Tour de France, van der Poel vince la tappa di Boulogne-Sur-Mer ed è maglia gialla

TOUR DE FRANCE

a cura di Bernardo Cianfrocca

Mathieu van der Poel rispetta i pronostici e vince a Boulogne-Sur-Mer precedendo in volata Pogacar e prendendo anche la maglia gialla dal compagno di squadra Philipsen. Secondo successo in due tappe per l'Alpecin Deceuninck. La frazione più lunga del Tour 2025 è segnata da pioggia e vento nella prima parte, sulle salitelle nel finale si scatenano i big e l'olandese si impone

TOUR DE FRANCE 2025, L'11^ TAPPA LIVE

in evidenza

L'ordine di arrivo della 2^ tappa

1) Mathieu van der Poel in 4h45'41''

2) Tadej Pogacar - S.T.

3) Jonas Vingegaard - S.T.

4) Roman Gregoire - S.T.

5) Julian Alaphilippe - S.T.

6) Oscar Onley - S.T.

7) Aurelien Paret-Peintre - S.T.

8) Kevin Vauquelin - S.T.

9) Simone Velasco - S.T.

10) Jenno Berckmoes - S.T.

L'imponente volata di van der Poel

statistiche

Seconda vittoria su due tappe per l'Alpecin-Deceuninck

Dopo Philipsen, è stata la volta di Mathieu van der Poel

Van der Poel è anche leader della generale

La maglia gialla Philipsen arriva a 30 secondi: bottino pieno per l'olandese

Van der Poel vince a Boulogne sur mer!

Pronostici rispettati, l'olandese precede Pogacar in volata

Vingegaard si sta portando avanti 

Van der Poel in testa

Pogacar lo marca

L'arrivo è su una leggera salita, parte Alaphilippe!

Inizia l'ultimo km

1,5 km al traguardo

Ci sono ancora molti corridori in testa, difficile capire chi possa prevalere nel finale. Ora ci ha provato anche Lipowitz a scattare

3 km al traguardo

Ora ci provano Jorgenson e Vauquelin

Potrebbe essere l'attacco giusto

Vingegaard ha voluto attaccare quando era finita la salita, il suo tentativo non è andato a buon fine

Scatta Vingegaard

Il danese sorprende tutti, c'è la risposta però di Evenepoel e Pogacar

Scatta ancora Vauquelin

Scatenato il corridore dell'Arkea, reduce da un buon Giro di Svizzera

Inizia Cote d'Outreau

Appena 800 metri con pendenza dell'8,8%

Van der Poel e Vauquelin provano a staccarsi, ma il loro tentativo non sembra una vera fuga

Su Pogacar e compagnia si stanno riportando diversi altri corridori 

Al momento il gruppo maglia gialla è a 10 secondi dai primi

Pogacar in testa al GPM di Saint Etienne au Mont, in questo momento indosserebbe la maglia a pois

Si forma un gruppetto di 6 corridori

Jorgenson, Pogacar, Vingegaard, van der Poel, Gregoire e Vauquelin guadagnano spazio sugli altri

In questo momento in testa c'è Jorgenson della Visma

Nessuno dei big prova a scattare

Van der Poel, Pogacar e Vingegaard sono nelle posizioni di testa: bellissimo scenario di pubblico

Inizia il GPM

Askey della Groupama in testa a tutti

10 km al traguardo

Il gruppo si accinge a prendere la salita

Si sta facendo notare Matteo Trentin nelle posizioni di testa: ieri ha partecipato allo sprint finale ed è arrivato quinto, il suo stato di forma sembra davvero buono

12 km al traguardo

Iniziamo a ripassare le caratteristiche di Saint Etienne au Mont, sempre più vicino: un altro GPM di 3^ categoria lungo appena 1 km ma con una pendenza del 10,6%

Jonathan Milan, nonostante una caduta, è riuscito a rimanere a contatto col gruppo dei migliori a differenza di diversi velocisti che si sono già staccati (come Merlier)

20 km al traguardo

La prossima ascesa è a Sant Etienne au Mont: lì probabilmente si inizierà a lottare davvero per la tappa (e per la maglia gialla?)

