Carles Falcon, morto il pilota dopo l'incidente alla Dakar 2024. Le news LIVE
Carles Falcon purtroppo non ce l’ha fatta. Il pilota originario di Tarragona è morto lunedì 15 gennaio a causa delle ferite riportate in moto nella seconda tappa della Dakar svolta il 7 gennaio. Aveva 45 anni. "Il danno neurologico causato dall'arresto cardiorespiratorio avvenuto al momento dell'incidente è irreversibile - scrive il TwinTrail Racing Team sui social - Carles era una persona sorridente e appassionata, ci ha lasciato realizzando il suo sogno: correre la Dakar"
Carovana in lutto per Falcon: il resoconto dell'8^ tappa
La Dakar sui social: "Condoglianze alla sua famiglia"
Questo il messaggio di cordoglio della Dakar attraverso il profilo Instagram ufficiale della competizione. "Con grande tristezza abbiamo appreso della morte del pilota spagnolo Carles Falcon. Nel corso della 2^ tappa il rider ha subito una terribile caduta dopo 448 km. I team medici, che sono arrivati sul luogo velocemente, avevano accertato la gravità delle condizioni. Falcon è stato trasportato in elicoterro all'ospedale di Al Duwadimi, prima di essere portato all'ospedale di Riad e in seguito rimpatriato in Spagna qualche giorno dopo. Nonostante gli sforzi dei dottori, il pilota non è sopravissuto alle ferite. Da parte degli organizzatori della Dakar e di tutti i partecipanti le più sincere condoglianze alla sua famiglia e agli amici".
Ingegnere di professione, pilota per passione
Il team di Falcon sottolinea la passione di Carles, che era un "ingegnere informatico" di professione, ma allo stesso tempo era un "Istruttore di moto e guida turistica in moto per passione. In tanti hanno imparato al suo fianco. Insegnava con pazienza, energia e allegria, faceva divertire tutti con la moto. Questo è ciò che ci ha lasciato e che porteremo sempre con noi, tutti noi che gli siamo stati vicini, familiari, amici, colleghi e sostenitori"
©IPA/Fotogramma
Carles Falcon durante la prima tappa della Dakar 2024
Il team di Falcon: "Ci ha lasciato realizzando il suo sogno"
Nel lungo post del TwinTrail Racing Team che accompagna la foto di Falcon, la squadra del motociclista traccia un ricordo dello spagnolo: "Carles era una persona sorridente, sempre attiva, che si divertiva con passione in tutto ciò che faceva, soprattutto in moto. Ci ha lasciato realizzando il suo sogno: correre la Dakar. Si stava divertendo, era felice sulla moto. Dobbiamo ricordarlo attraverso il suo sorriso e per la felicità che generava in tutti"
"Danno neurologico irreversibile"
Questo il comunicato del TwinTrail Racing Team che conferma la notizia della morte di Carles Falcon: "Questo lunedì, 15 gennaio, Carles ci ha lasciato. L'equipe medica ha confermato che il danno neurologico causato dall'arresto cardiorespiratorio avvenuto al momento dell'incidente è irreversibile"
Il trasferimento in Spagna
Il motociclista ha subito un intervento chirurgico, lottando per sopravvivere fino ad oggi, quando il suo team TwinTrail Racing Team ha dato purtroppo l'annuncio della morte sui social. Tre giorni fa i medici di Riad avevano autorizzato il suo rientro in Spagna, dove si è sottoposto a ulteriori controlli, prima di morire il 15 gennaio.
Il 45enne originario di Tarragona avrebbe battuto la testa nell'impatto, subendo un edema cerebrale, oltre a diverse fratture. Era alla sua seconda partecipazione alla Dakar
©IPA/Fotogramma
Carles Falcon durante la seconda tappa della Dakar 2024
Sono stati inutili i soccorsi immediati: era stato un altro pilota ad accorgersi dell'incidente (Alexandre Azinhais), prestare i primi soccorsi e avvisare l'organizzazione. Un elicottero era arrivato sul posto per portare il motociclista all'ospedale di Al Duwadimi, dove però è arrivato già in gravi condizioni
L'incidente durante la seconda tappa
Carles Falcon è morto lunedì 15 gennaio 2024 a causa delle ferite riportate nella seconda tappa della Dakar svolta lo scorso 7 gennaio (precisamente al chilometro 448 della prova speciale)
©IPA/Fotogramma
Carles Falcon durante la seconda tappa della Dakar 2024
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