MotoGP, i numeri da record di Ducati dopo il GP Giappone a Motegi vinto da Miller

i numeri

Michele Merlino

Battuti o eguagliati tutti i primati stagionali per il team di Borgo Panigale a Motegi, con Miller che ha centrato l'11^ vittoria Ducati nel 2022 (lo stesso score del 2007). Record assoluto (26) per quanto riguarda i podi

GP GIAPPONE: HIGHLIGHTS - PAGELLE

Jack Miller ha conquistato l’undicesima vittoria stagionale per la Ducati, andando a eguagliare il 2007, mentre sul versante dei podi è nuovo record a quota 26, sorpassando i 24 dell’anno scorso, eguagliati ad Aragon. Con 4 gare ancora da disputare, il primato stagionale assoluto di vittorie è teoricamente ancora raggiungibile: la Honda vinse 15 GP nel 1997 e 2003. La Ducati quindi dovrebbe vincerle tutte da qui a fine stagione, allungando a 10 una sequenza che al momento conta 6 vittorie consecutive. Per quanto riguarda il record di podi invece, è fuori portata: nel 1997 la Honda registrò 39 podi, lasciandone solamente 5 alla Yamaha e uno all’Aprilia. Il dominio Ducati è schiacciante: dopo Motegi siamo alla quarta gara consecutiva condotta dall’inizio alla fine.

Il "rimbalzino" di Quartararo

La lotta per il mondiale ha subito una battuta d’arresto prestazionale a Motegi: nessuno dei 4 piloti in testa al campionato (Quartararo, Bagnaia, Aleix Espargarò, Bastianini) è riuscito a salire sul podio, e il primo al traguardo è stato Quartararo in una modesta 8^ posizione. Sufficiente comunque a dargli respiro in quella che sembrava una rincorsa (degli altri…) senza fine.

Il ritorno di Marquez

Sabato importantissimo per Marquez, la Honda, e le moto giapponesi in generale: Marc Marquez è tornato in pole per la prima volta da questa stessa gara, dopo quasi tre anni. Erano passati esattamente 50 GP dalla sua ultima pole, 26 dei quali corsi da lui tra un infortunio e l’altro, e questa è stata la sua 63^ pole in top-class. Con la sua performance, Marquez ha posto fine a un digiuno record dal 1971 di 13 GP senza pole di moto giapponesi e al digiuno più lungo per la Honda dal 1982 (21 GP). C’è anche un lato negativo però: è stata la fine di una sequenza di 13 pole di moto italiane, le ultime 6 tutte firmate Ducati…

leggi anche

Marquez 4°: "Felice di non aver sentito dolore"