano un mezzo tabù per il pilota di Chivasso, molto più a suo agio sulla maggiore distanza della domenica.

Bastianini atteso al riscatto domenica, Acosta convince ancora

Domenica è attesa anche la rivincita di Bastianini che scattava dalla pole position ed è finito sesto, dopo aver perso il treno dei primi nelle battute iniziali. Da segnale il settimo posto di Pedro Acosta, altra prova convincente del giovane debuttante spagnolo della GasGas che sta trovando costanza di prestazioni. Ad alto livello.

Di seguito il racconto della Sprint Race col nostro liveblog