Hayden, l'ultimo saluto nella sua Owensboro: "Era un uomo di fede"

Motori

Alla St. Stephen Cathedral Church di Owensboro, in Kentucky (Usa), si sono svolti i funerali del campione scomparso il 22 maggio dopo un incidente in bicicletta a Misano Adriatico. Il sacerdote: "Un eroe e un dono che abbiamo condiviso con il mondo". Al Mugello, in occasione del GP d'Italia, verranno esposte le sue moto

E' stato il giorno dell'ultimo saluto a Nicky Hayden, il pilota campione 2006 della MotoGP morto all'ospedale "Bufalini" di Cesena lunedì 22 maggio dopo il tragico incidente del 17 maggio quando è stato investito da un'auto durante un allenamento in bicicletta.

UN UOMO DI FEDE

"Nicky era un uomo di fede e veniva qui tutte le domeniche quando era a casa", sono alcune tra le parole del sacerdote durante la funzione alla St. Stephen Cathedral Church di Owensboro, in Kentucky. "Potremmo raccontare tutti i suoi successi - ha proseguito - ma voglio parlare del figlio, del ragazzo, del fratello. La domanda oggi è 'perché?'. Però la risposta resta un mistero. Nicky era un eroe, un campione del mondo ma era anche un figlio, un fratello, uno zio e un amico. Ci sono tanti modi per descriverlo, ma soprattutto era un dono che abbiamo condiviso con il mondo. Tutti dobbiamo essere orgogliosi di averlo conosciuto. Mi ha insegnato l’importanza di perdonare ed essere perdonati".

I FUNERALI

I funerali, come detto, si sono svolti a Owensboro, la città natale del pilota. Le esequie sono state trasmesse in diretta su Facebook, sulla pagina ufficiale di Hayden. La famiglia ha inoltre istituito un fondo, il Nicky Hayden Memorial Fund, per raccogliere donazioni a favore dei bambini del posto in difficoltà. 

AL GP D'ITALIA

Al Mugello, in occasione del GP d'Italia, Honda, Ducati e Aspar porteranno le moto usate da Nicky durante gli anni passati in MotoGP. Oltre a queste, ci saranno anche le due Honda utilizzate nella Superbike nelle  ultime due stagioni. Si tratta della CBR1000RR SP Fireblade e della CBR1000RR SP2 Fireblade con cui ha corso a imola, prima dell'incidente.