Un italiano torna a vincere al Tour dal 2019
Non accadeva dal successo di Vincenzo Nibali quasi sei anni fa
Straordinario Jonathan Milan. Il velocista azzurro domina la volata a Laval e conquista la prima tappa al Tour de France della sua carriera, riprendendosi anche la maglia verde da Pogacar. Pur senza compagni di squadra nell'ultimo km, il suo spunto è imprendibile per tutti, alle sue spalle van Aert e Groves. Un corridore italiano non vinceva una tappa alla Grande Boucle dal 2019 con Nibali. Pogacar ancora leader della generale
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Domenica 13 luglio altra frazione apparecchiata per i velocisti. Non potrebbe essere altrimenti in una città "dedicata" a Cavendish

Milan si riprende la maglia verde

Le parole di Milan dopo la vittoria di tappa: "Ancora devo capire quello che abbiamo fatto, quando inizi una corsa hai sempre grandi sogni e aspettative. Oggi eravamo veramente concentrati, i miei compagni hanno fatto un lavoro fenomenale. Sapevo che avrei dovuto aspettare il più possibile, era un tipo di finale che mi piace molto. Il livello qui è altissimo e a questo punto posso dire che ce la siamo meritata. Domani ci riproveremo. Una vittoria che significa molto per me e, dopo questo lunghissimo digiuno, anche per l'Italia"
Ecco l'ultimo km della tappa e l'arrivo dominante del corridore azzurro: pur senza il treno dei compagni, è riuscito a bruciare sia l'Alpecin, con Groves che aveva sfruttato il motore di van der Poel, che il ritorno di van Aert
1) Jonathan Milan in 3h50'26''
2) Wout van Aert - S.T.
3) Kaden Groves - S.T.
4) Pascal Ackermann - S.T.
5) Arnaud De Lie - S.T.
6) Tobias Lund Andresen - S.T.
7) Brian Coquard - S.T.
8) Alberto Dainese - S.T.
9) Vincenzo Albanese - S.T.
10) Stiam Fredheim - S.T.
Intervistato in esclusiva da Sky Sport prima dell'inizio del Tour, Luca Guercilena, general manager della Lidl-Trek, aveva parlato nel dettaglio dei miglioramenti apportati al modo di correre le volate di Jonathan Milan. Un lavoro che oggi ha dato i suoi frutti
Un corridore italiano non vinceva al Tour de France da 113 tappe, dal 27 luglio 2019, dal solito Vincenzo Nibali: prima dell'inizio della Grande Boucle, su Sky Sport Insider Claudio Barbieri aveva raccontato quel successo e parlato delle speranze di infrangerlo in quest'edizione

