MotoGP, test Qatar. Valentino Rossi: "Possiamo lottare", Vinales: "Buon lavoro"

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Nel primo giorno in pista a Losail, quattro Yamaha hanno centrato la top ten. Tra queste, buone prestazioni per il team ufficiale. Rossi (7°): "Per vincere ci mancano 2-3 decimi". Vinales (3°): "La strada è quella giusta". Per tutti gli approfondimenti, appuntamento alle 23:30 con "Paddock Live Show"

TEST LOSAIL, DAY-3 MINUTO PER MINUTO

Yamaha grande protagonista nella prima giornata di test in Qatar. Sul circuito di Losail, dove l'8 marzo alle 16 scatterà il Mondiale 2020 (in diretta su Sky Sport MotoGP, canale 208), quattro M1 hanno chiuso nella top ten. Buon rendimento per i due piloti ufficiali: terzo Maverick Vinales, settimo Valentino Rossi.

Rossi: "Passo costante, il feeling con la M1 è positivo"

Settimo nel Day-1, Valentino Rossi è soddisfatto di quanto mostrato in pista: "Giornata positiva, abbiamo confermato ciò che abbiamo visto a Sepang. Ho finito settimo, ma sono stato abbastanza costante tutto il giorno con un buon passo". Rendimento che deriva dal buon lavoro del team: "Siamo felici perché sembra che la moto stia migliorando dall’anno scorso e dal primo test. Abbiamo lavorato bene nel box. Mi mancano due o tre decimi per lottare per la vittoria sul giro secco, ma anche di passo. Ci sono piloti più veloci di me, compreso il mio compagno Vinales, ma siamo lì con il primo gruppo. Ho un feeling positivo con la moto, sono sempre stato veloce, sempre nel primo gruppo. 

Sull'holeshot

Il nove volte campione del mondo ha anche parlato dei vantaggi dell'holeshot, la farfalla sul piatto di sterzo che permette di abbassare la moto alla partenza, tra le novità sperimentate dal Dottore a Losail. "Non dà molte differenze, ma ci concede piccoli accorgimenti che possono essere cruciali per non perdere tempo nel primo giro. Ora controlleremo tutti i dati. Ci sono alcune aree in cui siamo più veloci, ma come ho detto mi trovo bene sulla moto e sono soddisfatto del mio passo".  Uno sguardo anche alla battaglia per la prossima stagione: "Tutti siamo più veloci dell'anno, ci sono diversi piloti tutti vicini. Mi sento bene con la moto, abbiamo un buon passo. Sfortunatamente ci sono alcune cose su cui dobbiamo ancora migliorare, ma ci proveremo domenica e lunedì. Le gare sono una cosa diversa. A marzo capiremo meglio. Al momento tutto procede bene, possiamo essere competitivi".

Vinales: "Sono contento del lavoro del team"

Terzo, dietro alla coppia di Suzuki, Maverick Vinales ha confermato le sensazioni del compagno: "Mi sono sentito subito a mio agio sulla moto. Penso di avere un feeling ancora migliore rispetto alla Malesia". Il lavoro svolto in casa Yamaha è già in ottica primo GP del 2020: "Oggi abbiamo provato molte cose che erano importanti per preparare la gara qui in Qatar. In realtà, sono molto contento del lavoro che abbiamo svolto oggi. Ho bisogno ancora di giri per capire meglio la moto, trovare modi per spingerla con pneumatici nuovi o usati. Ma penso che siamo sulla buona strada. Con la nuova M1 riusciamo a spingerci alla massima velocità, in alcune aree posso essere più veloce dell'anno scorso, quindi è molto positivo. Con pochi giri su questa pista siamo già vicini al livello dell'anno scorso. Il ritmo è molto migliore. E' durante la gara, poi, che finalmente riesci a vedere tutto, ma sono fiducioso e mi sento sicuro della moto. È segno che stiamo facendo un buon lavoro, non solo in pista ma anche nei box".