
NBA, i 4 giocatori che secondo Michael Jordan avrebbero avuto successo negli anni ‘90
Nel 2013 Michael Jordan ha indicato i giocatori che secondo lui sarebbero riusciti ad avere successo anche nella sua era, quella degli anni ’80 e ’90. E le stelle che secondo lui se la sarebbero cavata si contano sulle dita di una sola mano

Il giornalista Wright Thompson lo definì “Il nuovo gioco ‘trivia’ preferito di Michael Jordan”: quale giocatore in attività sarebbe riuscito ad avere successo anche nella sua era, quella degli anni ’80 e ’90? Correva il 2013, l’occasione era il 50° compleanno di MJ, e la sua risposta fu molto interessante

TIM DUNCAN | Appena dopo la fine dell’era dei Chicago Bulls è cominciata quella degli Spurs di Tim Duncan, campioni nel 1999 e poi per altre quattro volte nel corso della sua inimitabile carriera. Il rispetto per TD e per gli Spurs non può che essere dovuto anche da uno come MJ

DIRK NOWITZKI | Nel 2013 Nowitzki aveva cominciato la sua parabola discendente in una stagione piena di problemi fisici, disputando solo 53 partite con 17.3 punti a partita. Sarebbe stato votato per l’All-Star Game anche nei due anni successivi, ma il titolo del 2011 aveva cementificato il suo status di miglior europeo di sempre in NBA

LEBRON JAMES | Nonostante sempre in quell’articolo avesse illustrato il suo piano per difenderlo, il Re — fresco del suo primo titolo di campione NBA conquistato nel 2012 e lanciato verso il secondo con i Miami Heat — venne ritenuto degno. Con una specifica però: “Avrebbe avuto successo? Sì. Avrebbe avuto lo stesso successo di oggi? No”
IL PIANO DI JORDAN PER DIFENDERE LEBRON JAMES
E GLI ALTRI? | Nessun altro dei giocatori al tempo in attività riuscì a guadagnarsi la citazione da parte di MJ, da Kevin Durant a Russell Westbrook passando per Chris Paul, Carmelo Anthony, Kevin Garnett, Dwyane Wade, Dwight Howard, James Harden e Tony Parker, giusto per rimanere solo agli All-Star di quell’anno

Sarebbe interessante rifare oggi la domanda a Michael Jordan, magari per sapere se qualcun altro è riuscito a meritarsi il suo rispetto. A novembre, quando gli era stato chiesto se Steph Curry fosse da Hall of Fame, la sua risposta era stata "Non è ancora dentro..."
JORDAN: "CURRY? NON È ANCORA UN HALL OF FAMER"