Vinales pronto per la missione Europa. Bagnaia campione anche di testa: gara in difesa
gp austin
'Batman' Vinales ha dominato il weekend di Austin, l'Aprilia adesso può pensare di giocarsela con le Ducati e le KTM. Martin resta leader del Mondiale dopo il GP delle Americhe, Bagnaia gioca in difesa e aspetta tempi migliori: non solo polso, anche il cervello è da campione del mondo. La MotoGP torna il 26-28 aprile per il GP di Spagna a Jerez, come sempre tutto da vivere su Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW
Se il binomio Aprilia-Vinales trova continuità tecnica Noale può davvero pensare in grande. Austin ci lascia questa sensazione, anzi certezza, perché la RS-GP si è adattata alle diverse condizioni. Vinales ha fatto la differenza sul giro secco, nella Sprint con le gomme soft e nella gara lunga con le coperture medie. Lo spagnolo inoltre era in uno stato di grazia davvero raro. Nella possibilità di ripetersi risiede dunque l'ambizione perché in un campionato dal livello così alto anche un solo passo falso (vedi Portimao) può pesare. Mentre la Ducati con la nuova 2024 (recepita più pesante e con un carico importante all'anteriore per voce dei suoi stessi piloti) ha bisogno di un tempo fisiologico per essere efficiente al 100% con qualsiasi tipo di gomma ed in tutte le piste, l'Aprilia ad Austin è sembrata "pronta per l'uso". Merito del gruppo di lavoro diretto da Massimo Rivola che unisce il sacrificio alla capacità di esplorare tutte le aree possibili dello sviluppo, merito dei piloti perché Maverick sembra pronto a raccogliere il testimone del capitano Aleix Espargaró che è andato a festeggiare il compagno di squadra sotto il podio. Immaginiamo che possa essere bello pensare in grande ma realisticamente non sarà facile.
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C'è una KTM che è una corazzata tecnica impressionate con un giovane irriverente e talentuoso condottiero, Pedro Acosta. C'è soprattutto una Ducati che ha Martin in testa al Mondiale, Bastianini in ripresa, Marquez che con la moto 2023 è caduto quando era in testa alla gara e soprattutto Pecco Bagnaia che oltre al polso ha anche il cervello da Campione del Mondo e sa quando tirare i remi in barca e quando attaccare. Dopo aver aperto il suo mantello nell'ultimo giro, ed essere stato accolto nella bat caverna popolata dai bat tecnici, Batman ha festeggiato e riavvolto il drappo nero. Ora deve riposare per provare la missione power attack che avrà come scenario l'Europa. Vietato avere paura, ma i super eroi sono stati generati proprio per questo e per poter riuscire nell'impossibile...
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