Supersport, Argentina: 1° Cluzel davanti a Mahias e Vinales
MotoriVittoria in solitaria per Cluzel nella gara di Supersport a Villicum. A podio Mahias e Vinales, Caricasulo arriva al contatto con Krummenacher e chiude quinto. Sesto posto in rimonta per un veloce De Rosa
La penultima gara del Mondiale Supersport è stata estremamente caotica, ricca di cambi di posizione ed errori dovuti non solo alla battaglia, ma anche alla pista infida e sporca. Ne hanno fatto le spese specialmente Randy Krummenacher e Federico Caricasulo, i due attesissimi leader di classifica, che sono stati protagonisti di una corsa opaca. Al caos ha fatto però eccezione Jules Cluzel, che scattato dalla prima fila ha sfilato il compagno di squadra Corentin Perolari, involandosi in solitaria verso la vittoria.
Il francese ha messo in campo un passo oggettivamente superiore, girando spesso e volentieri sotto il muro del 1'43. Con questo successo, peraltro, il distacco di Cluzel dalla testa della classifica scende da trentotto a ventidue punti, tenendolo ancora matematicamente in corsa per il titolo. Sul podio insieme al pilota di GMT94 sono saliti Lucas Mahias e Isaac Vinales, mentre il poleman Perolari ha chiuso quarto a seguito di una tesa gara di gruppo. Quinta e settima posizione per gli alfieri di Bardahl Evan Bros, Caricasulo e Krummenacher, intervallati da Raffaele De Rosa, sesto a seguito di una bella rimonta dalla dodicesima casella sulla griglia. Quanto ai due piloti gialloblu, entrambi hanno avuto più difficoltà del solito a essere veloci. Addirittura Caricasulo ha attaccato Krummenacher alla staccata della curva 7 appoggiandosi a lui, causando un leggero contatto; una manovra che testimonia il poco agio del ravennate nella domenica argentina.
Thomas Gradinger, Kyle Smith e Ayrton Badovini chiudono le prime dieci posizioni. Per trovare i restanti piloti italiani bisogna purtroppo scendere in fondo alla classifica: ventesimo Alfonso Coppola, ventiduesimo Filippo Fuligni, ventitreesimo Gianluca Sconza. In Qatar si arriverà dunque con la battaglia ancora apertissima, con soli otto punti a separare Krummenacher e Caricasulo, senza dimenticare un Cluzel ancora matematicamente in corsa.