Bagnaia conquista la prima pole della sua carriera in MotoGP. Il pilota Ducati è stato il più veloce nelle qualifiche di Losail in 1:52.772 (nuovo record della pista). Alle sue spalle si piazzano tre Yamaha: 2° Quartararo, 3° Vinales, 4° Rossi. Morbidelli chiude 7°. La gara della MotoGP domenica alle 19, in diretta tv su Sky Sport MotoGP (canale 208) e sul web con il liveblog di skysport.it. Nessuna sovrapposizione con la F1, che scatta alle 17 in Bahrain
La prima pole non si scorda mai, soprattutto quando il giro è da record. Pecco Bagnaia inizia la sua prima stagione da pilota ufficiale Ducati con una qualifica straordinaria. 1:52.772 è il tempo del pilota italiano che abbassa il record precedente di Marquez di sei decimi. Una prestazione in cui Bagnaia è stato capace di abbinare la potenza del motore Ducati con la sua naturale velocità in curva. Fabio Quartararo e Maverick Vinales non hanno potuto fare nulla e si sono dovuti accontentare del secondo e del terzo tempo a più di due decimi di ritardo.
Rossi apre la seconda fila
Giro fantastico anche per Valentino Rossi, quarto, che non si qualificava così in alto in griglia dal 2010 quando si piazzò secondo. Un risultato che nasce da una crescita costante del pilota italiano tra i test e il primo week end di gara. Chiudono la seconda fila Miller, che con il quinto tempo ha fatto un giro sotto le aspettative, e Johann Zarco con il team Pramac.
Morbidelli 7° davanti all'Apilia di Espargaró
Qualifica complicata per Franco Morbidelli che si deve accontentare del settimo tempo assoluto, davanti a Aleix Espargaró, molto consistente con l'Aprilia. Ottimo debutto in qualifica anche per i rookie italiani, Enea Bastianini, 13°, che per soli 5 millesimi ha mancato l'accesso al Q2 e Luca Marini,che partirà 18°.
| 1 | J. ZARCO | 1:54.324 | |
| 2 | M. VIÑALES | +0.133 | |
| 3 | M. OLIVEIRA | +0.163 | |
| 4 | A. ESPARGARO | +0.324 | |
| 5 | F. QUARTARARO | +0.477 | |
| 6 | S. BRADL | +0.700 | |
| 7 | J. MILLER | +0.717 | |
| 8 | F. BAGNAIA | +0.751 | |
| 9 | T. NAKAGAMI | +0.790 | |
| 10 | A. MARQUEZ | +0.824 |
Restando in casa Suzuki, questa mattina il Project leader Shinichi Sahara ha fatto il punto sul post Brivio (passato in F1 all'Alpine): "Di fatto non abbiamo un Team manager, ma l'intera squadra sta lavorando molto bene, è tutto sotto controllo. L'ideale è quello di scegliere un interno". Cazeaux? "Buona idea". L'INTERVISTA
Tra i piloti rimasti fuori da tenere dunque d'occhio nel Q2 spicca il campione del mondo uscente Joan Mir (Suzuki) e gli italiani Bastianini, Marini (autore di passi avanti nelle Libere 3), Petrucci e Savadori. TEMPI
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