Bond, venduta per 3 milioni la mitica Aston MartinDB5 di 007
MotoriL'auto di Sean Connery-007 è stata comprata a Londra da Harry Yeaggy, un collezionista d'auto americano, per 2,6 milioni di sterline (circa 3 milioni di euro, appunto). La vettura è tuttora in ottime condizioni. GUARDA LA GALLERY E I VIDEO
Una leggenda all'asta. L'Aston Martin DB5 usata da Sean Connery nel 1964 nel film James Bond-Missione Goldfinger ha un nuovo proprietario. Si tratta di Harry Yeaggy, un collezionista d'auto americano, che ha comprato la vettura sportiva all'asta per 2,6 milioni di sterline (circa 3 milioni di euro). Lo riferisce il sito della Bbc. La Aston Martin è l'unico esempio superstite di auto utilizzata nei film di spionaggio del fascinoso agente segreto, nato dalla penna dello scrittore britannico Ian Fleming.
Yeaggy ha promesso che farà un giro per Londra con la sua nuova auto e che la metterà in mostra in un museo di auto in Ohio. La vettura in precedenza era di proprietà di un magnate della tv americana, Jerry Lee, che nel 1969 l'aveva pagata "appena" 12 mila dollari.
Dopo che la sua offerta è stata accettata, Yeaggy ha rivelato che "è stata una decisione presa all'improvviso quella di andare a Londra per l'asta" e che vi "ha trascorso un po' più di tempo di quello previsto". Dopo aver versato la considerevole somma ha dichiarato che ne è valsa la pena di investire così il suo denaro. La vettura è tuttora in ottime condizioni e possiede una prima versione del sistema satellitare di navigazione. Inoltre è l'unico esempio superstite delle due Aston Martin utilizzate nella produzione del film di James Bond. L'altra è stata infatti rubata nel 1997.
Il "papà" di James Bond, Ian Fleming appunto, aveva inizialmente previsto per la sua spia una Bentley, ma la Aston Martin è stata poi preferita dalla produzione del film, per la sua combinazione avvincente di design italiano e di ingegneria inglese. Il ricavato della vendita andrà alla fondazione del precedente proprietario Jerry Lee, che sostiene progetti d'istruzione e lotta alla criminalità internazionale. Insieme all'auto di Bond è stata venduta anche la Lamborghini del musicista Rod Stewart per più di 600 mila sterline (circa 690.000 euro).
Yeaggy ha promesso che farà un giro per Londra con la sua nuova auto e che la metterà in mostra in un museo di auto in Ohio. La vettura in precedenza era di proprietà di un magnate della tv americana, Jerry Lee, che nel 1969 l'aveva pagata "appena" 12 mila dollari.
Dopo che la sua offerta è stata accettata, Yeaggy ha rivelato che "è stata una decisione presa all'improvviso quella di andare a Londra per l'asta" e che vi "ha trascorso un po' più di tempo di quello previsto". Dopo aver versato la considerevole somma ha dichiarato che ne è valsa la pena di investire così il suo denaro. La vettura è tuttora in ottime condizioni e possiede una prima versione del sistema satellitare di navigazione. Inoltre è l'unico esempio superstite delle due Aston Martin utilizzate nella produzione del film di James Bond. L'altra è stata infatti rubata nel 1997.
Il "papà" di James Bond, Ian Fleming appunto, aveva inizialmente previsto per la sua spia una Bentley, ma la Aston Martin è stata poi preferita dalla produzione del film, per la sua combinazione avvincente di design italiano e di ingegneria inglese. Il ricavato della vendita andrà alla fondazione del precedente proprietario Jerry Lee, che sostiene progetti d'istruzione e lotta alla criminalità internazionale. Insieme all'auto di Bond è stata venduta anche la Lamborghini del musicista Rod Stewart per più di 600 mila sterline (circa 690.000 euro).