MotoGP, GP Olanda: l'analisi del circuito di Assen a cura di Mauro Sanchini
Il Motomondiale riparte dal GP d'Olanda e il nostro Mauro Sanchini ci porta a scoprire i segreti del tracciato di Assen, curva dopo curva. Si comincia giovedì alle 16 con la conferenza stampa dei piloti, Sprint Race sabato alle 15, domenica la gara della top class alle 14 preceduta da Moto3 (ore 11) e Moto2 (ore 12.15): tutto in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW
- Soprannominato "L'Università della moto" o "La Cattedrale della velocità" per l'alto quoziente di difficoltà del percorso e l'elevata velocità media, il GP di Assen si svolgeva tradizionalmente l'ultimo sabato di giugno. Spostato, dal 2016, all'ultima domenica del mese.
- Il 'Dottor' Rossi - che ha vinto 10 volte qui tra tutte le classi, recordman con 8 successi in top-class - non ha (ancora) ricevuto la 'Laurea honoris causa', ma nel 2021 è stato realmente insignito della cittadinanza onoraria di Assen.
- Il record della pista appartiene a Marco Bezzecchi su Ducati con il tempo di 1'31.472, realizzato durante le qualifiche del 2023 (tempo che naturalmente gli è valso anche la pole).
- Nel 2023 Bagnaia ha vinto il GP Olanda per il secondo anno consecutivo. Sul podio anche Bezzecchi (2°) e Aleix Espargaró (3°). Binder, penalizzato e retrocesso di una posizione, chiude 4°. Martin al 5° posto, 6° Alex Marquez. Incidente a inizio gara tra Zarco e Quartararo, con il francese finito al centro medico. A terra anche Bastianini, Vinales e Miller, mentre Marc Marquez non ha corso per il troppo dolore alla costola.
- Il TT Circuit Assen presenta una pista medio-lunga, di 4500 metri, larghezza 14 e con 18 curve: 6 a sinistra e 12 a destra. Rettilineo di 500 mt, più corto di altri tracciati come Mugello e Barcellona.
- Pur avendo 18 curve, è un circuito è molto guidato, con parecchi curvoni veloci e 10 frenate al giro, anche se in 7 di queste la decelerazione è inferiore ai 100 km/h. Secondo le analisi di Brembo, ogni giro i piloti utilizzano i freni per poco meno di 32 secondi, un valore identico all’Algarve International Circuit che, peraltro, ha una lunghezza simile.
- Delle 10 frenate di Assen, solo curva 1 è considerata mediamente impegnativa per i freni mentre tutte le altre si possono reputare frenate a bassa energia.
- La frenata in discesa della 'Haarbocht' (curva 1) è quella che comporta il maggior sforzo per i piloti e gli impianti frenanti: le moto ci arrivano a 291 km/h e i piloti frenano per 4,3 secondi in cui percorrono 213 metri.
- Per raggiungere i 113 km/h necessari per impostare la curva i piloti esercitano un carico di 5,3 kg sulla leva e subiscono una decelerazione di 1,5 g.
- Tutti i numeri elaborati da Brembo relativi alla prima curva.
- Subito dopo la partenza il tratto della 'nuova Assen', modificato nel 2006. Per le curve 1, 2, 3, 4 e 5, piatte e abbastanza strette, serve una moto agile: si va a bassa velocità, con i freni in mano.
- Usciti dalla 5, ecco un tratto rettilineo non lunghissimo ma funzionale ai sorpassi per moto con grande grip e accelerazione.
- Si arriva quindi alle 6-7, 8 e 9-10, in un settore molto tecnico, difficile, decisamente impegnativo a livello fisico per i piloti. Perché si entra a grande velocità, e in mezzo c'è un cambio di direzione: e quando c'è poco trasferimento di carico è complicato spostare la moto da una parte all'altra. Serve equilibro, il giusto set-up ma soprattutto un'ottima preparazione atletica.
- Superate le 10 e 11 (entrambe a destra e non particolarmente impegnative) si va verso il tratto di ritorno, tutto molto veloce fino al cambio di direzione nelle 14-15 che conduce all'ultima variante.
- Arriviamo all'ultima variante: tre curve (16, 17 e 18) e tre cambi di direzione. Serve una moto molto stabile in staccata e agilissima: perché una volta inclinata sulla destra, già da sinistra si riprende il gas in mano e si va via in accelerazione.
- Una variante difficilissima, complicata, molto tecnica: fondamentale riuscire a fermare correttamente la moto nella prima curva a destra: se fai bene la 16, verrà facile anche la 17 e 18, che esce sul traguardo.
- Se si commette un errore nella staccata della 16 è possibile portare l'ultimo attacco prima del traguardo. Se l'errore si fa nel percorrere la variante... sarà quasi inevitabile 'pagare' con il sorpasso prima della linea d'arrivo.
- Il Motomondiale riparte dunque da Assen per l'ottavo appuntamento della stagione. Giovedì alle 16 la conferenza stampa dei piloti, venerdì le libere della top class alle alle 10.40 e alle 14.55, sabato alle 10.45 le qualifiche alle 15 la Sprint Race. Domenica gara di MotoGP alle 14 preceduta da Moto3 (ore 11) e Moto2 (ore 12.15): tutto in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW.