È stato un All-Star Saturday pieno di momenti memorabili e di emozioni, oltre che di grande competizione in campo. Dallo Skills Challenge vinto dal Team dei Pacers alla conferma di Mac McClung come miglior schiacciatore al mondo passando per le sfide dall'arco vinte da Damian Lillard e Steph Curry, riviviamo i momenti più belli del sabato dell'All-Star Weekend
Più che una foto, partiamo da un meme: l'espressione di Victor Wembanyama dice tutto della figuraccia fatta dal "Team Top Picks", con Anthony Edwards decisamente poco convinto (tirando anche due volte di sinistro, prendendo il "palo") e Paolo Banchero fuori luogo nello Skills Challenge
Decisamente più a suo agio invece Tyrese Haliburton, che ha concluso il suo turno dello Skills Challenge alzandosi la palla al tabellone dopo averla fatta passare sotto le gambe, il tutto con un sorriso stampato sul volto
Alla fine è stata un canestro di Haliburton da metà campo a regalare ai Pacers il successo nello Skills Challenge, confermando la regola che vede la squadra di casa vincente nelle ultime tre occasioni (Cleveland nel 2022 e Utah nel 2023)
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Il livello competitivo si è decisamente alzato nella gara del tiro da tre punti, come dimostra tutto il disappunto mostrato da Karl-Anthony Towns dopo il suo 22 realizzato in finale
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Dopo i 24 punti realizzati da Trae Young, Damian Lillard non ha sbagliato confermandosi campione con un ottimo punteggio di 26 - pur rischiando grosso fallendo i quattro tiri che gli avrebbero dato la vittoria, acciuffandola solo all'ultimissimo tiro della finale
Per Lillard si tratta della seconda vittoria consecutiva al 3 Point Contest, confermandosi campione come Jason Kapono nel biennio 2007-2008
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Il piatto forte della serata è stata la sfida tra i due migliori tiratori al mondo, Steph Curry e Sabrina Ionescu (con tanto di cintura stile wrestling in palio). I due non hanno tradito le attese, in una sfida di altissimo livello e di grande ispirazione per tutti gli spettatori
Sabrina Ionescu ha dato sfoggio delle sue immense qualità balistiche pareggiando le migliori prestazioni degli uomini con 26 punti, ma si è dovuta arrendere davanti alla grandezza del "miglior tiratore che sia mai vissuto", come lo ha definito lei stessa
Tutta la concentrazione di Steph Curry, consapevole di dover dare il meglio di sé per vincere. Cosa che ha poi effettivamente fatto, realizzando una prova di grande continuità (quattro carrelli su cinque con solo un errore) e chiudendo con 29 punti, a soli due dal suo record personale stabilito due anni fa
RIVIVI LO SHOW TRA CURRY E IONESCU
Si passa quindi alla gara delle schiacciate, dove Jacob Toppin (fratello minore di Obi, in forza all'affiliata G-League dei New York Knicks) ha mostrato tutte le sue doti atletiche specialmente nella seconda schiacciata, molto difficile per coordinazione e velocità
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Anche Jaime Jaquez dei Miami Heat si è difeso, prima schiacciando in testa a Shaquille O'Neal con lo speciale campo tutto di LED che ha accompagnato la sua rincorsa verso il canestro...
...e poi rappresentando la sua legacy messicana, con la bandiera del suo paese d'origine sul campo e il cappellino tirato all'indietro, anche se nel suo salto verso il ferro è volato via
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Jaylen Brown dei Boston Celtics ha avuto il merito di riportare un po' di "star power" nella gara delle schiacciate (un All-Star mancava dal 2018), anche se non tutte le sue schiacciate hanno convinto
Brown ha chiamato a raccolta anche Jayson Tatum, che lo ha aiutato per una delle sue schiacciate saltando sopra lo Youtuber Kai Cenat
Bellissimo il tributo fatto da Brown per Terrance Clarke, stellina di Kentucky e suo "fratellino" scomparso in un incidente stradale nel 2021 a soli 20 anni
VIDEO | GUARDA LE SCHIACCIATE DI JAYLEN BROWN
A prendersi la scena è stato ancora una volta il campione in carica Mac McClung, che ha cominciato con una originalissima schiacciata "staccando le mani dal manubrio", lasciando la palla a mezz'aria prima di riprenderla e schiacciarla
Strepitosa anche l'elevazione nella prima schiacciata della finale, volando sopra due persone in spalletta l'una sull'altra
L'unica schiacciata che è valsa un "50" da parte della giuria è però quella realizzata per chiudere i giochi, saltando sopra i 216 centimetri di Shaquille O'Neal
Per l'occasione McClung ha fatto indossare a Shaq (che lo scorso anno lo aveva elogiato dicendo che aveva "salvato lo Slam Dunk Contest") la sua divisa del liceo
VIDEO | GUARDA TUTTE LE SCHIACCIATE DI MAC MCCLUNG
McClung ha quindi difeso con successo il titolo conquistato lo scorso anno a Salt Lake City, il primo a riuscirci da Zach LaVine nel biennio 2015-16
RIVIVI LA VITTORIA DI MCCLUNG ALLA GARA DELLE SCHIACCIATE