L'arrivo di Wellens davanti a tutti a Haut Pichot: il corridore è reduce dalla vittoria nel campionato nazionale belga in linea 

25 km al traguardo

La caduta precedente lungo la salita di Haut Pichot non ha prodotto strascichi: il gruppo si è ricompattato ed è pronto ad affrontare i prossimi due GPM

Anche oggi resta attardato Milan, che ancora deve arrivare sulla sommità del GPM

Wellens primo a Haut Pichot

Il belga precede il compagno Pogacar sul GPM, nel frattempo la caduta ha creato una spaccatura in gruppo

Caduta in gruppo: coinvolto Milan

C'è pure Geraint Thomas in mezzo: non finora un Tour fortunato per i corridori italiani e quelli della Ineos

Ora Tim Wellens, belga della UAE Emirates, si porta in testa al gruppo a tirare

Lo sloveno marca a uomo Vingegaard

Van Aert guida la comitiva, ma alle sue spalle fa capolino Pogacar

Gli uomini della Visma prendono in testa la salita

Le caratteristiche della Cote du Haut Pichot

A breve si percorre il 2° GPM di giornata, con caratteristiche non dissimili dagli altri affrontati e da affrontare in queste prime tappe nella regione dell'Alta Francia: salite brevi dalle dure pendenze (1,1 km, media del 9,4%)

Yates rientra sul gruppo senza troppa fatica 

Guasto per Adam Yates

Il corridore della UAE Emirates deve sistemare la sua bici, ora viaggia a 30 secondi di distanza dalla testa della corsa

40 km al traguardo

Ci si avvicina al prossimo GPM, a Haut Pichot

Una bella istantanea del gruppo che procede compatto verso i GPM degli ultimi km 

Tour

La classifica e i punti dello sprint intermedio

1. Fedorov, 20 pts 

2. Leknessund, 17 pts 

3. Van Moer, 15 pts 

4. Armirail, 13 pts 

5. Milan, 11 pts 

6. Merlier, 10 pts 

7. Girmay, 9 pts 

8. Philipsen, 8 pts 

9. Turgis, 7 pts 

10. Coquard, 6 pts 

11. Penhoët, 5 pts 

12. Rex, 4 pts 

13. Costiou, 3 pts 

14. Van Poppel, 2 pts 

15. Wellens, 1 pt

50 km al traguardo

Lo sforzo nei pressi del traguardo intermedio ha permesso al gruppo di riassorbire definitivamente la fuga: è finita l'avventura di Armirail, Leknessund, van Moer e Fedorov

Scintille tra Milan e Girmay

I velocisti sprintano comunque per gli 11 punti garantiti dal quinto posto al traguardo intermedio. Dopo la volata, Milan e Girmay si mandano platealmente a quel paese, ma i replay non chiariscono bene cosa sia successo. Il velocista della Lidl-Trek comunque è riuscito a precedere i rivali

Fedorov primo a Enocq

Il corridore dell'Astana precede i suoi compagni di avventura

Manca poco al traguardo intermedio di Enocq, forse i quattro battistrada saranno in grado di precedere il gruppone

Sempre suggestivo il passaggio della corsa tra gli antichi borghi francesi

60 km al traguardo

Il gruppo sta accelerando e si è portato a 40 secondi dai primi quattro. Probabilmente potrebbero essere ripresi già prima dello sprint intermedio, al quale i velocisti potrebbero tenere per portare in cascina un po' di punti per la maglia verde

65 km al traguardo

Il gruppo mangia di nuovo secondi ai fuggitivi: 1'20'' il distacco

A parte la pioggia e il vento all'inizio, l'unico ostacolo della tappa finora è stato il GPM di Cote de Cavron-Saint Martin al km 104. Nel finale, in meno di 50 km, si avrà il traguardo volante di Enocq e i tre GPM di Cote du Haut Pichot, Cote de Saint-Etienne au Mont e Cote d'Outreau. Su quest'ultime due salite (con pendenze tra il 9 e il 10,6%) ci si giocherà il successo di tappa

Tour 2

70 km al traguardo

La testa della corsa torna a guadagnare qualcosa sul gruppo dei big: Fedorov, Armirail, Leknessund e van Moer pedalano con un vantaggio di 1'40'' circa

Scambio di maglia gialla in casa Alpecin?

