Cristiano Ronaldo contro Ibrahimovic, le sfide e i precedenti prima di Milan-Juve

Sono passati più di millecinquecento giorni dal loro ultimo incrocio. Dieci partite, 823 minuti condivisi sullo stesso campo. Gol, rovesciate, colpi di testa, trofei e sfide a distanza. La storia dei loro faccia a faccia a partire da quel memorabile Svezia-Portogallo del 2013, con in palio un posto al Mondiale

MILAN-JUVENTUS LIVE

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Zlatan contro CR7. CR7 contro Zlatan. A San Siro si gioca il primo atto della semifinale di Coppa Italia tra Milan e Juventus, ma anche l'undicesima sfida personale tra due dei più grandi del calcio moderno. Tecnica, forza fisica, determinazione, voglia di vincere. Aspetti che legano due rivali e supereroi del gioco. E fu soprattutto in quel martedì 19 novembre - correva l'anno 2013 - che entrambi diedero vita a una sfida epica.

LE PROBABILI FORMAZIONI DI MILAN-JUVE

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SPAREGGIO MONDIALE - Quello fu il loro terzultimo incrocio di sempre. La fotosequenza della partita disegna chiaramente la grandezza di Ronaldo e Ibrahimovic. Portogallo e Svezia si giocano un poso al Mondiale brasiliano del 2014 nei playoff. A Stoccolma è sfida nella sfida. Si parte dall'1-0 dell'andata di Lisbona: aveva segnato CR7.

Pronti e via l'asso del Real segna subito anche nel ritorno, portando avanti il Portogallo.

RUIZ DECIDE IL PRIMO ROUND DI INTER-NAPOLI

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Ibra non ci sta e reagisce. Come un leone: 1-1 di testa.

ETERNO IBRA, I BOMBER PIÙ ANZIANI DEL DERBY

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E cinque minuti dopo segna ancora: un bolide su punizione.

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Ne passano altri cinque (siamo al 77') e Ronaldo rifà la voce grossa, con la Svezia tutta in avanti alla caccia del terzo gol necessario per ribaltare il risultato. Sarà invece 2-2 con un diagonale mancino.

AL CARNEVALE DI VIAREGGIO C'È ANCHE CR7

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Nel finale il tris personale. Poker contando anche l'andata, saltando il portiere.

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Tripudio CR7. Una sfida nella sfida epica vinta contro Ibrahimovic.

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Uscito sconfitto ma a testa alta.

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ULTIMO INCROCIO - Ma a quando risale l'ultimo capitolo della saga Ibra contro CR7? Alla Champions della stagione 2015-16. L'ultima, per l'appunto, di dieci partite condivise sullo stesso campo.

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Cinque vittorie di CR7, quattro pari e una di Ibra. Sei i gol del portoghese, tre quelli dello svedese.

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Esattamente 1.563 giorni fa andava in scena il loro ultimo confronto: nella doppia sfida dei gironi Psg-Real la partita finì 0-0 in Francia e 1-0 al Bernabeu, rete di Nacho Fernandez.

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DERBY D'EUROPA - Prima ancora fu il turno dello spareggio Mondiale e, riavvolgendo ulteriormente le lancette, quello di una nuova doppia sfida nei gironi di Champions League. Anno 2010.

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È Real Madrid contro Milan. Ronaldo di nuovo contro Ibra. Al Bernabeu CR7 segna su punizione. Vinceranno i blancos 2-0.

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La rivincita (a metà) di Zlatan arriva nel ritorno. Lo svedese non segna: ci pensa Pippo Inzaghi a tirar fuori dal cilindro una clamorosa doppietta (da subentrato, in dieci minuti, a trentasette anni), rimontata sul 2-2 finale da una rete di Pedro Leon al novantesimo.

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CLÁSICO - Mai sfide banali quelle tra i due. Nell'unico anno di Zlatan in Catalogna, fu uno solo l'incrocio, nel Clásico di andata. Ibra debutta nella rivalità più importante del mondo e griffa con un gol la sfida.

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Ronaldo ko. Gioisce il Barça proprio 1-0. Sarà quella l'unica partita (delle dieci) vinte da Ibra contro CR7.

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CHAMPIONS LEAGUE - Prima ancora Ibra e Ronaldo si erano affrontati anche nella stagione 2008-09. Negli ottavi è United contro Inter a Old Trafford, dopo lo 0-0 dell'andata.

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Ronaldo segna il suo primo gol contro Ibrahimovic. Il raddoppio dopo il vantaggio a firma Vidic.

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Lo United passerà il turno raggiungendo la finale, poi persa contro il Barcellona.

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LA PRIMA SFIDA - Risale invece all'11 ottobre 2008 il primo storico confronto tra i due. In palio punti per le qualificazioni al Mondiale 2010. La partita finisce 0-0. E al triplice fischio quella stretta di mano, prima di tante. E di tante sfide non solo sul campo, ma anche a distanza…

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IBRA VS CR7 AI RAGGI X

I GOL

- Ancora di più nel dettaglio del confronto. Innanzitutto le reti. Insieme ne collezionano più di mille. 459 quelle a firma Zlatan (in 747 match).

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624 quelle per Ronaldo in carriera coi club (in 831 partite). E una media gol/minuti giocati - nell'intero arco delle rispettive carriere - molto simile: un gol ogni 128 minuti per Ibra. Uno gol ogni 108 minuti per CR7.

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TROFEI - Anche il palmares (di entrambi) è mostruoso: 31 i titoli vinti da Ibra col collettivo in carriera.

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Battuto Ronaldo, a quota 29.

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INDIVIDUALI - Quasi impossibile contare ogni singolo premio vinto da entrambi. Sul palco hanno condiviso un FIFPro World XI, nel 2013. Da una parte i cinque Palloni d'Oro di Ronaldo, vincitore tre volte della Scarpa d'Oro e di sedici titoli da capocannoniere. Per Ibra nove i titoli di miglior marcatore nelle competizioni disputate in carriera.

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ROVESCIATE - E le sfide a distanza sul campo? Due campioni capaci di gesti tecnici pazzeschi. Celebre la rovesciata di CR7 allo Stadium.

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Ibra? "Bel gol, ma provi a farlo da quaranta metri" - disse alla ESPN. Come in quella sua clamorosa acrobazia in uno Svezia-Inghilterra del 2012. Quale la più bella?

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STACCO - Capitolo recente quello del volo aereo. Una meraviglia vederli saltare, nonostante i 35 (Ronaldo) e 38 (Ibra) anni di età. Contro la Samp fu clamorosa la giocata di CR7: 71 centimetri di salto a toccare quota 2.56 metri di altezza massima.

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Ibra nel derby? Solo di poco più in basso: 2.53 metri toccati (tre centimetri più in giù del portoghese) e un salto di 58 centimetri. Due cartoline da supereroi volanti.

IBRA (QUASI) COME RONALDO. L'ANALISI

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11 METRI - E poi? I rigori, certo. Fondamentale proprio di entrambi. Ibrahimovic ne ha segnati 79 su 90 calciati. Una precisione dell'87.7% in carriera.

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Battuto Ronaldo, che ne ha segnati (ma anche sbagliati) di più: 120 su 142. Con una precisione dell'84.5%.

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RECORD - Innumerevoli, per entrambi. Impossibile elencarli tutti. Basti pensare che tutti e due sono i migliori marcatori delle rispettive nazionali: 62 centri per Ibra per la Svezia, 99 per Ronaldo col Portogallo.

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E ora? C'è solo da attendere i prossimi capitoli. Della solita sfida… nella sfida.