Nel giorno in cui Sky Sport Uno ripropone Italia-Germania a Euro 2016 (ore 13.00 e 21.30), ripercorriamo il rapporto tra la nostra Nazionale e i calci di rigore. Non mancano partite uniche come l'epilogo mondiale del 2006 oppure la semifinale agli Europei del 2000 contro l'Olanda, ma il bilancio resta in negativo. Ecco come era andata nei grandi tornei tra gioie e delusioni
Nove precedenti conclusi dal dischetto nei grandi tornei dall'Italia, Nazionale dal rapporto mai banale con l'epilogo più crudele. Rigori maledetti tra gli anni ’80 e ’90, undici metri memorabili ad inizio Duemila prima di nuove disavventure. Ripercorriamo le tappe degli Azzurri tra Europei e Mondiali: da ricordare come, nella Confederations Cup 2013, il bilancio fu agrodolce con Spagna e Uruguay
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LE GIOIE
ITALIA-FRANCIA 6-4 dcr (9 luglio 2006)
7’ rig. Zidane (F), 19’ Materazzi (I)
Inevitabile iniziare dalla festa più grande, epilogo del Mondiale in Germania che consegnò il 4° storico titolo agli Azzurri. È sfida contro i Bleus vittoriosi negli ultimi appuntamenti tra Mondiali ed Europei: non sarà così a Berlino dopo l’1-1 tra tempi regolamentari e supplementari
Impeccabile dal dischetto la squadra di Marcello Lippi: cinque trasformazioni su cinque con Pirlo, Materazzi, De Rossi e Del Piero fino all’ultimo tiro di Grosso. E la Francia? Lo ricordiamo bene: segnano tutti tranne Trezeguet, fermato dalla traversa dinanzi a Buffon. Ecco perché capitan Cannavaro può alzare la coppa al cielo di Berlino, titolo entusiasmante per una Nazionale leggendaria
Tutti i capocannonieri nella storia degli Europei
ITALIA-OLANDA 3-1 dcr (29 giugno 2000)
Un’altra tappa memorabile ci riporta a Euro 2000, semifinale contro gli Oranje padroni di casa in un incontro folle. Azzurri di Zoff in dieci dalla mezz’ora (espulso Zambrotta) e graziati due volte dagli undici metri: Toldo ferma De Boer, Kluivert sbatte sul palo. Lo 0-0 resiste oltre i supplementari: contro uno stadio intero, ad Amsterdam, si va ai rigori
Il grande protagonista è Francesco Toldo, superlativo nuovamente su De Boer oltre a Bosvelt. Stam spara altissimo, Kluivert l’unico a segnare per l’Olanda. Molto meglio l’Italia di Zoff: Di Biagio e Pessotto non sbagliano, loro come Totti del celebre 'cucchiaio'. L’errore di Maldini non ci nega la festa, d’altronde le manone di "San Toldo" erano davvero magiche. Peccato per la beffa in finale…
Nazionali a confonto, Conte-Mancini: la migliore?
INGHILTERRA-ITALIA 2-4 dcr (24 giugno 2012)
Da un Europeo all'altro a distanza di 12 anni, torneo dalle diverse similitudini con l’avventura a Euro 2000. Stavolta si gioca a Kiev ma ai quarti contro la squadra di Hodgson: non segna nessuno nei 90 e nei 120 minuti, situazione che spinge gli Azzurri di Prandelli ai calci di rigore per assicurarsi la fortissima Germania in semifinale
Balotelli segna a differenza di Montolivo (fuori), Inghilterra avanti 2-1 prima della riscossa degli Azzurri: Pirlo scherza Hart con il 'cucchiaio' come Totti nel 2000, Nocerino e Diamanti impeccabili. E gli inglesi? Young sbatte sulla traversa, Buffon para invece Cole. Missione compiuta per l'Italia che batterà anche la Germania nel segno di Balotelli, prima di crollare in finale contro la Spagna
Europei, le partite più cattive della storia
LE DELUSIONI
ITALIA-CECOSLOVACCHIA 9-10 dcr (21 giugno 1980)
54’ Jurkemik (C), 73’ Graziani (I)
Tre le gioie ai rigori dell’Italia, maggiori invece le sconfitte a partire dall'Europeo casalingo del 1980. Alle spalle del Belgio nel proprio girone e destinata alla finale per il 3° posto, la Nazionale di Bearzot sfida a Napoli i cecoslovacchi beffati dalla Germania Ovest futura campione d’Europa
Sono 18 i tiri complessivi dal dischetto, 17 le trasformazioni e un solo errore: purtroppo è quello di Fulvio Collovati, fermato sulla linea da Netolicka. Pochi istanti più tardi Barmos spiazza Zoff e regala il bronzo alla Cecoslovacchia. Una sconfitta d’insegnamento per gli Azzurri: ben 15 giocatori di quella spedizione diventeranno campioni del mondo nel 1982 in Spagna
ITALIA-ARGENTINA 4-5 dcr (3 luglio 1990)
17’ Schillaci (I), 68’ Caniggia (A)
Da un appuntamento casalingo ad un altro: è il Mondiale 1990, notti magiche degli Azzurri di Vicini che dominano il girone prima di superare Uruguay e Irlanda con lo scatenato Schillaci. Totò si ripete anche in semifinale al San Paolo, casa di Maradona che trascina il match ai rigori grazie a Caniggia