Difficilmente Philipsen (in foto) potrà tenere il passo dei migliori nelle salite degli ultimi km. L'uomo dell'Alpecin molto probabilmente diventerà Mathieu van der Poel: l'olandese, con uno spunto dei suoi, potrebbe aggiudicarsi la tappa e prendere anche la maglia gialla dal compagno di squadra

Alpecin

80 km al traguardo

Il gruppo si riavvicina alla fuga fino a 1'37''

Tuffo nel passato

Momento amarcord: si torna al 2012, anno dell'ultimo arrivo di tappa a Boulogne-sur-mer. Si impose un giovanissimo Peter Sagan con la maglia della Liquigas

Scortato dai suoi compagni di squadra della Lotto, van Eetvelt si è riportato sul gruppo dei migliori. Vediamo se riuscirà a tenere il ritmo o se gli effetti della caduta si faranno sentire col tempo come accaduto ieri a Ganna

88 km al traguardo

Per la prima volta il vantaggio della fuga è sceso sotto i due minuti

Van Eetvelt ha riportato il suo distacco dai migliori sotto il minuto: potrebbe pagare però questa fatica nel rientrare nel complicato finale di tappa

95 km al traguardo

Il divario tra fuggitivi e gruppo maglia gialla invece resta stabilissimo, 2'15''

Altra caduta in leggera discesa: stavolta sono rimasti coinvolti, tra gli altri, il giovane belga della Lotto Lennert van Eetvelt, Victor Campanaerts, Soren Waerenskjold e Valentin Paret-Peintre: al momento il distacco dal gruppo dei migliori è di circa 1'15''

Rivediamo il brillante spunto di Leknessund sugli ultimi metri della Cote de Cavron-Saint Martin. Van Moer ha tentato di scattare per primo, ma la risposta del norvegese è stata fulminante

Tamponamento in mezzo al gruppo tra Adam Yates ed Eddie Dunbar: fortunatamente nulla di grave

C'era un solo punto in palio su questo GPM. Così il leader virtuale della maglia a pois resta ancora Benjamin Thomas della Cofidis

Leknessund primo al GPM di Cote de Cavron-Saint Martin

Il norvegese della Uno-X-Mobility precede il belga della Lotto van Moer al termine dell'ascesa di 1,1 km con pendenza non trascurabile del 6%. I prossimi GPM arriveranno negli ultimi 24 km della tappa 

Alexis Renard della Cofidis è finito a terra: è riuscito però a rialzarsi senza apparenti problemi e ha già raggiunto il gruppo

Chi vince la tappa?

Le salitelle racchiuse negli ultimi km possono stimolare scatti e attacchi. Mathieu van der Poel potrebbe essere il favorito, ma attenzione anche a Wout van Aert, reduce dal successo al Giro d'Italia nella tappa degli sterrati con arrivo a Siena

Forature e guasti tecnici sono stati numerosi anche oggi. In foto la ripartenza di Vincenzo Albanese della EF Education Easypost

Albanese

115 km al traguardo

Il gruppo dei migliori continua a rosicchiare qualcosa: ora i primi quattro hanno 2'15'' di vantaggio

Non solo la caduta precedente sotto la pioggia: Leknessund deve fermarsi anche per risolvere un piccolo guasto tecnico. Riparte subito ed è destinato a ricongiungersi con gli altri tre

125 km al traguardo

Da un po' si corre sotto il sole. I quattro fuggitivi (Fedorov, Leknessund, van Moer e Armirail) conservano 2'22'' sul resto del gruppo

Il saluto di Ganna

Il corridore azzurro ha rassicurato tutti con un video pubblicato sui suoi account social e su quelli della Ineos Grenadiers, seppur con un velo di amarezza molto evidente nei suoi occhi: "Ciao ragazzi, tutto ok. Solo la commozione mi dà ancora un po' di fastidio alla testa e al collo. Ringrazio l'intero staff della Ineos per il supporto e anche quello medico della corsa. Ora torno a casa e provo a recuperare per la prossima corsa. Ci aggiorniamo e grazie", le parole del campione italiano a cronometro

Nel gruppo è l'Alpecin della maglia gialla Philipsen a dettare l'andatura. A 130 km dal traguardo il vantaggio della fuga si attesta a 2'25''

Sbuca il sole

Nonostante ancora qualche goccia di pioggia, il cielo si sta aprendo e per i corridori la situazione diventa sicuramente più piacevole e sopportabile

Il precedente e stupendo passaggio della corsa nella città di Arras

137 km al traguardo

Cala leggermente il vantaggio della fuga, ora attestatosi a 2'22''

Vecchie glorie

C'è anche Mark Cavendish a seguire la 112^ edizione del Tour. Il velocista inglese, ritiratosi nel 2024, ha il record assoluto di vittorie di tappa nella Grande Boucle, 35, di cui l'ultima proprio la scorsa edizione

Cavendish

Aggiornamenti meteo

Si alternano durante il percorso zone in cui piove ancora e altre in cui addirittura sembra affacciarsi un timidissimo sole

