MotoGP, nuove carene Ducati e Honda. Omologata anche la seconda dell'Aprilia
La MotoGP è riparita da Silverstone e lo ha fatto anche con delle novità che non sono passate inosservate nel venerdì di prove libere a Silverstone: dalla carena Ducati sulla Pramac di Martin a quella della Honda di Nakagami. Omologata anche la seconda carena di Aprilia. Tutto il weekend del GP della Gran Bretagna è in diretta su Sky e in streaming su NOW
MOTOGP A SILVERSTONE, LA DIRETTA DELLA GARA
- Il Motomondiale è ripartito dalla Gran Bretagna dopo la sosta estiva e a Silverstone alcuni team della MotoGP hanno portato in pista delle novità. Andiamo a scoprire tutti i dettagli per quanto riguarda Ducati, Honda e Aprilia.
- "Abbiamo un'ulteriore evoluzione, ce l'avrà anche Bagnaia mentre Martin ha deciso di partirci subito". Così Davide Tardozzi, team manager Ducati, sulla nuova carena presente di dalle prime libere sulla Pramac a Silverstone.
- Si cerca migliore efficienza aerodinamica. E contestualmente con il carico, l’obiettivo è di non perdere agilità nei cambi di direzione.
- Un'altra immagine ravvicinata della carena Ducati portata in pista in Gran Bretagna.
- I test di Misano rappresentano una data importante per vedere il protoitipo 2024, ma nel frattempo la prima prova ufficiale per Honda la sta facendo Nakagami a Silverstone con la nuova carena.
- Provata da Bradl in test privati, questa carena è stata dunque portata in pista dal pilota giapponese nel venerdì di prove libere in Gran Bretagna.
- Si tratta di una carena di chiara ispirazione KTM per le ali dalla forma squadrata; così come il muso che scende.
- Anche sul fianco, la crena ripropone quello scalino visto già con Ducati e poi con la stessa KTM, anche se meno pronunciato.
- Presente anche una sorta di cucchiaio davanti al radiatore in basso, anche quello d'ispirazione KTM.
- Oltre alle carene di Martin e Nakagami, è stata omologata anche la seconda carena Aprilia del 2023 che presenta una novità sostanziale.
- La differenza, come confermato da Romano Albesiano Technical Director del team, e individuato da Mauro Sanchini allo Sky Sport Tech, sta in un profilo aerodinamico nuovo.
- Come indicato dalle frecce gialle, la piccola ala si trova non lontano dallo stinco del pilota