Luca Marini costretto a cedere una posizione, aveva superato in regime di bandiere gialle
MotoGP, GP Australia: Marc Marquez vince la gara davanti a Martin e Bagnaia. HIGHLIGHTS
Marc Marquez vince il GP Australia a Phillip Island battendo Martin al termine di uno strepitoso duello fatto di sorpassi e controsorpassi nel finale. 3° Bagnaia, che cede altri 4 punti a Jorge e scivola a -20 in classifica. Quarto Di Giannantonio, davanti a Bastianini, Morbidelli e Binder. Scivolata per Bezzecchi, che ha chiuso ultimo dopo essere caduto a inizio gara. In Moto3 vittoria di Alonso, in Moto2 successo di Aldeguer
Dopo avere rischiato di auto eliminarsi al via, Marquez ha impresso per la quarta volta il suo sigillo, sulla pista di Phillip Island. Tra i due contendenti al titolo Marc s’è infilato senza fare sconti a nessuno. Ne aveva di più, s’era capito fin dalle prove. Forse la pole position di Martin aveva nascosto la forza del catalano di Gresini, tra i grandi interpreti del circuito australiano. Al contrario dei duellanti, Pecco e Jorge, adesso separati da 20 punti a tre gare dalla conclusione. Phillip Island resta inviolata per entrambi, Martin ha vinto il mini gp di sabato, involandosi senza difficoltà al via, copione difficile da ripetere il giorno dopo.
Marquez e la partenza più sfortunata del secolo
Fulmineo allo start, Martin non è riuscito a scrollarsi di dosso Bezzecchi prima, né Bagnaia dopo e nemmeno Marquez, in rimonta dopo la partenza più sfortunata del secolo (la pellicola di protezione della visiera, buttata via da lui, per liberarsi di un grosso insetto spiaccicato sopra, è finita sotto la ruota posteriore della sua moto che ha pattinato al via). Caduto Bezzecchi dopo il long lap di penalità (rimediato per l’incidente di sabato con Vinales), mentre Bagnaia faticava a tenere Martin nel mirino, Marquez risaliva di gran passo.
Marc vince il duello con Martin
Liberatosi del numero 1 della Ducati, è arrivato addosso a Martin senza difficoltà. E lì è iniziato un lungo e appassionante duello tra i due connazionali, culminato con un confronto incandescente al quart’ultimo passaggio: il sorpasso di Marquez prima, quindi la risposta di Martin con una staccata da brividi, in fondo al rettilineo da 350 orari. Non se le sono risparmiate, ma quando Marquez sente profumo di vittoria non molla l’osso. Diventa un mastino.
Bagnaia: "Australia ostica per me, lo sapevamo"
"Ho dato tutto, dove arrivo arrivo mi sono detto - ha spiegato Marquez -. Martin aveva più da perdere e questo è uno dei circuiti dove so di essere forte". Jorge alla fine ha desistito, forse pensando alla classifica che lo vede in testa. Per provare ad azzerare il distacco, Bagnaia è obbligato a vincere sempre. "Sapevamo che questa poteva essere una pista ostica per me. Le prossima sono più favorevoli". Come finirà? "Jorge ed io siamo molto forti, è un confronto ad armi pari che finirà a Valencia".
12 giri alla fine
Stesso tempo praticamente per Martin e Marc Marquez, mentre Bagnaia cede qualcosa e vede ora il pilota Gresini a un secondo di distanza. Dietro Morbidelli, Binder, Bastianini e Di Giannantonio che si giocheranno la medaglia di legno
13 giri alla fine
Martin fa 1:27.877! Ma Marquez e Bagnaia non sono da meno, 1:27.941! Tempi incredibili!
14 giri alla fine
Martin, dopo l'errore di prima, ha ripreso a spingere e a gudagnare qualcosa su Marquez. I tre sono nello spazio di 7 decimi, può succedere ancora di tutto!
La situazione a 15 giri dalla fine
16 giri alla fine
Errore di Martin, che va largo: Martin, Marquez e Bagnaia sono appaiati!
Marquez è sugli scarichi di Bagnaia!
Marquez ha slittato in partenza a causa dell'adesivo strappato dalla visiera poco prima e rimasto sotto la sua ruota posteriore. Incredibile!
Giro 8
Resta sempre di circa 8 decimi il vantaggio di Martin, che non riesce a fare il vuoto su Bagnaia e Marquez. Marc si avvicina a Pecco e potrebbe presto provare un sorpasso
La situazione a 20 giri dalla fine
Giro 6
Martin guadagna un altro decimo, ma Bagnaia non molla. Marquez prova a recuperare su Pecco. Potrebbe formarsi un terzetto là davanti?
Giro 5
Marquez ha passato Morbidelli e ora mette nel mirino Bagnaia. Pecco decisamente meglio di ieri, gira sui tempi di Martin e resta a meno di un secondo di ritardo
Cade Bezzecchi! Che peccato! Il romagnolo prova a riprendere la gara, che però ormai è compromessa in via definitiva
Giro 4
Marquez si prende la 4^ posizione ai danni di Binder e si mette all'inseguimento di Bagnaia, che fa il suo giro veloce della gara. Ma Martin fa ancora meglio: 1:28.195
Long lap penalty anche per Bezzecchi, che rientra in 7^ posizione
Long lap completato per Alex Marquez, ovviamente ora in fondo al gruppo
Giro 2
Inizia a macinare giri veloci là davanti Jorge Martin, che per ora ha 3 decimi di margine su Bezzecchi e mezzo secondo su Bagnaia. Intanto sportellate tra Binder e Morbidelli, con Brad che passa e si prende la 4^ posizione
Giro 1
Martin guida su Bezzecchi (che ricordiamo dovrà scontare un long lap al pari di Alex Marquez) e Bagnaia. Poi Morbidelli e Binder. Marquez, dopo la brutta partenza, è in rimonta
La partenza
Brutta derapata di Marquez, che è rimasto inchiodato ed è stato passato da diversi piloti in partenza. Bagnaia ha dovuto evitarlo e anche lui ha avuto uno start complicato: è terzo dietro Martin e Bezzecchi