
A distanza di 146 giorni è pronta a tornare in campo l'Europa League. Sfide secche per Inter e Roma, più gli ottavi di ritorno mancanti. In mezzo lo stop al calcio, la ripresa e la conclusione di campionati e coppe nazionali. Ma come sono andate le squadre ancora in corsa nel periodo post lockdown?

Sei partite su otto, questo l'ultimo appuntamento della seconda coppa europea prima dello stop al gioco. Vittorie per Manchester United, Bayer Leverkusen, Shakhtar, Basaksehir e Basilea. Pari tra Olympiacos e Wolverhampton. Ancora tutti da giocare i match di Inter e Roma (già in sfida unica come sarà il formato Final Eight). Da allora tutti i club sono tornati in campo. Un nuovo calcio: tante partite ravvicinate, il caldo, le cinque sostituzioni. Uefa.com ha ripercorso l'andamento di chi è ancora in corsa. Vediamolo, partita per partita.
CHAMPIONS, IL RENDIMENTO DELLE SQUADRE POST LOCKDOWN
INTER-GETAFE (partita unica)
INTER: 8 vittorie, 5 pari e 1 sconfitta. 57% di successi
Il ritorno in campo è coinciso con l'eliminazione in Coppa Italia nella semifinale col Napoli. Un solo ko, contro il Bologna, tra i passi falsi di Conte che ha comunque chiuso il campionato con 82 punti a -1 dalla Juve (già campione con due giornate d'anticipo). Lautaro si è smarrito ma poi ha ritrovato il gol, Lukaku non ha mai smesso di segnare. E con lo United è stato raggiunto l'accordo per Sanchez, tra i più in forma nel calcio europeo post lockdown.

GETAFE: 1 vittoria, 5 pari e 5 sconfitte. 9% di successi
Caduta a picco per la squadra di José Bordalás dalla ripresa del campionato. Pre interruzione il club era addirittura quarto in zona Champions, e forte dell'eliminazione dell'Ajax nei sedicesimi. Qualcosa si è interrotto: sei gol fatti, dodici subiti e ottavo posto finale, fuori dall'Europa. Problemi soprattutto davanti, i capocannonieri Angel Rodriguez e Jaime Mata (28 gol totali in due) ne hanno raccolti appena tre post lockdown.

SIVIGLIA-ROMA (partita unica)
SIVIGLIA: 6 vittorie e 4 pari. 55% di successi
Una delle pochissime squadre a non aver mai perso nel calcio post lockdown (come solo lo Shakhtar tra le restanti in Europa League). Lopetegui è sceso di una piazza, dal terzo al quarto posto (pari merito con l'Atletico), ma conquistando comunque il pass Champions. Appena cinque i gol subiti che hanno contribuito alla terza miglior difesa di Spagna. Fin qui è stato l'ex Milan Lucas Ocampos il mattatore stagionale.

ROMA: 8 vittorie, 1 pari e 3 sconfitte. 67% di successi
Post lockdown a due facce per la Roma di Fonseca: prima flop (con tre sconfitte, consecutive, nei primi quattro match), poi la difesa a tre e la conferma del quinto posto valido per l'accesso diretto ai gironi della prossima Europa League. Capocannonieri del mini-torneo Veretout e Dzeko. Mkhitaryan e Bruno Peres ritrovati, ma non ci sarà Smalling.

MANCHESTER UNITED-LASK (andata 5-0 United)
MANCHESTER UNITED: 7 vittorie, 3 pari e 1 sconfitta. 64% di successi
Nella Premier post lockdown nessuno ha fatto più punti dello United (21 come il City), e non a caso Solskjaer è passato dal 5° al 3° posto, con annesso ritorno in Champions. La scalata ha un nome ben preciso, ed è quello di Bruno Fernandes. Da gennaio ha raccolto 10 gol e 8 assist in 20 presenze. Pogba è tornato e sta bene. Martial, Rashford e Greenwood in grande forma. Anche se in semifinale di FA Cup (col Chelsea) è arrivata l'eliminazione.

LASK: 3 vittorie, 1 pari e 6 sconfitte. 30% di successi
Match soltanto formalmente ancora aperto, tanto che il LASK ha già voltato pagina pensando alla prossima stagione e sostituendo l'allenatore Ismaël con Thalhammer, per dieci anni alla guida della nazionale austriaca femminile (contro lo United sarà il suo debutto). Dal secondo posto la squadra è scesa al quarto nella Bundes austriaca post lockdown, dopo essere stata capolista e penalizzata di sei punti per violazione del fair play: aveva svolto allenamenti di gruppo vietati durante la pandemia.

BAYER LEVERKUSEN-RANGERS (andata 3-1 Leverkusen)
BAYER LEVERKUSEN: 6 vittorie, 1 pari e 4 sconfitte. 55% di successi
La squadra di Bosz è rimasta tagliata fuori dalla prossima Champions nel rush finale post lockdown di Bundes con Lipsia e 'Gladbach, chiudendo quinta. Non bastasse, è arrivato anche il ko nella finale di Coppa di Germania contro il pur fortissimo Bayern Monaco. Speranze tutte riposte in Havertz, giovane campione ma già stella del club.

