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Africa Eco Race, 8^ tappa: Montanari vince la sua prima tappa

Motori

Guido Sassi

Cerutti e Botturi si risparmiano in vista di domani, l'outsider di Aprilia si guadagna successo e terzo posto in una speciale molto dura. Perfetti tornerà in Italia domani, non è più in pericolo di vita

AFRICA ECO RACE: I RISULTATI DELLA 7^ TAPPA

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L'ottava tappa dell'Africa Eco Race ha riportato un po' di normalità all'interno del bivacco, che finalmente ha tirato un sospiro di sollievo dopo le notizie rassicuranti su Andrea Perfetti. Il pilota e giornalista, colpito ieri dall'aereo dell'organizzazione durante il refueling, da oggi respira autonomamente e ulteriori esami hanno escluso fratture di sorta. Perfetti rientrerà in Italia domani mattina con un volo militare diretto su Milano, sul quale saranno imbarcati anche un neurologo e un medico d'urgenza. Determinante, per le sorti di Andrea, è stato il pronto intervento dei sanitari presenti sul luogo dell'incidente, che hanno rianimato immediatamente il pilota, evitando conseguenze gravi.

Ottava tappa: gara perfetta per gli outsider, vinta da Montanari

La gara oggi si è disputata secondo programma: un loop di 351 chilometri intorno al bivacco di Amodjar, con soli 5 chilometri di trasferimento e un percorso che ha alternato piste sassose a sabbia, oltre a un catino sterminato di dune che ha messo a dura prova i concorrenti. Cerutti e Botturi hanno evitato di darsi troppo fastidio: il pilota Aprilia da due giorni è debilitato per problemi di stomaco, il rivale di Yamaha ha un discreto vantaggio in classifica e non vuole commettere errori compromettenti ai fini della generale. È venuta fuori la giornata perfetta per gli outsider. Montanari, Borne, Ullevalseter, Menichini, Charlier: tutti hanno dato il massimo per portarsi a casa un successo di tappa prezioso per il terzo posto nella generale e per la gloria personale. Alla fine è stato il numero 22 a spuntarla, dopo un lungo testa a testa con il norvegese. “Ogni tappa faccio bene una cosa e meno un'altra, devo mettere insieme le cose” ci aveva detto Montanari questa mattina in partenza. Oggi ci è riuscito: il successo lo ripaga del grande lavoro di questi due anni e le condizioni dei suoi cerchi all'arrivo erano la testimonianza di un approccio alla speciale senza compromessi. Il team manager Vittoriano Guareschi avrà da mettere in conto qualche pezzo di ricambio in più, ma oggi può ben essere contento della spesa extra.

La classifica prima della nona tappa

Nella generale ora Botturi comanda con 9'49” su Cerutti e domani partirà decimo, mentre il campione in carica sarà tredicesimo al via. Aprirà la traccia Montanari, che ha 9'46” di margine in classifica su Guillaume Borne e che nella tappa “regina” avrà un compito non da poco. I chilometri saranno 401 e – per quanto possibile- ci saranno ancora più dune sulla strada dei piloti. Sarà contento Stephane Peterhansel: Monsieur Dakar è arrivato oggi al bivacco e domani si unirà ai partecipanti della categoria raid con la sua Yamaha Ténéré. La sabbia della Mauritania non ha segreti per chi ha vinto la Parigi-Dakar 14 volte, ma a quanto pare il fascino di questi luoghi non tramonta mai.