Dagli undici metri l'Argentina non sbaglia nulla fino all’ultima trasformazione di Maradona, mentre l'Italia inciampa al 4° e 5° tentativo: Goycochea para Donadoni e Serena regalando l’accesso alla finale persa poi contro la Germania Ovest. Il primo verdetto ai rigori durante i Mondiali volta le spalle agli Azzurri: purtroppo seguiranno altre sfide da dimenticare negli anni Novanta
BRASILE-ITALIA 3-2 dcr (17 luglio 1994)
Il Mondiale seguente si disputa negli Stati Uniti, Schillaci cede il testimone a Roberto Baggio che diventa l’idolo dei tifosi Azzurri: 5 i gol segnati dal "Divin Codino", decisivo nella fase ad eliminazione diretta contro Nigeria, Spagna e Bulgaria. L’ultimo ostacolo nel caldo torrido di Pasadena è la Seleçao: chi vince si assicura il 4° storico titolo
Si va a oltranza dopo i tempi regolamentari e pure ai supplementari, ecco quindi che la finale si decide ai rigori per la prima volta. Il destino è ancora negativo per l’Italia: se Pagliuca para Marcio Santos, gli Azzurri sbagliano con Baresi (alto) e Massaro (parato da Taffarel) fino a Roby Baggio che calcia sopra la traversa. Errore quest’ultimo che nega la festa concessa al Brasile di Parreira
ITALIA-FRANCIA 3-4 dcr (3 luglio 1998)
L'edizione successiva del Mondiale va in scena in Francia: proprio i Bleus, trascinati dal pubblico di casa, affrontano gli Azzurri ai quarti di finale. In precedenza l’Italia di Cesare Maldini aveva vinto il girone prima di superare la Norvegia. Un percorso senza sconfitte proprio come la Francia: non mancano i rimpianti, piuttosto i gol. Si va ai rigori
Come accaduto nei due Mondiali precedenti, purtroppo, i penalty ci costano carissimo. Baggio riscatta l’errore di quattro anni prima, Pagliuca para Lizarazu. Ma sono i tentativi di Albertini (Barthez c’è) e Di Biagio (traversa) a interrompere il Mondiale degli Azzurri. La Francia sarà campione per la prima volta, noi ci arrendiamo ai rigori per la terza edizione di fila. Ci rifaremo nel 2006…
SPAGNA-ITALIA 4-2 dcr (22 giugno 2008)
Azzurri che sfatano il tabù dei rigori nel 2000 e nel 2006, ma tornano un dramma all'Europeo in Austria e Svizzera. Qualificata direttamente ai quarti (erano 16 le partecipanti) dopo il girone chiuso alle spalle dell’Olanda, la Nazionale di Donadoni (senza gli squalificati Pirlo e Gattuso) trova la Roja a Vienna in un match che si trascina agli undici metri
Fortune alterne per i tiratori del Mondiale 2006: l’amuleto Grosso non sbaglia a differenza di De Rossi, fermato da Casillas. Camoranesi ci tiene in scia, Buffon illude parando Guiza ma è ancora Casillas a prendersi la scena su Di Natale. Al resto provvede Fabregas che elimina l’Italia e porta la Spagna in semifinale: battendo Russia e Germania, la Roja è campione d’Europa aprendo un ciclo d’oro
GERMANIA-ITALIA 6-5 dcr (2 luglio 2016)
65’ Ozil (G), 78’ rig. Bonucci (I)
Arriviamo così all’ultima beffa dagli undici metri, eliminazione che ci riporta ai quarti di Euro 2016. La Nazionale di Conte sorprende il Belgio nel girone e supera la Spagna con Chiellini e Pellè. Un’altra big ci attende a Bordeaux: ecco i tedeschi campioni del mondo, trascinati ai rigori con una serie interminabile
Succede di tutto con i 18 rigori calciati da Germania e Italia: se i tedeschi sbagliano con Müller, Ozil e Schweinsteiger, gli Azzurri fanno peggio. Si va dalla strana rincorsa di Zaza al tentativo sprecato da Pellé che sfidava Neuer: proprio il portiere della Germania para Bonucci e Darmian negandoci la semifinale. Tre gioie e 6 dolori negli ultimi 40 anni di rigori Azzurri nei grandi tornei
EUROPEI
Proprio l'Italia è la Nazionale che nella storia del torneo ha concluso più match ai rigori (5). Chi ne ha vinti di più dal dischetto? Tre a testa per l'imbattuta Repubblica Ceca (Cecoslovacchia nel 1976 e nell'80) e la Spagna. Capitolo sconfitte: tre per Olanda, Inghilterra e… Italia. Non è un caso che Buffon sia il portiere che ha affrontato più penalty (18) considerando le serie finali
MONDIALI
Nell’altro grande torneo è l'Argentina ad aver chiuso più gare ai rigori (5) vincendone 4: l’unico stop è quello del 1990 contro la Germania (Ovest all’epoca), Nazionale che vanta un saldo immacolato (4 vittorie su 4). Ritroviamo gli Azzurri: Roberto Baggio è il calciatore che ha partecipato a più serie finali (3). Il maggior numero di ko? Tre per Inghilterra, Spagna e proprio Italia