Oggi indossava già la maglia verde perché Pogacar, che era in testa, portava quella gialla da leader. Ma con i 20 punti del traguardo intermedio e il successo di frazione lo ha di nuovo sorpassato
L'azzurro si prende i meritati complimenti dei compagni di squadra. Prima vittoria per la Lidl-Trek in questo Tour
Non accadeva dal successo di Vincenzo Nibali quasi sei anni fa
Volata straordinaria, pur senza compagni di squadra ha rubato il tempo al treno dell'Alpecin e ha preceduto van Aert sul traguardo
van der Poel prova a tirare Groves
500 metri al traguardo
Arrivo piazzato su un falsopiano, farà la differenza?
Rischiano di toccarsi Milan e Groves, fortunatamente non è successo nulla
L'ultima sarà a circa 150 metri dal traguardo
Si fanno vedere anche uomini della Lotto, al servizio di De Lie
Senza Philipsen, si punterà su Groves. Il tedesco ha vinto quest'anno una volata al Giro d'Italia, nella 6^ tappa con traguardo a Napoli
Il tedesco è stato in difficoltà per tutta la tappa, ora la Red Bull punterà sull'olandese van Poppel, campione nazionale in carica
Inizia la zona di neutralizzazione della tappa: eventuali distacchi non saranno più conteggiati
Anche Bahrain e Alpecin iniziano a farsi vedere in testa, Bauhaus e Groves sono uomini da tener d'occhio
Mancano 8 km al traguardo
Avrà sprecato tante energie? Il belga della Soudal Quick-Step cerca la doppietta dopo l'acuto di Dunkerque
Finisce l'avventura solitaria della coppia della TotalEnergies: ora spazio alla volata!
Tra pochi secondi dovrebbe essere riassorbito anche Burgaudeau
Costretto a cambiare la bici, non di certo in un buon momento. Ora deve forzare per andare a riprendere il gruppo
Vercher non riesce più a tenere il passo del compagno di squadra Burgaudeau e si stacca
Il vento soffia in senso favorevole
Lasciata alle spalle la salitella, ora le squadre degli sprinter dovrebbero iniziare a organizzare la volata
Burgaudeau precede Vercher e si prende l'unico punto messo in palio dal GPM di 4^ categoria. La maglia a pois anche domani rimarrà sulle spalle di Tim Wellens
Corridori lungo la Cote-de-Nuille-sur-Vicoin, 900 metri ad appena il 3,8% di pendenza media
Solo due corridori coinvolti: Jonas Rutsch dell'Intermarchè ed Einer Rubio della Movistar. Il primo ha perso l'equilibrio, forse per un contatto, ed è caduto sul bordo della strada. Il secondo non è riuscito a schivarlo e gli è finito sopra. Entrambi però son riusciti a ripartire
Le squadre dei velocisti ancora non sentono l'urgenza di andare a riprendere i francesi della TotalEnergies
Negli ultimi km il gruppo aumenterà molto la propria velocità e a quel punto bisognerà stare attenti a eventuali cadute. La frazione con arrivo a Dunkerque è stata a lungo tranquilla come questa, ma nel finale è stata sconvolta da tre cadute davvero pericolose, in primis quella che ha portato al ritiro di Philipsen. Fortunatamente però oggi la volata al traguardo intermedio è filata via tranquilla.
Vercher e Burgaudeau di nuovo con 50 secondi sul gruppo. Sono partiti all'improvviso a 80 km dal traguardo e mantengono viva la loro azione
Trovata la soluzione per portare le borracce a tutta la squadra, ingegnosa...
Jordi Meeus della Red Bull continua a stazionare in coda al gruppo, difficile pensare possa essere competitivo in volata nel finale
Vercher e Burgaudeau di nuovo con più di 30 secondi sul resto dei corridori
Mancano circa 30 km al traguardo. Tra circa 15 si affronterà l'unico GPM di giornata, Cote-de-Nuille-sur-Vicoin, 900 metri ad appena il 3,8% di pendenza media
Con una poderosa accelerazione in pochissimi km, il gruppo si è riavvicinato alla coppia di testa della TotalEnergies, ora distante circa 20 secondi
Andamento a elastico del distacco tra battistrada e gruppo, ora di nuovo superiore ai 40 secondi
Problema tecnico per Arnaud De Lie, altro possibile nome da tenere d'occhio in volata: cambio di bici e ripartenza
Il vantaggio del duo francese si assottiglia ancora fino ai 30 secondi
Alta velocità su due ruote sotto vecchie chiese e castelli

Restano 33 secondi a separare Vercher-Burgaudeau dal resto del gruppo
E speriamo anche l'ultima: è finito a terra solo Marc Soler della UAE Emirates. Fortunatamente cambia la bici e riparte
Distacco ridotto tra la testa della corsa e il gruppo, circa 40 secondi
Treni fermi, deve passare la Grande Boucle
Il vantaggio di Vercher e Burgaudeau oscilla attorno al minuto
Non c'è tappa del Tour 2025 senza un travestimento bizzarro di un tifoso

