MotoGP, qualifiche Indonesia: pole record di Martin. 2° Bezzecchi, 4° Bagnaia, 12° Marquez

Martin stellare, straccia il record e scava il solco con i suoi avversari. Jorge inarrivabile sul circuito indonesiano, dove abbassa di sei decimi il super tempo segnato da Bastianini il giorno prima e firma la diciannovesima pole in MotoGP, come Gardner e Sheene, leggende del Motociclismo. "Sono emozionato anch’io - racconta lo spagnolo di Prima Pramac -. Il pacchetto è molto buono, siamo forti in tutte le aree. Continuiamo così…".

Bezzecchi e Acosta in prima fila con Martin

Nessuno come lui, perché il secondo classificato, Marco Bezzecchi, si è preso mezzo secondo (dopo una scivolata) che, su un circuito relativamente breve, fa impressione. Il pilota della VR46 all’ultimo giro si è messo tra Martinator e Acosta, di gran lunga il migliore delle Ktm, l’unico a entrare nel turno finale della qualifica (Binder è rimasto fuori dal Q2).

Bagnaia dalla 4^ casella, Bastianini 5°

Centrando la prima fila, il romagnolo ha però fatto slittare l’amico Bagnaia in seconda. Pecco scatterà dalla quarta piazzola, di fianco a Bastianini e Fabio Quartararo, che ha riportato avanti la Yamaha. Pecco, ed Enea soprattutto dopo il record di venerdì, avrebbero forse potuto fare un piccolo step avanti, ma il turno è stato condizionato dalle bandiere gialle, risultato delle tante scivolate. Oltre a quella di Bezzecchi, anche quella dello stesso Bastianini, subito in apertura, ma soprattuto le due consecutive di Marc Marquez, che si aggiungono a quella di suo fratello in Q1.

Non solo i fratelli Marquez: quante cadute a Mandalika

Marc se l’è cavata decisamente meglio di Alex, che ha strusciato a gran velocità sulle ghiaia del circuito, per fortuna senza gravi danni. Al contrario di quanto successo venerdì al pilota dell’Aprilia Trackhouse, Miguel Oliveria, fratturatosi il polso dopo un brutto highside (il portoghese è già rientrato in Europa per farsi operare). Le moto di Noale, che avevano ben figurato in qualifica l’anno prima, hanno fatto un passo indietro quest’anno. Fermato da una caduta in Q1, Aleix Espargaro, Vinales non è andato oltre al decimo tempo in Q2.