MotoGP con la Sprint Race e le Libere 2 decisive: come funziona il nuovo format
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La Sprint ha cambiato le abitudini dei piloti, regalando maggiore spettacolo. L'ultima modifica al format in ordine cronologico (ufficializzata il 17 luglio) riguarda le prove libere: a partire da Silverstone la lista dei dieci piloti che accedono al Q2 non sarà più stabilita dalla classifica combinata tra FP1 e FP2, ma sarà solo la seconda sessione di prove del venerdì (le pre-qualifiche) a decidere chi passa direttamente al Q2. L'obiettivo è dare più spazio ai team per trovare il giusto setup
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- Sabato 25 marzo 2023 la Sprint ha fatto il suo esordio in MotoGP a Portimao con la vittoria di Pecco Bagnaia seguito da Jorge Martin (2°) e Marc Marquez (3°)
- Vediamo come è cambiato il format della MotoGP con la Sprint Race, analizzando anche le differenze rispetto alla Sprint della Formula 1
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- La prima differenza rispetto alla Formula 1 è che la Sprint Race della MotoGP è presente in tutti i Gran Premi: si disputa il sabato pomeriggio come ultimo appuntamento della giornata, mentre le qualifiche (grazie a cui si compone la griglia della Sprint) si svolgono sabato mattina
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- L'ultima novità in ordine cronologico, ufficializzata dalla Dorna lunedì 17 luglio 2023, riguarda le prove libere. Accederanno infatti al Q2 i primi 10 piloti della FP2 del venerdì (che possiamo definire pre-qualifiche)
- Come specifica la Dorna, questa nuova modifica al format è stata approvata all'unanimità da tutti i team della MotoGP
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- Nella prima metà della stagione 2023 è stata la classifica combinata, formata da FP1 e FP2, a stabilire i primi dieci piloti che passavano direttamente in Q2
- A partire dal GP a Silverstone (4-6 agosto 2023) è invece soltanto la seconda sessione di prove, che si corre venerdì pomeriggio, a decidere chi sono i primi dieci piloti qualificati per il Q2. Proprio per questo motivo possono essere definite "pre-qualifiche"
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- La Dorna ha deciso di limitare alla FP2 lo spazio per tentare l'accesso al Q2 per permettere ai team e ai piloti di avere più tempo a disposizione nella FP1 per trovare il giusto assetto in vista delle qualifiche e della Sprint del sabato
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- Nel programma sparisce la quarta sessione di prove libere, quella dedicata alle ultime prove tecniche in vista delle qualifiche. Sono le Libere 3, non più decisive per la classifica combinata in vista delle qualifiche, a sostituire le FP4 in questo nuovo format
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- La domenica mattina si apre con il warm up della MotoGP, mentre sparisce dal programma sia il warm up della Moto2 sia il warm up della Moto3
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- Un'altra novità importante rispetto al format della Formula 1 riguarda la griglia di partenza della domenica: la Sprint assegna punti in ottica Mondiale, ma i risultati della gara del sabato non vengono utilizzati per comporre la griglia della domenica come accade in Formula 1
- La griglia del sabato post qualifiche resta la stessa anche il giorno successivo
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- Pertanto, la griglia di partenza stabilita dalle qualifiche resta la stessa sia per la Sprint del sabato, sia per la gara tradizionale della domenica
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- Nella tradizionale gara della domenica vanno a punti i piloti dal 1° al 15° posto al traguardo. Nella Sprint del sabato, invece, vanno a punti i piloti dal 1° al 9° posto
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- Venerdì mattina: prove libere 1
- Venerdì pomeriggio: prove libere 2 decisive per accedere al Q2 (pre-qualifiche)
- Sabato mattina: prove libere 3
- Sabato mattina: qualifiche con Q1 e Q2 dopo le prove libere 3
- Sabato pomeriggio: Sprint
- Domenica mattina: warm up (solo per la MotoGP)
- Domenica pomeriggio: gara tradizionale
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IL PROGRAMMA DEL VENERDI'
- Il venerdì è dedicato alle prove con due sessioni. La prima alle 10:45, di 45 minuti, la seconda estesa a 60 minuti, alle 15 (ora locale). Non saranno più i tempi combinati delle due sessioni a determinare i partecipanti diretti al Q2, bensì adesso sarà soltanto la FP2 a stabilire i dieci piloti che passano al Q2
- La Moto2 conta su due sessioni da 40 minuti. La Moto3 su due sessioni da 35 minuti. Saranno tutte valide per la classifica combinata dei tempi. Per le due classi si terrà però anche conto della terza sessione del sabato mattina
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- Per la MotoGP c'è una terza sessione di prove libere di 30 minuti, simile alla precedente FP4, poi le qualifiche: la Q1 alle ore 10:50 (ora locale), la Q2 alle 11:15
- Le Sprint hanno una procedura di partenza ridotta a 15 minuti. Il via, poi, alle 15. Il podio ha luogo in una posizione diversa rispetto alla domenica, variabile a seconda del Gran Premio, per portare i festeggiamenti più vicini al pubblico
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- Alle 16:15 conferenza stampa con i primi tre classificati della Sprint, il poleman e il leader del campionato
- Prima della Sprint, la Moto2 e la Moto3 hanno a disposizione una sessione di 30 minuti, di mattina. I tempi combinati delle tre sessioni determinano i partecipanti diretti alla Q1 e alla Q2
- Le qualifiche della Moto3 dalle ore 12:50, della Moto2 dalle 13:45
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- Non sono previsti warm up per Moto2 e Moto3. È quindi la MotoGP ad aprire e chiudere il giorno del Gran Premio. Alle 9:45 una sessione di riscaldamento di 10 minuti, prima di una parata dei piloti MotoGP prevista alle 10
- I piloti svolgono un giro di pista e un paio di soste ai box prima di tornare alla Hero Walk per un ulteriore saluto con i tifosi. Alle 11 la gara della Moto3, alle 12:15 la Moto2. La gara della MotoGP inizia alle 14, con il tradizionale podio alle 15 (ora locale, può variare in base al Paese ospitante)
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- Carlos Ezpeleta (direttore sportivo Dorna) parla così nel dettaglio del weekend con la Sprint: "Siamo molto contenti per questo nuovo format, avremo un grande spettacolo anche sabato con la Sprint, oltre a domenica con il Rider Fan Show. La gara della domenica resta comunque quella storica, che stabilisce il vero vincitore del Gran Premio"
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- Jorge Viegas, presidente della FIM, ha spiegato così l'introduzione della Sprint: "Dopo due anni di Covid, con incredibili sacrifici da parte di tutti per tenere in vita questo campionato, è arrivato il momento di acquisire maggiore visibilità, con più spettatori e uno spettacolo migliore, soprattutto al sabato"
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- Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna, spiega l'obiettivo della Sprint: "Il nostro scopo è migliorare ogni aspetto di questo sport, dalla sicurezza allo spettacolo. Ci stiamo lavorando, guardando anche gli altri sport, con l’obiettivo di offrire uno show migliore per i tifosi in circuito e per chi ci guarda in tv. La Sprint migliora lo spettacolo in tutte le tappe del Mondiale, ne ho parlato anche con i piloti nella commissione sicurezza, ci tenevamo a discuterne con loro"