MotoGP, GP Austria: l'analisi del circuito di Spielberg
Il Motomondiale torna in pista sul circuito di Spielberg: andiamo a scoprire i segreti e le curve più impegnative del 'Red Bull Ring'. Il GP d'Austria è in diretta tv su Sky Sport Summer, Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW da venerdì 18 a domenica 20 agosto
- Il circuito della Stiria ha una storia molto complessa: prima di "Red Bull Ring" era chiamato "A1-Ring", ma in origine era per tutti Zeltweg, sinonimo dell’Osterreichring, costruito nel 1969. Nonostante le tante denominazioni... è sempre rimasto lì, con le sue montagne verdi e i 660 metri sopra il livello del mare, tra i più alti del calendario.
- Sul Red Bull Ring si sono alternati 9 vincitori in 11 gare, dal 1996 al 2022: per tre volte Andrea Dovizioso (2017, 2019 e nel 2020), sempre su Ducati.
- I piloti si trovano così a fronteggiare una combinazione destra-sinistra che mette alla prova la loro abilità ed offre nuove possibilità di sorpasso, rendendo però ancora più stressante il GP per gli impianti frenanti, a causa di questa staccata aggiuntiva.
- Secondo i dati Brembo, i piloti della MotoGP usano i freni 8 volte al giro, per un totale di 30 secondi, equivalenti al 34 per cento della durata complessiva della gara. È l’unico GP in Europa in cui l’impianto frenante è operativo per più di un terzo della gara e ciò spiega l’enorme stress a cui è sottoposto, complice anche il caldo di metà agosto.
- Delle 8 frenate del Red Bull Ring, 4 sono classificate come impegnative per i freni, 2 sono di media difficoltà e altrettante sono scarsamente impegnative. La staccata più dura è quella alla curva 4.
- E poi c'è l'ultima curva, che potrebbe rivelarsi decisiva: come nel 2019, ricordate? Il sorpasso da urlo di Dovizioso a Marc Marquez al termine di una gara memorabile.
- Insomma, un weekend assolutamente da non perdere a Spielberg per il 10° appuntamento della stagione: il GP d'Austria è in diretta su Sky Sport Summer, Sky Sport MotoGP e in streaming su Now domenica 20 agosto alle 14. Prima la Moto3 alle 11 e la Moto2 alle 12.15. Senza dimenticare il sabato show per la top class, con le qualifiche alle 10.50 e la Sprint alle 15.