SBK, Sykes il più veloce nelle prime qualifiche in Francia
MotoriCresce l'attesa per la sfida tra il pilota della Kawasaki, Max Biaggi (Aprilia) e Marco Melandri (BMW), che mette il palio il titolo iridato delle derivate di serie. Il centauro romano partirà con un vantaggio di 30,5 punti sul britannico
Finalmente si fa sul serio con la prima qualifica del round decisivo del Mondiale Superbike "monogommato" Pirelli. Ed aumenta l'attesa per la sfida tra Max Biaggi (Aprilia Racing Team), Tom Sykes (Kawasaki Racing) e Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport), che mette il palio il titolo iridato delle derivate di serie. A Magny-Cours (Francia), Biaggi partirà con 30,5 punti di vantaggio su Sykes, ma intanto il britannico è stato il più veloce nella prima qualifica con 1'38"200, mentre il leader del Mondiale è soltanto settimo, preceduto anche da Melandri, autore della terza prestazione di giornata.
La Kawasaki è partita a razzo distanziando di oltre quattro decimi Carlos Checa (Althea Racing Ducati), autore del secondo crono in 1'38"648. Melandri ha girato 1'38"742, prestazione stupefacente considerando che il 30enne ravennate sta guidando con due costole incrinate nell'incidente di Portimao, che lo ha retrocesso a -38,5 punti da Biaggi. Il fuoriclasse Aprilia si è fermato a 1'39"144, preceduto anche da Davide Giugliano (Althea Racing Ducati) in 1'38"962, Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) 1'39"014 e il ritrovato Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia GoldBet) con 1'39"193. La prima giornata a Magny-Cours è stata caratterizzata da cielo sereno e temperature ideali, ma il meteo per domenica minaccia pioggia.
La Kawasaki è partita a razzo distanziando di oltre quattro decimi Carlos Checa (Althea Racing Ducati), autore del secondo crono in 1'38"648. Melandri ha girato 1'38"742, prestazione stupefacente considerando che il 30enne ravennate sta guidando con due costole incrinate nell'incidente di Portimao, che lo ha retrocesso a -38,5 punti da Biaggi. Il fuoriclasse Aprilia si è fermato a 1'39"144, preceduto anche da Davide Giugliano (Althea Racing Ducati) in 1'38"962, Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) 1'39"014 e il ritrovato Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia GoldBet) con 1'39"193. La prima giornata a Magny-Cours è stata caratterizzata da cielo sereno e temperature ideali, ma il meteo per domenica minaccia pioggia.