GT World Challenge a Zandvoort: in Gara 2 vince Marciello, Rossi 16esimo

WORLD CHALLENGE

Ivan Nesta

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La Mercedes AMG GT3 n°89 di Marciello e Boguslavskiy vince la seconda prova a Zandvoort. Sedicesimi Rossi e Vervisch. Ora si torna in Italia, a Misano, per la 4th gara sprint della stagione. Week end del 1-3 Luglio. Si attendono tanti tifosi per il ritorno del Dottore nel circuito di casa

L'INTERVISTA A VALENTINO ROSSI

E’ stato un week end intenso quello del Round 5 del Fanatec GTWC EU 2022. Un week end che ha mostrato un meteo del tutto diverso rispetto a quello che ci si poteva aspettare. A Zandvoort il vento, il freddo e la pioggia hanno scombussolato i piani di diversi team che si aspettavano di trovare temperature da estate inoltrata nel circuito olandese. Chi più di tutti si aspettava di più è proprio Valentino Rossi, che dopo il week end fantastico della 6h del Paul Ricard si è trovato invece a fare i conti con una pista scivolosa e con poco grip, che si è subito mostrata ostica con il Dottore. Un week end iniziato non benissimo già dal venerdì con la perdita del primo di turno delle libere per un incidente dovuto ad un problema all’impianto frenante. Perdita di tempo e chilometri che si è protratta per tutto il week end, anche nella gara 2 di oggi.

Dal suo canto ci si è messa anche la sfortuna, con Vervisch, compagno di squadra di Rossi, che questa mattina ha perso la possibilità di migliorarsi per una bandiera rossa proprio appena montata la seconda gomma nella sessione di qualifica. Lo stesso esperto pilota belga, partito 14th, ci ha messo un pò a trovare il ritmo giusto per rimontare dopo una partenza che lo ha quasi coinvolto in un rocambolesco incidente in curva 1. Subentrato al suo compagno di squadra, anche Rossi ha trovato poi il ritmo troppo tardi per una 16th posizione finale che lascia l’amaro in bocca vista la competitività espressa soltanto 15 giorni fa in una gara ben più difficile come quella del Paul Ricard.

“Ci aspettavamo meglio, questo week end ero andato meglio, la macchina mi piaceva molto ed ero veloce, invece le condizioni sono cambiate tanto, la pista era scivolosa ed ho commesso tanti errori. Il passo è andato sempre migliorando, facendo anche dei buoni giri in gara, ma oramai era troppo tardi.” Ha così dichiarato Valentino nel post gara.

Chi invece si è ripreso quello che aveva lasciato in gara 1 è stato Raffaele Marciello. L’elvetico ha dimostrato ancora una volta di avere qualcosa in più rispetto a tutti gli altri questo week end, con una qualifica paurosa ed un ritmo gara impressionante per costanza e velocità, consegnando la macchina al suo compagno di squadra con 8 secondi di vantaggio sulla sorprendente McLaren di Abril. Limita i danni il team WRT #32 con i leader della classifica Weerts e Vanthoor che dopo una qualifica non fortunata chiusa in 4th posizione, chiudono 2nd subito dietro la Mercedes-AMG #89 del team Akkodis ASP. Non una grande gara 2 neanche per la coppia tutta italiana Drudi-Ghiotto che ha visto il Tresor by Car Collection chiudere in 13th posizione, con un rischio “horror” per Drudi sul rettilineo, sfiorando un frontale con il muretto di ingresso box dopo un contatto troppo aggressivo da parte dell’audi #25 del Saintloc. Chiude 9th la Ferrari #53 dell’AF Corse di De Pauw e Jean. Ora si torna in Italia, a Misano, per la 4th gara sprint della stagione. Week end del 1-3 Luglio. Si attendono tanti tifosi per il ritorno del Dottore nel circuito di casa, con l’hashtag #amisanoilmuroitaliano.