F1, caso budget cap: ipotesi e possibili sanzioni per la Red Bull
La Fia si è pronunciata sul "caso budget cap", accertando una violazione fino al 5% di Red Bull e una "procedurale" di Aston Martin. Cosa può succedere? Facciamo il punto su cosa è e come funziona il budget cap e sulle sanzioni che verranno adottate nei confronti dei team
- "La FIA conferma che la sua amministrazione ha completato la revisione della Documentazione di rendicontazione presentata da ciascun Concorrente che ha partecipato al Campionato del Mondo di Formula 1 FIA 2021.
- Aston Martin Aramco Cognizant Formula One Team è considerato in violazione procedurale del regolamento finanziario;
- Oracle Red Bull Racing è considerato in violazione minore e procedurale e di spesa eccessiva dei regolamenti finanziari"
- "La FIA Cost Cap Administration sta attualmente determinando la linea d’azione appropriata da intraprendere ai sensi del Regolamento Finanziario nei confronti di Aston Martin e Red Bull e ulteriori informazioni saranno comunicate in conformità al Regolamento"
- "Abbiamo appreso della nota della Fia con dispiacere e sorpresa. Il nostro report 2021 era sotto il tetto limite, così dobbiamo attentamente rivedere l'indagine della Fia perchè credevamo di essere sotto il tetto del 2021. Riguardo alle congetture esterne, c'è in corso un processo regolamentato dalla Fia che seguiremo rispettosamente mentre consideriamo tutte le opzioni percorribili"
- Il Budget Cap (o Cost Cap) è un tetto massimo di spesa per i team entrato in vigore il 1 gennaio 2021.
- L’obiettivo è quello di favorire lo spettacolo e l’equilibrio, impedendo alle grandi squadre di spendere cifre di gran lunga superiori rispetto alle piccole
- Per il 2021 il limite era di 145 milioni di dollari: da questa cifra sono però escluse le attività di marketing; gli stipendi dei piloti e le loro spese di viaggio; gli stipendi dei tre membri più importanti del team; più altre voci minori piuttosto specifiche e complesse. E il budget può aumentare in base a numero di GP, di gare sprint e test previsti in stagione.
- Il 30 settembre la Fia avrebbe dovuto comunicare il report sul budget cap. L’analisi della stagione 2021 ha portato i “contabili” a individuare due squadre: una (Aston Martin) in "violazione minore" delle regole; l’altra invece è la Red Bull in "violazione severa".
- Le violazioni previste sono sostanzialmente due, Minor Breaches (le infrazioni lievi) e Material Breaches (le infrazioni gravi). Le infrazioni lievi si verificano quando un team supera di meno del 5% la somma fissata e sono punite con penalità che vanno dalla reprimenda alla riduzione di punti nel campionato costruttori e/o piloti. Parliamo di uno sforamento minore di 7,25 milioni di dollari
- Rimprovero pubblico
- Detrazione punti nella classifica Costruttori
- Detrazione punti Piloti
- Sospensione gara/e
- Limitazioni sui test
- Riduzione Cost Cap
- Nessun team è stato accusato di essere in infrazione grave, che si verifica quando un team supera di più del 5% il limite, che nello specifico vorrebbe dire ben più di 5 milioni di dollari, praticamente il budget per gli sviluppi tecnici di un’intera stagione. Le sanzioni sono pesanti ma anche qui molto variabili, a discrezione della Fia.
- Detrazione punti classifica Costruttori
- Detrazione punti Piloti
- Sospensione gara/e
- Esclusione dal campionato
- Limitazioni sui test
- Riduzione Cost Cap
- "L'amministrazione FIA Cost Cap rileva che tutti i concorrenti hanno agito in ogni momento in uno spirito di buona fede e cooperazione durante tutto il processo. La FIA rileva inoltre che rispetto a questo primo anno di applicazione del Regolamento Finanziario l'intervento della FIA Cost Cap Administration si è limitato alla revisione delle istanze avanzate dai Concorrenti e che non sono state avviate indagini formali complete", si legge nella nota.
- "Ci sono state irregolarità. Le regole devono essere uguali per tutti. Stiamo parlando del 2021, ma anche di quest'anno. Siamo preoccupati, si parla di milioni di dollari ed è la differenza tra vincere e perdere"., aveva detto Toto Wolff a Singapore
- "L'importante è che se è stato concesso qualcosa sia trasparente, in modo che tutti possano capire bene i regolamenti. Non c'è l'esigenza di cambiarli, anche se era il primo anno. Sono un po' pessimista, potrebbe tutto sciogliersi come neve al sole, ma sarà importante chiarezza e trasparenza". Così Mattia Binotto nella giornata di sabato sul caso budget cap
- Sono i controlli troppo lenti, tenuto conto che i team dovevano consegnare il rendiconto del 2021 entro il 31 marzo 2022. Com’è possibile rimettere in discussione un campionato a quasi un anno di distanza?
- Bisognerà ancora attendere per sapere le sanzioni che verranno comminate a Red Bull e Aston Martin. "La FIA Cost Cap Administration sta attualmente determinando la linea di condotta appropriata da intraprendere ai sensi del Regolamento finanziario nei confronti di Aston Martin e Red Bull e ulteriori informazioni saranno comunicate in conformità con il Regolamento", si legge nella nota