La caduta di Leknessund e Fedorov ha causato ai fuggitivi la perdita di una ventina di secondi di vantaggio sul gruppo: il distacco si è attestato sui 2'35''

La tappa più lunga del Tour 2025

209,1 km separano la partenza e l'arrivo. In più le salite finali e il mix di pioggia e vento la rendono davvero complicata e dura per tutta la carovana

Si ricompattano i 4 fuggitivi

Leknessund e Fedorov sono riusciti a raggiungere Armirail e van Moer. Entrambi sembrano non aver riportato gravi conseguenze dalla caduta precedente 

Tim Merlier è l'ultimo corridore a essere rimasto attardato: risolto il problema tecnico alla sua bici, è distante poco meno di 30 secondi dal gruppo della maglia gialla

Avrà anche smesso di piovere, ma le strade continuano a essere scivolose e i corridori non possono abbassare la guardia

Fedorov e Leknessund inseguono Armirail e van Moer a 30 secondi. Probabilmente il gruppo di testa si ricompatterà a breve

Caduta di due fuggitivi!

Nello stesso punto in curva a sinistra sono scivolati prima Fedorov e poi Leknessund. Nonostante il forte impatto a terra, entrambi si rialzano e riprendono a pedalare

156 km al traguardo

Il vantaggio dei battistrada sfonda la soglia dei 3 minuti, vediamo se il gruppo aumenterà l'andatura visto che ha smesso di piovere

Problema tecnico per il velocista della Cofidis Bryan Coquard

Cala l'intensità della pioggia

Ora solo poche gocce, mentre il vento continua a soffiare forte. Qualche corridore si toglie addirittura la mantellina 

Questo invece è un esempio di ieri, quando è addirittura comparso il gigante Polifemo lungo lestrade attorno a Lille 

Pubblico

Lo show lungo le strade

In questi primi due giorni si stanno vedendo coreografie incredibili da parte del pubblico. Questo un esempio odierno, direttamente dalla partenza della tappa a Lauwin-Planque

La festa del pubblico

178 km al traguardo

La pioggia battente e il forte vento continuano a caratterizzare la corsa. I quattro fuggitivi sono arrivati a guadagnare quasi 2'40''. Impressionante il numero di persone ai lati delle strade nonostante le pessime condizioni meteorologiche

188 km al traguardo

Fedorov, Armirail, van Moer e Leknessund aumentano il proprio vantaggio fino a 2'30''

La pioggia torrenziale non frena la fuga dei quattro fuggitivi e nemmeno il numeroso pubblico ai bordi delle strade

Il vantaggio dei quattro battistrada è già salito a 2'12''

Sì, piove tanto

Si delinea una fuga a quattro

Yevgeniy Fedorov dell'Astana, Bruno Armirail della Decathlon, Brent van Moer della Lotto e Andreas Leknessund della Uno-X-Mobility sono i quattro che hanno già guadagnato quasi 1 minuto sul resto del gruppo

Si cerca subito una fuga

Fedorov dell'Astana prova subito a guadagnare qualche metro: impressionante l'intensità della pioggia

Ora si parte davvero!

Dopo una lunga passerella di 10 km, i corridori sono arrivati al km 0 e possono dare il via alle danze: pioggia forte e vento contrario, oggi sarà davvero dura

Come al solito, sono stati i proprietari delle quattro maglie a dare il via alla tappa. Quella verde è indossata da Anthony Turgis, terzo nella classifica a punti dietro Philipsen (maglia gialla) e Girmay (maglia bianca). Una piccola soddisfazione per il corridore francese. Quella a pois è di un altro padrone di casa, Benjamin Thomas

Si parte!

Via alla passerella, tra 9,5 km ci sarà l'effettiva partenza al km 0

Il telaio speciale di Philipsen

Il corridore belga non si accontenta della maglia gialla, ha voluto anche la bici dello stesso colore!

