Il pilota americano ha commentato così l'incidente che lo ha costretto al ritiro dalla Dakar per i troppi danni al suo Buggy X Raid. Frattura della caviglia del suo navigatore
Un volo da paura, macchina distrutta e una frattura alla caviglia per il navigatore. Non si è fatto mancare nulla l'americano Bryce Menzies alla sua prima Dakar: il pilota era entrato nella seconda giornata di gara con come migliore della X Raid dopo aver chiuso la prima tappa quarto (a 38'' dal vincitore). Dopo appena pochi chilometri nella seconda speciale ha letteralmente distrutto il suo buggy, mentre il navigatore Peter Mortensen si è fratturato una caviglia. L'equipaggio è stato costretto al ritiro e nelle dichiarazioni sull'incidente, Bryce ha ammesso la sua responsabilità: "Il mio navigatore mi aveva avvisato, ma ho controllato e mi era sembrato un salto più piccolo di quanto pensassi. Lo abbiamo urtato abbastanza velocemente, si è scaricato il posteriore e si è impuntato l'anteriore. Ci siamo capottati sette o otto volte. Non volevo cominciare così la mia prima Dakar, ho commesso un errore terribile". Menzies guidava un buggy a due ruote motrici che alla vigilia della corsa un po' lo preoccupava: "Mi preoccupava per le dune, ma nella prima tappa aveva dimostrato di poter essere competitivo. Ecco perché doversi già ritirare è straziante"