Marc Marquez: "Non so quando rientrerò con la Honda. Non sarò subito il solito Marc"

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Nella presentazione della nuova Honda, riflettori accesi su Marc Marquez. Lo spagnolo non si sbilancia: "Non abbiamo ancora la data del rientro. Di sicuro non sarò in pista nei test in Qatar. Il primo obiettivo è guidare una moto, poi divertirmi, poi tornare quello di prima"

FOTO. LA HONDA 2021 - LE PAROLE DI P. ESPARGARO

Il calendario delle presentazioni continua, sul web (evento trasmesso in streaming sul canale youtube della Casa) è stato il giorno della Honda di Marc Marquez e Pol Espargaró. C'era grande attesa soprattutto per i dubbi sul futuro dell'otto volte campione del mondo spagnolo, reduce dalle tre operazioni al braccio. Nel corso dell'evento Marc gesticolava con naturalezza, o almeno così sembrava, segno che il recupero sta procedendo senza intoppi, ma la data sul rientro non è stata ancora fissata: "Non so quando sarò pronto, l'importante è che ogni settimana io mi senta meglio. Spero di tornare il prima possibile, ma ancora non so quando potrà accadere. È la prima volta nella mia carriera che non guido per così tanto tempo. Quando salirò sulla moto non sarò al 100%, sarebbe impossibile esserlo. Immagino un grande rientro, saltando sulla moto e mostrando di essere lo stesso. Ma non sarò lo stesso, sarà difficile. Vedremo se servirà una gara o due, oppure mezza stagione per essere lo stesso Marc di prima".

"Obiettivi? Prima di tutto tornare in pista e divertirmi"

"L'obiettivo principale di solito è lottare per vincere il titolo. Ma il 2021 è totalmente diverso. Il mio obiettivo è tornare sulla moto e divertirmi, poi step by step tornare veloce come lo ero prima dell'infortunio. Non si può pretendere di arrivare dopo un anno ed essere subito lo stesso Marc, dobbiamo essere coscienti di questo". Al suo fianco ci sarà Pol Espargaro: "Bello, ci conosciamo da quando siamo ragazzini, siamo stati anche compagni di scuderia da adolescenti, è pazzesco pensare che ora saremo l'uno al fianco dell'altro in MotoGP".

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"Escluso dai medici il rientro nei test in Qatar"

Marc torna sulla decisione di correre a Jerez a fine luglio: "Abbiamo sbagliato tutti insieme e sarebbe stato un errore anche provare a correre a Brno anziché a Jerez 2". Fissare l'appuntamento per i test in Qatar del 6 e 7 marzo? "I medici lo hanno escluso e anch'io non me la sento. Faremo un ulteriore controllo a metà marzo, a quel punto vedremo se potrò arrivare a Qatar 1. Se non dovessi farcela per Qatar 1 sposterò l'obiettivo su Qatar 2 e via via sul GP successivo. Penso di poter fare di più, ma al momento col braccio destro non alzo più di 2 o 3 chili perché i medici mi hanno detto di non andare oltre questo peso. Non potevo mettere un chiodo, ma solo una placca, perché ho una spalla operata e non posso stressare ulteriormente i tendini. La sfortuna è stata che dopo la rottura della placca c'è stata un'infezione, altrimenti sarei già guarito. Il mio medico di fiducia è e rimane il dottor Mir, ho cambiato equipe per l'operazione perché ne aveva bisogno la mia mente. Ma in futuro mi affiderò ancora a lui se ne avrò bisogno".

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Presentazione

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"L'ok dai medici solo quando il mio braccio sopporterà un'altra caduta"

A Sky Marc aggiunge: "Ai medici ho chiesto di darmi l'ok quando questo braccio sarà pronto per un'eventuale altra caduta, perchè se guidi su una moto è qualcosa che devi mettere in conto. Se decido di tornare in pista è perchè posso confermare il mio solito stile di guida. Servirà tempo, lo so, ma il primo obiettivo adesso è di guidare una moto, poi divertirmi, poi tornare lo stesso Marc di sempre".

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"Settembre-ottobre il periodo più duro"

"Il momento più difficile è stato tra settembre e ottobre, perchè il braccio non migliorava. Continuavo a fare le analisi, erano sempre negative e i medici mi dicevano che dovevo aspettare. Ma sono sempre rimasto ottimista, non ho mai pensato che non avrei potuto più correre. Ho recuperato la mobilità del braccio destro, ma la forza è ancora poco, sto usando 2-3 chili per gli esercizi, niente di più. Ho circa il 20% della forza normale".

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