Vercher e Burgaudeau continuano a spingere, sono arrivati ad accumulare quasi 1 minuto sul gruppo
La strana azione di Vercher e Burgaudeau si è finora limitata a guadagnare un margine minimo sul gruppo
La coppia della TotalEnergies formata da Matteo Vercher e Mathieu Burgaudeau ha guadagnato 20 secondi sul gruppo
Un paio di corridori della TotalEnergies provano a scuotere la tappa a 80 km dal traguardo
1. Milan, 20 pts
2. Merlier, 17 pts
3. Turgis, 15 pts
4. Girmay, 13 pts
5. Rex, 11 pts
6. Coquard, 10 pts
7. Simmons, 9 pts
8. Zimlmermann, 8 pts
9. Van Sintmaartensdijk 47, 7 pts
10. Powless, 6 pts
11. De Lie, 5 pts
12. Brgaudeau, 4 pts
13. Wellens, 3 pts
14. Rickaert, 2 pts
15. Naberman, 1 pt
Con i 20 punti presi ora, Jonathan si riporta ad appena 14 lunghezze di distanza dallo sloveno per la conquista della maglia verde
A differenza di quanto accaduto nelle frazioni precedenti, anche Tim Merlier ha voluto partecipare al traguardo intermedio di Vitrè. Per lui secondo posto dietro Milan
Il velocista della Lidl-Trekancora implacabile nelle volate intermedie. Alle sue spalle Merlier, Turgis e Girmay. 20 punti per l'azzurro
Dopo Meeus, anche un altro possibile protagonista del finale, Biniam Girmay, è stato frenato da problemi meccanici. Per rientrare in gruppo sfrutta il lavoro di... Vingegaard!
Tra poco si arriva al traguardo intermedio di Vitrè
Quinn Simmons della Lidl-Trek sempre davanti a tutti, alle sue spalle l'Intermarchè-Wanty

Un esempio dell'amore con cui il passaggio del Tour è stato accolto in Bretagna

Il corridore della Red Bull Bora Hansgrohe potrebbe essere uno dei protagonisti in volata, anche se nella tappa di Dunkerque è stato coinvolto in una brutta caduta a pochi km dal traguardo
Tantissimo pubblico per il passaggio della Grande Boucle
Come da pronostico, nessuna fuga. E difficilmente ci sarà, anche se gli ultimi km tra GPM e arrivo leggermente in pendenza potrebbero riservare qualche sorpresa
Il lungo serpentone del gruppo in quest'ottava tappa: la UAE Emirates della maglia gialla Pogacar staziona nelle ultime posizioni per supportare Joao Almeida, non al meglio dopo la caduta di ieri. Si può notare anche la maglia a pois Tim Wellens

Il gruppo ha superato i 50 km di tappa. Il primo step importante sarà a Vitrè, km 85,5, sede del traguardo intermedio: lì i velocisti potranno fare le prove in vista della volatona del traguardo
Davanti a tutti è ben riconoscibile la maglia a stelle e strisce del campione nazionale americano Quinn Simmons. Il corridore della Lidl-Trek dall'inizio della tappa si sta prendendo la briga di guidare il gruppo
La carovana si muove ancora in Bretagna: si vedono ancora tante bandierine della regione, così come ieri, ai bordi delle strade. L'arrivo però è collocato in un'altra regione, quella dei Paesi della Loira
Le squadre di Girmay e Milan dettano l'andatura, non così probante. I corridori riescono così a godersi lo show del pubblico lungo le strade. Nelle 8 tappe svoltesi finora la presenza dei tifosi è sempre stata rumorosa e impressionante
Ieri lo sloveno ha vinto la volata davanti allo storico rivale danese. Per la tredicesima volta nella storia, i due sono arrivati ai primi due posti in una frazione del Tour. Un primato assoluto nella storia della competizione, una rivalità che sta riscrivendo la storia
Temperatura attorno ai 30 gradi lungo il percorso. Prima della tappa il corridore della Lidl-Trek Edward Theuns combatteva il caldo così, con una sorta di corpetto imbottito di ghiaccio

