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Alex Marquez nella conferenza di Assen: "Marc oggi più veloce, non ho modo di attaccarlo"

Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

Ad Assen la conferenza piloti ha dato il via al weekend della MotoGP. Tra i protagonisti anche Alex Marquez, secondo nel Mondiale, che ha parlato della sfida con Marc: "Mio fratello sta andando più veloce, per questo non ho modo di attaccarlo. Se ci sarà l'occasione, non mi tirerò indietro". Venerdì si parte: Libere dalle 10.45, poi alle 15 ci sono le Pre-qualifiche. Tutto LIVE su Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW.

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Parlando con Alex Marquez, viene subito da chiedergli del rapporto agonistico con Marc. Inevitabile, da parte di chi s’aspetta un confronto diretto e deciso, con il numero uno del campionato. "Se c’è modo di chiudere il gap con Marc, ci proveremo. Al Mugello era impossibile. Sono stato veloce come lui sul giro, ma non altrettanto sul passo gara". In sostanza, dice Marquez junior, suo fratello resta un passo avanti. "Qualcuno sta cercando di creare una rivalità tra noi, o almeno vorrebbe vederla. Abbiamo lottato per tutta la vita, come fratelli, non cambierà nulla. Io sono l’unico al momento che ha dimostrato di battagliare con lui con costanza, ma Marc adesso è più veloce. Non è che io non l’attacchi perché è mio fratello, ma perché non arrivo ancora a provarci con sicurezza. Lui ha uno o due decimi in più di velocità. Quando, come è capitato a Silverstone, ci sarà modo di attaccarlo lo farò, altrimenti, se non è possibile farlo, lascerò perdere". 

"Differenza minima tra la nostra moto e la GP25"

Quindi ad Assen Alex confermerà lo stesso approccio delle altre gare. "Lavoriamo nella stessa maniera, stesso approccio per ottenere il massimo". Non lo preoccupa nemmeno il fatto di correre con una versione 2024 della Ducati. "Non so davvero quanto sia differente dalla 2025, anche se le ufficiali hanno sempre qualcosa di più, ma noi siamo fortunati perché la nostra moto va molto bene e la differenza è minima". A sorpresa confida che il pilota che l’ha colpito di più in carriera non è suo fratello: "Pedrosa è il pilota più tecnico che abbia mai affrontato, a dispetto del suo fisico minuto. Dani doveva compensare la altezza bassa e il poco peso, quindi doveva essere perfetto in sella. Non potendo combattere con la moto, la sua guida è diventata impeccabile. Da manuale".

 

Qui di seguito puoi rivivere la conferenza piloti e tutte le parole del giovedì di Assen

in evidenza

GP Olanda, venerdì si parte: Libere dalle 10.45 su Sky

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FINISCE QUI LA CONFERENZA PILOTI DA ASSEN

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Ora è il momento social, i piloti devono indovinare alcune leggende guardando la loro carriera (passaggi da una casa all'altra)

Vinales. "Ho condiviso la pista con tanti piloti, ho condiviso la telemetria con Jorge Lorenzo e lui mi ha davvero sorpreso, lo stesso dicasi per Dani Pedrosa e Fabio Quartararo, che ha anche lui una gran tecnica. Tra quelli che ho affrontanto penso che sceglierei loro tre"

Bezzecchi: "Il pilota che mi ha impressionato di più è Pecco, quando è in gran forma è incredibile. E' pulito, forte in staccata, ma è anche bravo a portare tanta velocità in inserimento, che è la parte più difficile. Quando è in forma è uno dei piloti più forti che abbia mai visto"

Diggia: "Se la scelta è in tutta la carriera, non posso rispondere Dani Pedrosa anche se ha fatto wild card, è stato una sorta di Federer per la MotoGP. Se devo scegliere qualcuno che ha fatto stagione intere, voglio dare credito a Jorge Martin. Abbiamo condiviso la pista in tutte le categorie fin dalla Rookies Cup ed è il pilota che è evoluto di più, in stile Jorge Lorenzo. Lui è sempre stato perfetto sulla moto"

I piloti rispondo a una domanda sul pilota più tecnico con cui hanno battgliato nella sua carriera. Alex Marquez: "Dani Pedrosa, con la sua limitazione fisica è dovuto diventare il più tecnico per compensare il suo peso ridotto. Ha dovuto sempre fare le cose in maniera perfetta e pulita"

Di Giannantonio: "L'anno prossimo ci sarà la GP26 che potrei guidare e sarà un passo avanti rispetto alla 25 che è già un passo rispetto alla 24. Sono sicuro che la 26 sarà la migliore"

Alex Marquez: "Preferire guidare la Ducati 24 o la 25? Non abbiamo potuto scegliere, quello che arriva arriva coi team satellite. Non so sinceramente come commentare: quelle ufficiali di solito hanno qualcosa di più, delle finezze che ti aiutano nelle performance"

