Superbike. La sfida 2019 di Ducati per conquistare il regno Kawasaki

Motori
Allvaro Bautista sulla Panigale V4 R (foto: Twitter)
ducati_sbk_guida

Guida alla stagione 2019 – parte 2. Ducati nel 2019 tenterà l’assalto al titolo Superbike schierando la nuovissima Panigale V4R. L’arma totale di Borgo Panigale sarà affidata a Davies, Bautista, Laverty e Rinaldi. Kawasaki e Jonathan Rea, dominatori delle ultime quattro stagioni, sono avvisati

La guida al mondiale Superbike 2019 - PARTE 1

Per riportare un titolo a Borgo Panigale, che manca dal 2011 (all’epoca erano stati Checa e Althea a trionfare), la Ducati conferma il suo impegno in Superbike schierando la nuovissima Panigale V4 R. Per provare a contrastare ad armi pari la Kawasaki, la factory bolognese ha varato una vera e propria rivoluzione: il passaggio – storico – dal motore bicilindrico a un 4 cilindri in configurazione a V.

Esperienza MotoGP ed un tester d’eccezione

Lo sviluppo della nuova “arma totale” per il mondiale Superbike 2019 ha senza alcun dubbio beneficiato sia dalle competenze maturate in MotoGP (il motore deriva dal Desmo GP 2015) che della grande esperienza di un test rider di primo livello come Michele Pirro. Il lavoro è poi proseguito in pista in occasione dei test invernali di Aragon e Jerez dello scorso novembre, quando Chaz Davies e il nuovo arrivato dalla top-class, Alvaro Bautista, hanno potuto familiarizzare con la V4 R del team factory Aruba.it.
Il pilota spagnolo (dopo nove stagioni di MotoGP con quattro case diverse) ha dimostrato di saper adattare velocemente il suo stile di guida alle Superbike (e alle coperture Pirelli), facendo registrare, il primo giorno in Andalusia, un tempo con gomme da qualifica di soli 0,332s superiore a quello del primo della classe, il quattro volte campione del mondo, Jonathan Rea.

Quattro moto in pista nel 2019

Nel 2019 le Ducati V4 in pista non saranno solo quelle del team Aruba. Borgo Panigale ha confermato infatti anche la collaborazione con il Barni Racing, la cui crescita anno dopo anno è stata evidente: dal debutto nel 2015 con Leandro Mercado, fino ad arrivare al 2018 con la conquista del titolo di miglior team indipendente, con Xavi Fores. Il pilota spagnolo, che ha regalato al team italiano anche il primo podio mondiale nel 2016, verrà però sostituito da Michael Rinaldi, campione europeo Superstock, con alle spalle una stagione passata ad accumulare esperienza con il Junior Team Ducati nelle tappe europee del World SBK.

A difendere i colori di Borgo Panigale ci sarà anche un terzo top rider, Eugene Laverty (13 vittorie e 35 podi in carriera) che, con Aprilia fuori dal mondiale, ha rischiato di rimanere senza sella per la stagione 2019. È stato proprio grazie al suo palmares che GoEleven è riuscita a convincere il management bolognese a schierare un’ulteriore Panigale V4 R nella prossima stagione.

Il mondiale 2019 vedrà quindi al via uno squadrone Ducati con tre piloti di vertice (Davies, Bautista e Laverty) e un giovane di talento (Rinaldi), tutti con la nuovissima Panigale V4 R. I presupposti per dare battaglia all’armata Kawasaki ci sono tutti.