In testa al gruppo sta tirando l'Intermarchè-Wanty di Biniam Girmay: il corridore eritreo è maglia verde in carica, è arrivando secondo dietro Philipsen nella frazione d'esordio e nell'attuale classifica a punti è terzo dietro Pogacar e Milan. Oggi vuole trovare il primo successo nel 2025
Il portoghese ieri ha riportato diverse abrasioni lungo il corpo e una frattura costale sinistra non complicata, infortunio di lieve entità che gli ha permesso di proseguire per il momento la corsa. Al momento però sta pedalando in fondo al gruppo con diversi compagni di squadra al suo fianco per supportarlo, tra cui anche Tadej Pogacar
Gruppo compatto, ritmo tranquillo
La caduta nel finale di ieri miete un'altra vittima dopo Jack Haig. Si tratta di Eddie Dunbar, irlandese del Team Jayco Alula. Era tra i corridori caduti e oggi, a differenza dei vari Almeida, Mas, Buitrago etc non ce l'ha fatta a ripartire
Ecco come si sviluppano i circa 170 km odierni nel territorio francese
Nessun accenno di fuga al momento, il plotone procede compatto. Nella terza frazione di Dunkerque, chiusa in volata come dovrebbe avvenire oggi, nessuno si era preso la briga di movimentare la corsa prima dei km finali
Conclusa la passerella, il fischio del direttore della corsa Prodhomme dà il via alle danze
Lo ha scattato Ewen Costiou, ieri vincitore del premio per il corridore più combattivo della tappa. La maglia verde è indossata da Jonathan Milan, secondo nella classifica a punti, perché il suo proprietario Pogacar porta già quella gialla di leader della generale...
Via alla passerella di Saint-Meen-le-Grand, 6 km prima di arrivare all'effettiva partenza dal km 0
I superstiti della caduta di ieri, con l'eccezione di Jack Haig che si era subito ritirato, sono tutti al via della partenza dell'ottava frazione. Un po' ammaccati, molto fasciati come Barrè, ma comunque ancora in gara
Sicuramente oggi e domani il capitano della UAE Emirates rimarrà in testa alla classifica. Ma già sorge la domanda: riuscirà a farcela fino alla fine?
Prima di lanciarci nel racconto dell'ottava tappa, un breve riassunto delle emozioni vissute ieri sul Mur-de-Bretagne
Ganna alla prima tappa, Philipsen alla terza, ieri Mattia Cattaneo e Jack Haig. E l'elenco rischia di allungarsi per i postumi della caduta di ieri. Ecco chi sono i partecipanti al Tour 2025 e quelli che sono stati costretti al ritiro

La frazione di ieri è stata agitata da una brutta caduta nei km finali. Tanti corridori ne hanno fatto le spese, tra cui Joao Almeida ed Enric Mas. Guardate, per esempio, in che condizioni è arrivato al traguardo Louis Barrè dell'Intermarchè-Wanty
Non solo Milan, Lidl-Trek e Tour de France. Nella sua intervista, che qui potete leggere in versione integrale su Sky Sport Insider, Luca Guercilena ha parlato molto anche dello stato generale del ciclismo e dello sport italiano

Nella stessa intervista, Luca Guercilena ha illustrato anche le prospettive dello sprinter italiano alla sua Grande Boucle d'esordio
C'è la possibilità di una vittoria dell'azzurro della Lidl-Trek. Prima del Tour, in un'intervista esclusiva, il suo general manager Luca Guercilena ha parlato nel dettaglio del lavoro svolto per migliorare ancora la sua volata
Non sono attesi scossoni nel weekend per quanto riguarda la classifica generale. Da lunedì però la musica è destinata a cambiare: ecco come evolverà il percorso della manifestazione

Pogacar ha ripreso maglia gialla e verde con la vittoria di ieri. E le altre a chi appartengono?

Ecco nel dettaglio il percorso che porta da Saint-Meen-le-Grand a Laval Espace Mayenne

Più o meno 170 km pianeggianti, con un solo e trascurabile Gran Premio della Montagna: spazio ai velocisti

Vittoria 101 in carriera per Tadej Pogacar, straordinario anche in volata sul complicato Mur-de-Bretagne

Buongiorno a tutti. Prosegue la 112^ edizione del Tour de France con l'ottava tappa che porta la corsa dalla Bretagna ai Paesi della Loira. Avviciniamoci insieme allo start previsto per le 13.10
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