Wec 2023, 1000 Miglia Sebring: Toyota sempre leader nelle FP3, incidente per Lopez

WEC

Matteo Pittaccio

FOTO da FIA WEC - Facebook

Toyota continua a dominare la scena a Sebring e nelle FP3 registra il nuovo record per le Hypercar. Gazoo Racing dovrà però riparare la GR010 #7, a muro nel finale con Lopez. Crescita costante per Ferrari. In LMP2 Jota si conferma leader, acuto Aston Martin in GTE Am

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È andato in archivio l’ultimo turno di prove libere della 1000 Miglia di Sebring, prima gara del FIA WEC 2023. La terza sessione si è dimostrata molta accesa e veloce, nonché ricca di colpi di scena. A spuntarla è ancora una volta Toyota Gazoo Racing, al primo ed al secondo posto con le due GR010 Hybrid, vettura che ha comandato ogni sessione fin qui svolta. Tuttavia, il terzo turno non si è chiuso nel migliore dei modi, con José Maria Lopez che ha perso il controllo della propria GR010 #7 in percorrenza della curva diciassette, la Sunset bend. L’impatto con le barriere è avvenuto sul lato destro, mentre la dinamica ha lasciato perplesso il pilota argentino, lamentatosi di un improvviso taglio di potenza in percorrenza curva. Un vero peccato chiudere in questo modo le prove libere, soprattutto perché nella prima metà della sessione la Toyota #7 ha registrato il nuovo record di Sebring per le Hypercar grazie a Kamui Kobayashi, transitato sul traguardo in 1:45.783, tempo quasi due secondi più rapido della pole 2022. 

L’uno-due Toyota lascia successivamente spazio a Ferrari AF Corse, confermatasi seconda forza in campo con la 499P #50, auto portata al terzo posto da Antonio Fuoco, autore di un ottimo 1:46.777. L’italiano, affiancato da Miguel Molina e Nicklas Nielsen (autore di un testacoda nel finale), ha rifilato circa mezzo secondo alla Cadillac-Dallara di Lynn-Westbrook-Bamber, equipaggio costretto a scontare dieci minuti di stop all’inizio delle FP3 poiché considerato responsabile del contatto che ha messo fuori gioco la Porsche #88 di Proton Competition, a muro nelle prove libere 2 in seguito ad una disattenzione di Westbrook. La V Series R preparata da Chip Ganassi Racing ha raccolto la bandiera a scacchi precedendo la Peugeot 9X8 #93 di Paul di Resta, Jean Eric-Vergne e Mikkel Jensen, entrati tra i primi cinque classificati con un distacco superiore ai due secondi. 

Al di là della top5 si è posizionata la Porsche Penske #5 di Michael Christensen, Dane Cameron e Frédéric Makowiecki, inseguiti dalla Ferrari AF Corse #51 affidata a Pier Guidi-Calado-Giovinazzi, a lavoro su una messa a punto diversa rispetto alla vettura gemella. La Porsche 963 del trio Estre-Lotterer-L. Vanthoor e la Peugeot di Menezes-Duval-Müller si affacciano alle prime qualifiche dell’anno in ottava e nona piazza, lasciando poi spazio ad una classe LMP2 divisa in due parti dalla Glickenhaus Hypercar, solo diciannovesima assoluta ed evidentemente impostata su un setup simile a quello utilizzato in gara. Non pervenuta la Vanwall, ferma in uscita dalla corsia box appena dopo il via della sessione mentre al volante era impegnato Tom Dillmann. La squadra di Colin Kolles non è più tornata in pista, perdendo l’occasione di accumulare quei pochi ma fondamentali km di cui l’auto necessiterebbe.

Per quanto concerne la categoria LMP2 è Jota Sport a fare il passo con l’Oreca #28 di Pietro Fittipaldi, Oliver Rasmussen e David Heinemeier-Hansson, prima classificata con il crono di 1:50.128. Secondo posto per la #22 di United Autosports (Albuquerque-Hanson-Lubin), davanti per tre centesimi alla seconda Jota, la numero 48 di Stevens-Ye-Beckamnn. Prema recupera qualche posizione rispetto alle FP2, piazzandosi al quinto posto di classe con la #63 di Pin-Bortolotti-Kvyat, appena dietro alla United Autosports #23. L’altra LMP2 della squadra italiana, la numero 9 (Caldarelli-Viscaal-Ugran), è settima dietro alla Alpine di Canal, Milesi e Vaxiviere. Arretrate entrambe le auto del Team WRT, in ottava ed undicesima posizione allo scadere del tempo.

Ottimo crescita per Northwest AMR in LMGTE Am, categoria in cui Nicki Thiim ha messo a segno il miglior tempo in 1:59.030, regalando ad Aston Martin il primo acuto in quel di Sebring. La Vantage #98 ha alle spalle la Porsche GR Racing di Wainwright-Pera-Barker e la Ferrari del team Kessel guidata da Daniel Serra, Takeshi Kimura e Scott Huffaker. Durante i 60 minuti di prove libere si è verificata un'uscita di pista per l’Aston Martin del D’Station Racing Team, squadra che ha dovuto correre ai ripari dopo l’uscita di pista di Satoshi Hoshino, a muro nell’ultima curva. Piloti di nuovo in pista alle 23:30 italiane per le qualifiche della 1000 Miglia di Sebring. Venerdì 17 marzo il via allo spettacolo del FIA WEC con la bandiera verde fissata alle ore 17:00. Live della gara su Sky Sport 253 e Sky Sport Arena.