MotoGP, il GP Portogallo lo ha confermato: sarà una stagione spettacolare

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Sandro Donato Grosso

Sandro Donato Grosso

Il trionfo di un Martin sempre più maturo, il ritorno ad alti livelli di Bastianini, il rookie Acosta che continua a stupire: il Gran Premio del Portogallo, caratterizzato anche dall'incidente tra Bagnaia e Marquez e dalla rottura del cambio che ha tolto sul più bello il podio a Vinales e all'Aprilia, è stato davvero spettacolare. Come la stagione che ci aspetta, tutta da vivere su Sky Sport e in streaming su NOW. Prossimo appuntamento ad Austin dal 12 al 14 aprile per il GP delle Americhe

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Portimao lascia il gusto dolce dello spettacolo. Lo abbiamo capito una volta di più: questa stagione sarà davvero spettacolare con tanti protagonisti che puntualmente si alternano lì davanti. Ma dall'Algarve torniamo anche con la sensazione che Martin, rispetto allo scorso anno, è ancora più maturo e pronto per vincere il suo primo Mondiale nella classe regina. Jorge, che ha disputato una gara semplicemente perfetta, ha agguantato anche la testa della classifica mondiale.

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Bagnaia e l'incrocio con Marquez

Bagnaia è giustamente deluso: non può permettersi il lusso di perdere punti preziosi. Col senno di poi, forse, poteva evitare di incrociare su Marquez replicando al suo tentativo di sorpasso, visto che nel finale il suo avversario ne aveva un pochino in più. Ma Pecco è un campione e, come tale, attinge al suo istinto. Ci sta, lo archiviamo come incidente di gara. Peccato per lo zero che accomuna i due.

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Bestia is back, Vinales tradito dal cambio

L'altra certezza è che Bastianini è definitivamente tornato e il suo posto in Ducati ufficiale lo difenderà a suon di risultati. Morphing Vinales: dalla soddisfazione nella vittoria nella Sprint alla delusione per la rottura del cambio che, nella gara lunga, lo ha fatto cadere e ritirare a 4000 metri dalla bandiera a scacchi, sventolata dallo Special One José Mourinho. Sarebbe stato un podio importante, proprio perché l'Aprilia sta livellando verso l'alto le proprie prestazioni. Ma manca qualche tassello nel mosaico della solidità. La stessa che ti consente di pensare al Mondiale. 

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Acosta show sull'ottovolante di Portimao

Sull'ottovolante di Portimao chi ha fatto divertire come a Gardaland è Pedro Acosta. Cambia traiettorie come se guidasse un'agile Moto3, supera con una scioltezza disarmante per gli avversari. Diverte e convince, alla faccia della gestione delle gomme. I vertici di KTM si godono lo lo spettacolo.

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