La clamorosa caduta di Thomas e Vercher

Ieri doveva essere una tappa tranquilla. Invece, oltre al finale col gruppo spezzato, ci sono state purtroppo diverse cadute che hanno coinvolto vari corridori. Ganna e Bissegger ne hanno fatto le spese con il ritiro, altri sono riusciti a ripartire e a continuare la corsa come Benjamin Thomas e Matteo Vercher, che ieri si sono scontrati così dopo essersi sfidati per la conquista del GPM di Mont Cassel

Continua a piovere

Sicuramente un fattore di rischio in più per i corridori in una tappa che, almeno alla fine, si preannuncia già nervosa

Partenza posticipata alle 12.30

Lo start della corsa era previsto alle 12.15, ma sta piovendo in maniera copiosa a Lauwin-Planque e le squadre hanno subito dei rallentamenti nella fase di preparazione

La 10^ vittoria al Tour per Philipsen

Il velocista belga ha festeggiato la doppia cifra di successi al Tour con la conquista della prima maglia gialla: soddisfazione migliore non poteva esserci. Oggi sarà difficile mantenerla, ma comunque ci proverà

71,46 km/h per vincere

La velocità massima raggiunta da Philipsen nella volata conclusiva

Il video della vittoria

L'ultimo km della prima tappa, con il treno dell'Alpecin Deceuninck che ha splendidamente apparecchiato la tavola per l'ottima volata di Philipsen

La foto della vittoria

Philipsen esulta dopo il trionfo, il pubblico si sporge per fotografarlo e immortalare l'attimo

Il comunicato della Ineos sulle condizioni di Ganna

Nella tarda serata di sabato 5 luglio, la Ineos Grenadiers ha comunicato che il corridore azzurro si è ritirato durante la corsa per aver mostrato sintomi di commozione cerebrale. Sono stati effettuati i primi accertamente in ospedale e Ganna continuerà a essere monitorato da vicino nei prossimi giorni

La gioia di Girmay

La maglia verde in carica è arrivata seconda sul traguardo di Lille, battuta dal rivale Philipsen. Il corridore eritreo però ha conquistato momentaneamente la maglia bianca di miglior giovane, celebrandola così sui social

Con Ganna out, l'Italia perde una pedina preziosa per cercare di tornare a vincere una frazione al Tour de France: l'ultimo acuto è stato di Vincenzo Nibali nel 2019

Perché gli italiani non vincono più al Tour de France

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Le riflessioni di Guercilena

Non solo Milan e Lidl-Trek: nella sua intervista su Sky Sport Insider Guercilena ha trattato i più svariati argomenti, del ciclismo e dello sport in generale

Luca Guercilena (Lidl-Trek) a Sky: da Jonathan Milan al Tour a Espargaro. L'intervista

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L'occasione sprecata da Milan

Ieri lo sprinter della Lidl-Trek non è riuscito a partecipare alla volata decisiva per colpa del ventaglio creato alla perfezione dal Team Visma | Lease a Bike. Ha fallito l'assalto alla maglia gialla, ma può ancora vincere altre tappe. Prima dell'inizio del Tour, il general manager della sua squadra, Luca Guercilena, ha parlato degli obiettivi di Milan a Sky Sport

Tour de France, ecco gli obiettivi di Jonathan Milan

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Il percorso del Tour 2025

Si è partiti ieri da Lille e si arriverà di nuovo a Parigi dopo l'eccezione di Nizza dello scorso anno

Tour de France 2025, il percorso: si parte a Lille

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L'albo d'oro

Pogacar o Vingegaard, la vittoria se la giocheranno ancora loro due? Lo sloveno e il danese hanno monopolizzato le ultime 5 edizioni

L'albo d'oro del Tour de France

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La lista dei partecipanti

Quello di Ganna non è stato l'unico ritiro di ieri: ecco l'elenco ufficiale delle squadre iscritte e dei corridori (ancora) impegnati

Tour de France: squadre, partecipanti e favoriti

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Il ritiro di Ganna

La prima frazione è stata subito segnata da una brutta notizia, soprattutto per il ciclismo italiano: Ganna è caduto ed è stato costretto al ritiro

Sfortuna Ganna: cade e si ritira subito al Tour

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Le classifiche dopo la prima tappa

Non solo la maglia gialla, ma anche la verde, la bianca e quella a pois

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La planimetria della tappa odierna

Entriamo nel dettaglio del percorso e dei 4 GPM che ne fanno parte, in particolar modo degli ultimi tre in prossimità del traguardo

Tappa2

La tappa di oggi

Le insidie nascoste dalla lunga frazione di oggi, 209 km da Lauwin-Planque a Boulogne-sur-mer

Tour de France, la presentazione della 2^ tappa

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Com'è andata la tappa di ieri

Doveva essere un inizio tranquillo, invece non sono mancati i colpi di scena: ha vinto comunque uno dei favoriti, Jasper Philipsen

A Philipsen 1^ tappa e maglia gialla al Tour

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Buongiorno a tutti. Alle 12.15 scatta la seconda tappa del Tour de France: avviciniamoci insieme allo start della corsa

CICLISMO: ALTRE NEWS