Alex Marquez: "Difficile condividere una strategia, non è la F1 e non ci sono i box. Bisogna spingere da inizio alla fine. Però puoi essere più riflessivo, soprattutto per la gestione della gomma. Si fanno più strategie durante le prove che durante le gare. Magari dal di fuori qualcuno sta cercando di creare una battaglia tra me e Marc. Vogliamo essere l'uno davanti all'altro, ma lui è più veloce. Non è che non lo attacco perché è mio fratello... Quando ci saranno le opportunità lo attaccherò, ma quando va più forte non ho chance"

Vinales: "Qual è il livello della Ktm? C'è un grande potenziale, vedo che abbiamo diversi punti di forza in cui siamo buoni ma devo ancora capire come tamponare i punti deboli col mio stile di guida. In qualche modo sono riuscito a portare la moto davanti, ma credo che il potenziale sia più ampio e credo che già qui ad Assen sarò più forte del Mugello"

Vinales: "La cosa più grande che possa succedere è creare una community, coinvolgendo le nuove generazioni. I bambini adorano le piattaforme e i giochi, bisogna trovare il modo di portare la nostra vita e la nostra passione anche a loro. Sarebbe una gran cosa"

Diggia. "Abbiamo vista cosa Liberty Media ha fatto con F1, hanno elevato i piloti F1 a superstar e per noi possa essere divertente. L'importante è che la MotoGP raccolga nuovi appassionati, magari ci saranno più eventi a cui partecipare. Se possiamo raggiungere più persone in futuro o aiutare più nazioni ad avere gare, penso che possa essere positivo. E' importante che Dorna rimanga coinvolta nel progetto"

Alex Marquez: "Talvolta i cambiamenti sono positivi e speriamo sia così stavolta e possa esserci un prodotto migliore per chi guarda le gare ma non so onestamente cosa possa cambiare"

Ai piloti viene chiesto anche un commento sul passaggio della MotoGP a Liberty Media. Bezzecchi: "Non so se cambierà qualcosa per noi, certamente è un cambiamento grande per il Mondiale. Non so cosa aspettarmi, attenderò quando ci saranno cambiamenti"

Vinales: "Se significa avere più performance la apprezzerò, per noi è stato uno step. Mi sono sentito meglio quando l'abbiamo guidata, è stato uno step in avanti per il mio stile di guida e la nostra moto"

Diggia: "Sono d'accordo con Alex, non credo che ci serve quella gomma in questo momento e non so se sarà in dotazione per l'anno prossimo. Non abbiamo trovato chissà quali cose migliorative... "

Alex Marquez: "Quella gomma testata è stata buona in alcuni momenti ma non in altri e come sempre bisogna valutarne pro e contro. Per le performance oggi non ho bisogno di quel tipo di gomma, se sarà introdotta mi andrà bene altrimenti resteremo così"

Ai piloti si chiede un commento sulla nuova gomma anteriore di Michelin. Bezzecchi: "Positivo per noi che Michelin continui a lavorare anche sapendo che il fornitore cambierà dal 2027. Apprezzo quella gomma e sono contento di continuare a sviluppare qualcosa per migliorare la performance"

Vinales: "L'anno scorso ad Alex non piaceva molto la moto, ma quando è salito sulla 24 è stato subito veloce. Già dal test del Montmelo a fine 2024 abbiamo capito che il suo ritmo era impressionante e che era un candidato al titolo. A me ha sorpreso in passato come è stato veloce anche con la Honda"

Bezzecchi: "Non sono sorpreso di Alex, ha avuto lo stesso approccio anche nelle altre categorie. Ha vinto titoli Moto2 e Moto3 dopo un paio d'anni di adattmento e ora sta facendo la stessa cosa. E' sempre stato veloce, ora ha più esperienza e può restare lì a battagliare"

Di Giannantonio: "Alex Marquez? E' un due volte campione del mondo, vederlo così veloce non è una gran sorpresa. Lo è sempre stato, fin quando è arrivato nel Mondiale. Era solo questione di tempo per vederlo così veloce anche in MotoGP, per trovare la sua situazione migliore. E' un gran pilota e sta facendo un gran lavoro"

Vinales: "E' il tracciato in cui devi essere più bravo a gestire la velocità. Nel 2018 qui è stata una delle gare più belle delle mie carriera e il layout è particolare, anche in passato ci sono sempre state grandi gare. E' un onore"

Bezzecchi: "Questa pista è sempre stata speciale per me, quando avevo 5-6 anni venivamo qui a vedere le gare con il van. Qui le persone sono sempre state fantastiche, c'è tanta passione e in tanti ti chiedono l'autografo. La pista è bella da guidare, le curve veloci sono fantastiche. Non potrei essere più felice di celebrare i 100 anni del circuito"

Diggia: "Siamo nella Cattedrale della velocità, è una pista iconica. Anche in SBK ci sono sempre state grandi battaglie, mi ricordo Troy Bayliss a cui ero particolarmente legato. Sono contento, sarebbe stata una bella occasione per fare un'altra livre speciale per l'occasione"

I piloti rispondono sul 100° anno della storia di Assen. Alex Marquez: "Mi ricordo che guardavo le gare qui quando era molto piccolo, sentivi anche da casa la storia. Il layout vecchio era bello, ricordo una vittoria di Pedrosa nella 125 e il duello Edwards-Hayden fino all'ultima curva. Essere qui nel 100° anniversario del circuito è speciale"

