Marquez: "Io arbitro del titolo? Proverò a vincere altre gare, ma con attenzione..."
gresini racingIl pilota Gresini arriva a Buriram reduce dal trionfo in Australia, con cui si è ritagliato il ruolo di possibile arbitro nella lotta al titolo mondiale tra Bagnaia e Martin: "Ho abbastanza esperienza per sapere come gestirmela - dice in conferenza alla vigilia del GP Thailandia -. Io penso che non si debba mai superare sapendo di poter toccare qualcuno. Cercherò di fare del mio meglio e proverò a vincere ancora, ma sempre cercando di fare attenzione"
Marquez possibile arbitro del Mondiale. Considerando le ultime gare, vederlo a ridosso di Bagnaia e Martin non è un'opzione da scartare. In questo caso come si comporterà? E’ una domanda che in tanti vorrebbero porgli. E lui, interrogato sul punto in conferenza stampa a Buriram, risponde diplomaticamente: "Ho abbastanza esperienza per sapere come gestirmela. Io penso che non si debba mai superare sapendo di poter toccare qualcuno". Poi Marc aggiunge: "Credo nel mio potenziale e posso lottare per il terzo posto in campionato, che per me è importante, ma cercherò di fare del mio meglio, sempre cercando di fare attenzione”.
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Marc non fa sconti, può fare da arbitro al titolo
"So dove posso migliorare per l'anno prossimo"
Poi torna indietro di 9 anni, a quel famoso 2015 che scatenò la rivalità con Rossi. Allora fu proprio lui a trovarsi in mezzo tra Lorenzo e Valentino, a Phillip Island: "Nel 2015 mi sono ritrovato in mezzo e ho preso punti ad altri piloti, ma non si possono controllare queste situazioni. Io farò del mio meglio. Darò il 100%. L’obiettivo è finire al meglio la stagione e cercare di esserci sempre sul podio, poi se capita l’occasione di vincere ancora, perché non provarci? So dove posso migliorare e lavorare per l’anno prossimo".
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Sul duello Bagnaia-Martin
La pista thailandese può rappresentare un’altra buona opportunità. "L’anno scorso qui è andata bene, ma vediamo dove mettono l’asticella Pecco e Jorge, che si giocano il campionato. Non sarà facile fare un ultimo giro come in Australia, ma le ultime gare sono andate benissimo". Sul duello iridato sa cosa si prova. "Non è semplice per entrambi, ricordo di esserci passato anch’io, tra poche gare sapremo chi è il migliore, ma al di là di questo sono due piloti super veloci. Martin ha un piccolo vantaggio di punti e Pecco deve prendere qualche rischio in più, ma è un due volte campione del mondo e saprà cosa fare".
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Sull'incidente Bezzecchi-Vinales
Come valuta fin qui la sua stagione? "Piano piano sto arrivando. Dopo 4 anni persi, riprendere velocità e confidenza per qualche giro è facile, ma poter gestire tutto il weekend è ancora difficile. Siamo sulla strada giusta, mi sento sempre meglio, ma c’è ancora da fare, per esempio per essere più efficace in qualifica". Sull’incidente tra Bezzecchi e Vinales, non ha dubbi dopo aver rivisto le immagino di quanto accaduto: "Ho riguardato la gara in tv e ho cambiato idea. E’ stata colpa di Marco, perché a metà rettilineo Vinales era davanti, e lui avrebbe dovuto frenare. Anche senza aerodinamica (a cui molti hanno dato la colpa, per via della scia che crea, ndr) sarebbe finita allo stesso modo".
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"Magari Iannone ci stupirà..."
L’eventuale ritorno di Iannone in MotoGP, come sostituto di Di Giannantonio che dovrà saltare le ultime due gare, non gli dispiace: "Abbiamo fatto dei bei duelli in passato. Certo, dopo quattro anni d’assenza sarà difficile essere subito veloce in MotoGP. Però, magari è come Superman e ci stupirà.… il talento non gli manca".