
Regis Laconi in una foto dopo una gara
Il pilota della Ducati è rimasto vittima di un violento incidente durante le prove libere del GP del Sudafrica. E' in prognosi riservata e in coma farmacologico: c'è la paura che resti paralizzato. Già nel '97 il francese aveva subito un simile infortunio
"Dopo il drammatico incidente in cui è rimasto vittima ieri, Regis Laconi ha passato una notte tranquilla presso il Sunninghill Hospital di Joannesburg". Lo fa sapere il team Ducati Dfx Corse (che fa base nella provincia di Verona) con un comunicato di aggiornamento sulle condizioni del motociclista francese caduto ieri nel corse delle prove libere del GP del Sudafrica di Superbike. "Laconi è stato stabilizzato ed è ancora in coma farmacologico - è scritto ancora nella nota - .
In questo momento si sta tenendo un consulto medico per decidere quando e come intervenire sulla colonna vertebrale dello sfortunato pilota transalpino che nel violento urto ha subito la doppia frattura delle vertebre C3 e C5. Regis, che nel 1997 ha già avuto un precedente intervento in questa delicata zona del corpo umano a seguito di una caduta durante un week end di gare, soffre anche per un esteso ematoma cerebrale che al momento rimane circoscritto nelle stesse dimensioni rilevate dopo la caduta". Il team fa poi sapere che "un'attenta analisi effettuata sulla moto ha escluso in maniera inequivocabile qualsiasi problema di natura meccanica. Rimangono sconosciute al momento le cause dell'incidente".