In Germania succede di tutto: vince l’olandese della Red Bull (prende anche il punto per il giro velce), complice un errore di Hamilton che sconta una penalità di 5 secondi. Leclerc a muro come Bottas. Vettel scatta ultimo ed è secondo alla bandiera a scacchi con una rimonta strepitosa. A podio anche la sorpresa Kvyat su Toro Rosso. Nel post gara arriva la penalità di 30 secondi per le Alfa di Raikkonen e Giovinazzi: Lewis passa da undicesimo a nono, primo punto per la Williams con Kubica
LECLERC, L'INCIDENTE COSTATO LA GARA IN GERMANIA
Max Verstappen ha vinto il Gran Premio di Germania. L'olandese della Red Bull ha preceduto la Ferrari di Sebastian Vettel, autore di una strepitosa rimonta dall'ultimo posto. Terza la Toro Rosso di Daniil Kvyat. Sul circuito di Hockenheim, in una gara condizionata dalla pioggia, l'altro ferrarista Charles Leclerc è stato costretto al ritiro al 29° giro: è andato lungo in curva 16 quando era al secondo posto e si è ingolfato nella ghiaia, non riuscendo a ripartire. Male le Mercedes: Lewis Hamilton ha chiuso 11esimo, ma è rientrato nella zona punti dopo la penalità di 30 secondi arrivata nel post GP per le Alfa Romeo Racing di Raikkonen e Giovinazzi. Lewis, dunque, sale al nono posto. I piloti Alfa sono stati penalizzati sul tempo di arrivo dopo che gli steward, nei controlli al termine del gran premio, hanno rilevato anomalie legate alla frizione delle due monoposto al momento della partenza. Per effetto di questa decisione, le due Haas di Romain Grosjean e Kevin Magnussen salgono rispettivamente settimo e ottavo; Hamilton, come detto, guadagna due punti, mentre arriva il primo e "storico" punto ufficiale per la Williams di Robert Kubica che sale al decimo posto. Sempre in merito alla sanzione per l'Alfa Romeo, il team ha comunicato che farà appello.
Di seguito tempi e cronaca
- Verstappen: 7^ vittoria in Carriera (2^ quest'anno, 1^ nel GP di Germania) EGUAGLIA René ARNOUX, Juan Pablo MONTOYA, Daniel RICCIARDO, al 37° posto di tutti i tempi.
- Vettel: 116° podio in Carriera (5° quest'anno)
- Vettel da 20° a 2°, miglior rimonta da Ungheria 2014, quando Hamilton fu 3° dal 22° posto in griglia.
- Kvyat: 3° podio in Carriera (1° quest'anno) EGUAGLIA Mark BLUNDELL, Jimmy BRYAN, Ivan CAPELLI, Eugenio CASTELLOTTI, Timo GLOCK, Masten GREGORY, Jean-Pierre JARIER, Tony MAGGS, Alexander WURZ, al 105° posto di tutti i tempi.
- Verstappen: 7 vittorie, 7 prime file, ZERO pole, caso unico nella F1. Per la quinta volta vince partendo dal 2° posto.
- Kvyat: l'ultimo podio era: Cina 2016 (17/04/2016) 3 a, 3 m, 11 g orsono (1197 giorni) quasi 1200 giorni d'attesa.
- Verstappen spezza una sequenza di NOVE VITTORIE di HAMILTON SUL BAGNATO iniziata a Suzuka nel 2014.
- L'ultimo GP con DUE MOTORI HONDA sul podio era il GP del Portogallo del 1992: Berger 2° e Senna 3° con la McLaren.
CON DUE VETTURE DIVERSE l'ultima volta era Australia 1988 con Senna 2° con la McLaren e Piquet 3° con la Lotus.
- La TORO ROSSO ha dovuto attendere 10 anni, 10 mesi, 13 giorni (3969 giorni) per passare da uno a due podi.
- Per la terza volta in carriera SAINZ è 5°, miglior risultato in carriera dopo Spagna 2015 e Ungheria 2018.
1. Max Verstappen, Red Bull
2. Sebastian Vettel, Ferrari
3. Daniil Kvyat, Toro Rosso
4. Lance Stroll, Racing Point
5. Carlos Sainz, McLare
6. Alex Albon, Toro Rosso
7. Kimi Raikkonen, Alfa Romeo
8. Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo
9. Romain Grosjean, Haas
10. Kevin Magnussen, Haas
3 giri al termine, ora si può usare il DRS