RANGERS: 1 vittoria in partite ufficiali, 4 vittorie nelle amichevoli
In Scozia il campionato è stato sospeso e dunque dichiarato chiuso a seguito della pandemia. Titolo assegnato, ma al Celtic a +13 proprio sulla squadra di Gerrard che, nel mentre, ha giocato solo una partita ufficiale: la prima giornata del campionato 2020-21 appena ripartito. Dodici gol fatti, zero subiti e quattro vittorie nelle amichevoli.

WOLVERHAMPTON-OLYMPIACOS (andata 1-1)
WOLVERHAMPTON: 5 vittorie, 1 pari e 3 sconfitte. 56% di successi
Beffa finale in Premier per la squadra di Espirito Santo, a lungo sesta (ma anche quinta) e superata dal Tottenham (a pari punti) nell'ultima giornata di campionato. I Wolves hanno chiuso settimi e, con la vittoria dell'Arsenal in FA Cup, sono rimasti fuori dalla prossima stagione europea. Difesa forte (solo 4 gol subiti post lockdown) e Raul Jimenez sempre in forma in zona gol (26 i suoi centri stagionali).

OLYMPIACOS: 9 vittorie, 1 pari e 1 sconfitta. 82% di successi. Titoli: campionato greco
In Grecia lo stop al calcio era coinciso con la fine della stagione regolare, mentre la ripartenza di giugno è coincisa con l'inizio della "poule scudetto" (un altro mini campionato da 10 giornate tra le prime sei). Risultato: otto vinte su dieci, e titolo. Nel mentre la squadra di Pedro Martins ha anche ribaltato il ko dell'andata della semifinale di coppa nazionale raggiungendo la finale (in programma il prossimo 30 agosto).

SHAKHTAR-WOLFSBURG (andata 2-1 Shakhtar)
SHAKHTAR: 7 vittorie e 2 pari. 78% di successi. Titoli: campionato ucraino
Ripartenza vincente nel calcio post lockdown per la squadra allenata da Luis Castro. Nella "poule scudetto" non ha mai perso a partire dalla ripresa (come solo il Siviglia tra i club dell'Europa League), e conquistando il tredicesimo titolo della sua storia.

WOLFSBURG: 4 vittorie, 1 pari e 4 sconfitte. 44% di successi
Due Meisterschale visti da vicino per il Wolfsburg quest'anno, peccato per Glasner&Co che uno fosse per la formazione femminile e l'altro quello alzato dal Bayern nell'ultima giornata proprio nella loro casa. Campionato post lockdown altalenante per i lupi, che però hanno mantenuto il settimo posto e guadagnato i preliminari di Europa League. Nel frattempo (con la Bundes terminata da più di un mese) un 1-1 in amichevole col Lipsia.

BASILEA-EINTRACHT (andata 3-0 Basilea)
BASILEA: 7 vittorie, 4 pari e 3 sconfitte. 50% di successi
Il campionato svizzero si è appena chiuso, ma il -5 dalla vetta del Basilea pre lockdown si è trasformato in un -14 finale. A vincere è stato lo Young Boys. Buone le presentazioni offensive e stagione chiusa con la miglior difesa del campionato. In evidenza Arthur Cabral, autore di 9 gol post lockdown.

EINTRACHT: 5 vittorie, 2 pari e 4 sconfitte. 45% di successi
Lo scorso anno la squadra di Adi Hütter aveva sfiorato la finale di Europa League, uscendo solo ai rigori in semifinale col Chelsea di Sarri. Il mercato estivo ha portato via i tre migliori marcatori (Jovic al Real, Haller al West Ham e Rebic al Milan) e la squadra ha chiuso nona, ma comunque risalendo dall'11° posto pre lockdown. Recentemente un pari in amichevole contro il Monaco. Il più in forma dalla ripresa? L'ex Milan André Silva, autore di 8 gol in 11 partite.

COPENAGHEN-BASAKSEHIR (andata 1-0 Basaksehir)
COPENAGHEN: 5 vittorie, 3 pari e 4 sconfitte. 42% di successi
Il Copenaghen ha ripreso a giocare da secondo in classifica, e tale è rimasto dopo la fase finale del campionato, chiuso a -14 dal Midtjylland campione e con spettatori limitati (come si vede dalla foto) presenti allo stadio. Quattro ko nelle ultime sette giocate, non un buon segnale di approccio all'Europa.

BASAKSEHIR: 5 vittorie, 1 pari e 2 sconfitte. 63% di successi
Da seconda a prima, tutto post lockdown. La squadra allenata dall'ex Inter Okan - e con tante vecchie conoscenze del calcio italiano ed europeo come Robinho, Inler, Eljero Elia, Demba Ba, Skrtel e Clichy - ha sorpassato il Trabzonspor proprio nel rush finale.