Paolo Banchero, chi è il nuovo talento sbarcato in NBA
Scopriamo insieme qualcosa in più su Paolo Banchero, figlio di una giocatrice di pallacanestro e di un padre - ora macellaio - ex giocatore di football di chiare origini italiane: tutto quello che c'è da sapere sul talento azzurro, uno dei nuovi giovani volti della NBA
IL NOME COMPLETO | Paolo Napoleon James Banchero, con un secondo e un terzo nome di un certo peso: nato il 12 novembre 2002 a Seattle e cresciuto (parecchio in fretta) nello stato di Washington, giocando per O’Dea High School prima di scegliere Duke per il suo anno da freshman al college
UNA FAMIGLIA DI SPORTIVI - LA MADRE | Rhonda Smith, la madre di Paolo, ha giocato a pallacanestro per Washington, ritirandosi come la migliore realizzatrice all-time nella storia dell’ateneo. Scelta al Draft del 2000 della WNBA, è stata prima professionista per poi diventare coach della Holy Names Academy a Seattle
UNA FAMIGLIA DI SPORTIVI - IL PADRE | Papà Mario invece, di chiare origini italiane, ha giocato a football al college (sempre per i Washington Huskies, il luogo dove ha conosciuto Rhonda), prima di abbandonare lo sport praticato e aprire una macelleria che vende insaccati rigorosamente italiani a Seattle
LA DISCENDENZA ITALIANA (E IL PASSAPORTO ARRIVATO NEL 2020) | Gli avi di papà Mario sono originari dell’Emilia Romagna ed alcuni risiedono ancora in Liguria (dove Paolo in un’intervista rilasciata a Sky Sport qualche giorno fa ha spiegato di voler andare non appena ne avrà occasione). Un legame con il nostro Paese che gli ha fatto ottenere la cittadinanza italiana nel 2020 e che lo ha portato più volte a ribadire: “Voglio giocare con la Nazionale Italiana”
VIDEO. BANCHERO E LO SPOT IN CUI MOSTRA IL SUO PASSAPORTO ITALIANO
UN FISICO FUORI DAL COMUNE | A 15 mesi era già lungo 91 centimetri e 18 anni dopo non sembra aver smesso di crescere: Banchero supero i 2.05 metri senza perdere mobilità ed efficacia quando si tratta di muoversi e farsi sentire sul parquet. È un giocatore che in America, grazie alla sua estrema duttilità, definiscono “positionless” - uno di quelli in grado di fare praticamente tutto in campo
TIRO, CONTROLLO DEL CORPO, ENERGIA, VISIONE, FISICO: TUTTE LE CARTE IN REGOLA PER DIVENTARE UN ALL-STAR | Banchero ha dimostrato di essere un giocatore straripante a ivello atletico, in grado di fare canestro in ogni modo, di trovare il fondo della retina in tutte le situazioni, senza far mancare presenza a rimbalzo e aiuto in difesa. Talento a 360°, potenzialmente un All-Star e principale candidato a rookie dell'anno. Insomma, le aspettative su di lui sono davvero alte
L'ARMA MIGLIORE? LA VERSATILITÀ, DICE IL DIRETTO INTERESSATO | Nell'intervista esclusiva che ha rilasciato a Sky Sport a pochi giorni dal Draft, ha spiegato di essere convinto di poter dimostrare di essere il miglior giocatore tra i talenti in arrivo nella lega e soprattutto di avere dalla sua "versatilità" e visione di gioco che non sono paragonabili a quelle degli altri talenti di prima fascia. Staremo a vedere se sarà così
VIDEO. L'INTERVISTA ESCLUSIVA A PAOLO BANCHERO
I PROBLEMI DI SUDORAZIONE (SOPRATTUTTO A INIZIO STAGIONE) | Uno dei pochi punti interrogativi riguardo il suo impatto e quello che riuscirà a fare in campo è legato a quanto successo nelle prime gare della stagione a Duke - in cui Banchero ha raccontato di perdere circa tre chili di peso corporeo nel corso di un singolo match. Mancata idratazione che lo portava poi ad avere i crampi
BANCHERO E I PROBLEMI DI IDRATAZIONE: PERDE TRE KG OGNI PARTITA
L'ULTIMA STAGIONE DI COACH K A DUKE | Leader di un gruppo arrivato fino alle Final Four (poi perdente in semifinale contro gli storici rivali di North Carolina - partita chiusa con 23 punti dal talento azzurro), Banchero ha avuto anche l'onore di essere l'ultimo grande talento e leader di una squadra allenata da coach K - al ritiro dopo aver passato oltre 40 anni alla guida di Duke
COACH K DICE ADDIO A DUKE E AL BASKET COLLEGIALE
PLURIPREMIATO A FINE STAGIONE | A termine di una cavalcata che lo ha portato quasi alla conquista del titolo NCAA, Banchero è stato inserito anche all'interno del terzo quintetto All-American (quelli che premiano i migliori talenti in uscita dal college)
I TRE QUINTETTI ALL-AMERICAN: C'È ANCHE PAOLO BANCHERO
DOPO L'ESORDIO CON DUKE, ARRIVANO I COMPLIMENTI ANCHE DA LEBRON JAMES | Finito sulla copertina di Slam, Banchero ha giocato una partita da sogno a inizio stagione: 22 punti al Madison Square Garden, con tutti i riflettori puntati su di lui. Un'occasione unica e non passata inosservata, tanto da portare anche LeBron James a fargli i complimenti via Instagram
L'ESORDIO DA SOGNO DI PAOLO BANCHERO CON DUKE
IL PRIMO GIOCATORE DI COLLEGE IN ATTIVITÀ INSERITO IN NBA2K22 | A costellare la sua stagione ricca di primati c'è stata anche la scelta lo scorso autunno da parte dei produttori del più famoso gioco dedicato al basket NBA di inserirlo all'interno di NBA2k22 nonostante fosse "soltanto" un giocatore di college - finito in copertina al fianco di Rui Hachimura e Kevin Durant
IL PRIMATO DI PAOLO BANCHERO CON NBA2K
HA GIÀ INIZIATO A "PRENDERE LE MISURE" ALLA NBA | Pizzicato più volte a bordocampo nel corso dei playoff, durante i quali ha assistito anche a Miami alla serie vinta dagli Heat contro i Sixers: al suo fianco un veterano come Mike Miller, uno di quelli da cui apprendere tanti segreti del mestiere