Bagnaia sulle gomme: "Martin fortunato, io ho rischiato qualcosa di più importante..."

il leader

Il leader della classifica torna sul tema gomme dopo quanto successo in Qatar al rivale Martin (10° dopo un problema al pneumatico posteriore): "A Jorge è successo solo domenica scorsa, a noi varie volte. E in una di queste, a Barcellona, ho rischiato qualcosa di più importante di un Mondiale...". Poi sul vantaggio: "Con 37 punti in gioco, il +21 è un buon vantaggio ma non esagerato. Fino a sabato darò 100% e oltre, poi vediamo dove saremo prima della gara lunga"

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Sembra avere uno sguardo sereno Pecco Bagnaia alla vigilia del weekend che potrebbe regalargli un meraviglioso bis iridato in MotoGP. Il ducatista arriva a Valencia con 21 punti di margine sul rivale Jorge Martin, un gap triplicato dopo il GP del Qatar. A Lusail lo spagnolo, che aveva dominato la Sprint Race del sabato portandosi a -7 dalla vetta, ha lamentato un problema alla gomma posteriore che ne ha condizionato la performance (solo 10° al traguardo). "Una vergogna che il Mondiale si decida così", aveva poi tuonato il pilota Pramac a caldo. Bagnaia, intervistato da Sky Sport, è tornato sul tema pneumatici: "Martin è stato fortunato, se a lui è capitato solo domenica scorsa a noi è successo diverse volte - ha puntualizzato -. E in una di queste abbiamo rischiato di perdere qualcosa di più importante del Mondiale". Pecco ovviamente si riferisce al terribile incidente al via del GP Barcellona, quando venne sbalzato dalla sua Desmosedici finendo in mezzo alla pista e venendo investito (per fortuna senza gravi conseguenze) sulle gambe dalla Ktm di Binder.

"Vantaggio buono, ma non esagerato"

Bagnaia poi torna sulla lotta per il titolo e le differenze con il 2022, quando a contendergli il trono era Fabio Quartararo. "Rispetto all’anno scorso ci sono due gare e 37 punti a disposizione invece di 25 - ha aggiunto -. Per questo il vantaggio è abbastanza buono, ma non esagerato. Cercheremo di affrontare tutto nel migliore dei modi, con serenità". Pecco non pensa a gestirsi, almeno fino al post Sprint, quando tirerà le prime somme: "Fino a sabato proverò a fare il 100% e anche di più, poi vedremo a che punto saremo prima della gara principale e quale sarà il vantaggio". Ricordiamo che il torinese potrebbe aritmeticamente laurearsi campione del mondo dopo la Sprint, a patto che guadagni almeno 4 punti su Martin (per esempio gli basterebbe vincerla con Martin 3°).

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"Io e Jorge sullo stesso livello a Valencia"

Infine Bagnaia ha parlato di Valencia e delle performance che si aspetta, da sé stesso e dall'avversario. "Entrambi siamo sullo stesso livello su questa pista: io ho vinto nel 2021 e l’anno scorso ero comunque competitivo. Partiamo alla pari, ma con la differenza che io ho 21 punti di vantaggio".

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