Vinales: "Sicuramente le ultime gare sono state ottime anche se i risultati non rispecchiano il potenziale che avevamo. Sono stato veloce e mi aspetto di andare forte qui e di sfruttare il potenziale della Ktm. Mi sento fiducioso sulla moto e sono piuttosto comodo, come è successo al Mugello. Possiamo fare davvero un bel weekend qui, spero senza intoppi"

Bezzecchi: "La pista è veramente bella, mi piace molto ed è stata la mia unica vittoria in una Sprint. E' la prima volta qui con Aprilia, cercheremo di continuare il lavoro fatto fin qui. Cercheremo di mantenere lo stesso livello e lo stesso passo"

Di Giannantonio: "Il punto di domanda dopo Aragon era se tutte le cose che avessimo provato avrebbero funzionato. Al Mugello siamo stati veloci e credo che potremmo esserlo anche qui. Ho trovato cose importanti sulla moto, soprattutto col feeling all'anteriore, che mi consentiranno di guidare al meglio"

Alex Marquez: "Il mio obiettivo è mantenere alto il livello come nei weekend precedenti. Al Mugello è stato un ottimo GP ed eravamo vicini a Marc. Se avremo possibilità di chiudere il gap in classifica, ci proveremo. Sono stato veloce come lui diverse volte nel time attack ma non nel passo gara. Cercheremo di non cambiare mentalità e di trarre il massimo dal nostro pacchetto "

INIZIA LA CONFERENZA PILOTI

Tra poco inizia la conferenza piloti: parleranno Bezzecchi (Aprilia), Di Giannantonio (Ducati VR46), Alex Marquez (Ducati Gresini) e Vinales (Ktm)

A proposito di Aleix Espargaro: dopo alcune gare di gravel, il collaudatore della Honda farà il suo esordio nel ciclismo professionistico partecipando al Giro d'Austria in programma nel mese di luglio

Aleix Espargaró, dalla MotoGP al ciclismo professionistico

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L'altro infortunato è Luca Marini, che potrebbe tornare al Sachsenring. Dopo essere stato sostituito da Nakagami al Mugello, sarà Aleix Espargaro a guidare la seconda Honda ufficiale nel weekend dell'Olanda

Ancora assente Jorge Martin: il campione del mondo in carica sarà rimpiazzato come sempre dal tester di Aprilia Lorenzo Savadori

Bagnaia: "Il momento difficile mi aiuterà a crescere"

Quello di Assen è uno dei circuiti preferiti di Pecco Bagnaia, che peraltro ha tatuato il layout sulla pelle. Il torinese ha vinto le ultime tre edizioni, ma non sale sul gradino più alto del podio da Austin (fine marzo)

Marc Marquez: "Ad Assen stessa mentalità del Mugello"

GP Olanda, l'albo d'oro nell'era MotoGP

  • 2002: Valentino Rossi (Honda)
  • 2003: Sete Gibernau (Honda)
  • 2004: Valentino Rossi (Yamaha)
  • 2005: Valentino Rossi (Yamaha)
  • 2006: Nicky Hayden (Honda)
  • 2007: Valentino Rossi (Yamaha)
  • 2008: Casey Stoner (Ducati)
  • 2009: Valentino Rossi (Yamaha)
  • 2010: Jorge Lorenzo (Yamaha)
  • 2011: Ben Spies (Yamaha)
  • 2012: Casey Stoner (Honda)
  • 2013: Valentino Rossi (Yamaha)
  • 2014: Marc Marquez (Honda)
  • 2015: Valentino Rossi (Yamaha)
  • 2016: Jack Miller (Honda)
  • 2017: Valentino Rossi (Yamaha)
  • 2018: Marc Marquez (Honda)
  • 2019: Maverick Vinales (Yamaha)
  • 2020: non disputato a causa della pandemia
  • 2021: Fabio Quartararo (Yahama)
  • 2022: Francesco Bagnaia (Ducati)
  • 2023: Francesco Bagnaia (Ducati)
  • 2024: Francesco Bagnaia (Ducati)

Le caratteristiche del circuito di Assen

GP d'Olanda: l'analisi del circuito di Assen

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Situazione meteo: dovrebbe essere un weekend piuttosto soleggiato questo ad Assen, anche se qualche goccia di pioggia (soprattutto la notte) potrebbe scendere. Temperature sicuramente più basse rispetto al caldo del Mugello 

La classifica del Mondiale dopo il Mugello

MotoGP, come è la classifica del mondiale

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Si riparte dopo il trionfo al Mugello di Marc Marquez, tornato a vincere il GP d'Italia dopo 11 anni 

A parlare in conferenza saranno Alex Marquez (Ducati Gresini), Fabio Di Giannantonio (Ducati VR), Marco Bezzecchi (Aprilia) e Maverick Vinales (Ktm)

Potrete seguire la conferenza LIVE su Sky Sport MotoGP (canale 208 del decoder) oppure qui nel nostro liveblog

Buongiorno da Assen, dove alle 16 ci sarà la conferenza piloti che aprirà il GP d'Olanda

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