Vettel e la Ferrari, che storia: vittorie e numeri di Seb sulla 'Rossa'. FOTO
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Il campionissimo tedesco lascia la F1 dopo 16 stagioni, 6 delle quali a Maranello, dal 2015 al 2020. Una storia costellata da alti e bassi, con il rimpianto di non essere riusciti a conquistare insieme il titolo Mondiale. Ecco tutti i momenti più importanti di Vettel alla Ferrari, di cui è il terzo pilota più vincente di sempre
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BENVENUTO A MARANELLO
- La storia di Sebastian Vettel alla Ferrari comincia il 20 novembre del 2014, quando la scuderia di Maranello annuncia di aver ingaggiato il 4 volte campione del Mondo della Red Bull per affiancarlo a Kimi Raikkonen.
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EVA
- Dopo le prime uscite per i test pre Mondiale, Seb 'battezza' la sua nuova Rossa: si chiamerà Eva!
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LA PRIMA VITTORIA
- Nel secondo GP della sua prima stagione è già festa per Vettel e la Ferrari: il tedesco vince in Malesia e fa sognare tutti i supporters della 'Rossa'.
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PRIMA STAGIONE DA RECORD (CON POLE)
- Il suo 2015 si conclude con 3 vittorie e 13 podi complessivi, record per un pilota nell'anno di esordio in Ferrari. Seb riesce anche a sfatare il 'tabù pole', ottenendola nel GP di Singapore, 61 GP dopo l'ultima volta. Terzo nella classifica finale.
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POKER FACE
- Dopo un 2016 avaro di soddisfazioni (7 podi e 4° posto finale, ma nessuna vittoria), il 2017 inizia come meglio non avrebbe potuto. Vittoria e sorrisi confermano il feeling col circuito di Melbourne: Seb esulta per il suo quarto successo in Ferrari.
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LA DOPPIETTA DI MONACO
- A Montecarlo, Seb e la Ferrari riscrivono un'altra pagina della loro storia. Dopo la pole position di Raikkonen, Vettel (partito secondo) riesce a tenere testa al compagno e trovare la vittoria nel Principato. Col secondo posto di Kimi, la 'Rossa' torna a festeggiare una doppietta dopo quasi 7 anni (l'ultima in Germania nel 2010). Chiude con 5 vittorie e il 2° posto in campionato.
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10 E LODE
- Il 2018 si apre in maniera dolce: vittoria nel 'feudo' di Melbourne (al 100° podio in carriera) e bis nel GP del Bahrain, che gli vale il 10° successo con la Ferrari.
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SEB COME SCHUMI
- In Canada, Seb rimane in testa dall'inizio alla fine, centrando la 50esima vittoria della carriera in Formula 1. Ma è una domenica importante anche per la Ferrari, che torna al successo sul circuito nordamericano dopo 14 anni dall'ultimo sigillo firmato da Michael Schumacher nel 2004.
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LEZIONE DI GUIDA
- Una prova di forza, e di personalità, Seb la concede a Silverstone, dove vince con la testa e col cuore davanti a Bottas e si riporta in testa al Mondiale. Raggiungendo 51 successi in carriera, al pari del 'professore' Alain Prost.
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VICE-CAMPIONE
- Vettel vince anche in Belgio e raggiunge Alberto Ascari a quota 13 successi con la scuderia di Maranello. Alla fine le vittorie saranno 5 e ancora un 2° posto nel Mondiale alle spalle di Lewis Hamilton.
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POLE & 'PROTESTA'
- Il Mondiale 2019 è uno dei più difficili in carriera per Sebastian Vettel. Dopo alcuni weekend da dimenticare, a Montréal trova la prima pole position. Aspira alla vittoria, a cui dovrà rinunciare a causa di una penalità, e reagisce con un gesto eclatante all'arrivo: in segno di polemica inverte il cartellone numero 1 della Mercedes di Hamilton con il numero 2...
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LA DOPPIETTA CON LECLERC
- Dopo qualche risultato non all'altezza del suo talento, nel Mondiale 2019 Vettel è chiamato ad una risposta da campione, che arriva a Singapore. Sul circuito di Marina Bay, Seb è semplicemente perfetto e lascia solo le briciole agli avversari. Il secondo posto di Charles Leclerc riporta una doppietta che alla Ferrari mancava dal 2017.
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L'ANNUNCIO DEL 'DIVORZIO'
- Il 2020 comincia con la notizia più inaspettata: alla fine del Mondiale le strade tra Vettel e la Ferrari si separeranno. Seb parla di decisione unilaterale; Binotto conferma che a causa della crisi conseguente al Coronavirus le condizioni sono cambiate. Il tedesco comincia il campionato sottotono e i risultati ne risentono.
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FINALE AMARO
- La stagione è complicata oltre ogni aspettativa per Seb (e Leclerc): la SF1000 non va. Poca velocità tra i problemi di una monoposto che in qualifica vede il Q3 come un miraggio e in gara, come mostra la foto del GP di Monza, è costretta al ritiro.
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IL PASSAGGIO ALL'ASTON MARTIN
- Il 10 settembre del 2020, nel giovedì che apre il GP del Mugello, arriva l'annuncio del suo passaggio all'Aston Martin per il 2021. "E' un privilegio e sono ancora motivato", le prime parole di Vettel sulla sua nuova avventura.
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IL CONGEDO
- L'ultimo acuto di Seb con la Rossa arriva nel GP di Turchia, quando nella miglior gara della stagione, approfitta di un errore nel finale di Charles Leclerc per chiudere al terzo posto dietro a Hamilton e Perez, raccogliendo il primo e unico podio di un 2020 altrimenti da dimenticare.
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L'ULTIMO TEAM RADIO 'ALLA CELENTANO'
- Nell'ultimo GP con la Ferrari, ad Abu Dhabi, la 'sorpresa' di un Seb commosso, che intona al team radio di Maranello la strofa di una canzone scritta da lui (sulle note di "Azzurro"): "Voi siete la squadra Rossa, appassionati, non vi arrenderete mai! La mia fermata sta arrivando, mi è piaciuto stare con voi. Ho sentito la vostra magia, che sensazione straordinaria. E adesso io quasi quasi dirò addio e vi auguro il meglio, di essere felici e, ancora di più, di stare bene. Grazie!".
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NUMERI
- Vettel saluta con 14 successi, il terzo pilota più vincente nella storia del team dopo Michael Schumacher (72) e Niki Lauda (15). Seb ha corso 118 Gran Premi al volante della Rossa, conquistando anche 12 pole position, 14 giri veloci e 55 podi.
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RIMPIANTO MONDIALE
- Vettel lascia la Ferrari il 13 dicembre del 2020 ad Abu Dhabi con un rimpianto: non essere riuscito a regalare il Mondiale ai tifosi del Cavallino.
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FERRARISTA FOREVER
- Due anni dopo, il 20 novembre del 2022 e sempre sul circuito di Abu Dhabi, l'ultima gara della sua carriera in F1. Salutato dai social di Maranello con una frase 'storica' del tedesco: "Tutti sono tifosi della Ferrari. Anche quelli che dicono di non esserlo...".
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