MotoGP, GP Portimao (Portogallo): i segreti del circuito. FOTO

L'ottovolante di Portimao richiede la massima precisione: ci sono 15 curve per 10 staccate, la frenata più dura è la prima dopo il traguardo. Alla 1 si passa da 336 km/h a 120 km/h in 4,7 secondi in 259 metri. Ecco l'analisi del tracciato portoghese, dove si svolgerà la prima gara del Mondiale 2023, che potrete seguire domenica 26 marzo dalle 15 in diretta su Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW

MOTOGP, LA GARA DI PORTIMAO LIVE

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Inaugurato il 2 novembre 2008 dalla Superbike, l'Autodromo Internacional do Algarve è lungo 4592 metri e presenta 15 curve (9 a destra e 6 a sinistra).

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C'è un motivo se viene definita una pista da montagne russe: ha curve di vario raggio, con dislivelli da brivido. La pendenza può raggiungere il 12% in discesa e il 6% in salita

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Il record sul rollercoaster portoghese appartiente a Pecco Bagnaia: nell'ultimo giorno di test svolto a Portimao lo scorso 12 marzo, il pilota della Ducati è stato il più veloce con 1:37.968

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Analizziamo il layout del circuito. Già alla fine del rettilineo principale c'è un dosso dove le moto impennano, quello del traguardo, subito dopo arriva la staccata della Curva 1

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Scendiamo in pista: subito il lungo rettilineo

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Dosso e Curva 1, cieca: è difficile tenere il posteriore attaccato al terreno, è davvero facile andare dritti

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Dopo la Curva 1 dentro in uno dei due rampini, si rallenta e si va in piega, cercando di uscire bene

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Siamo alla Curva 3: bisogna buttarsi su un lato, ancora in piega, su per la collina, cercare il punto giusto e...via!

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Giù per lo scollino, un'altra frenata cieca, finché arriviamo alla Curva 5: molto facile che spinga la gomma davanti, altrettanto facile perderla e cadere. La temperatura del disco sale a 530°

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Frenata di nuovo, prima di un dosso pazzesco alla Curva 8: fianco destro, di nuovo dall'altra parte, uscita cieca. L'imperativo ora è aprire il gas belli cattivi, bisogna insistere sul lato sinistro della gomma

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9-10 da paura: non si riesce a vedere il punto di frenata

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Difficilissimo trovare la giusta linea della curva a destra. Poi via, giù per un altro scollinamento: attenzione a caricare bene il peso per la 11, poi si frena per il tornantino stretto

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Curva 13: doppio punto di corda, decisi in staccata, peso sulla gomma davanti, si taglia l'ingresso per fare la curva...

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...poi gas in mano e via!

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Si fa lavorare la gomma dietro, si arriva la Curva 14, l'ultima variante di questa pista spettacolare: cieca e super veloce

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Ora tocca a loro, i protagonisti del Motomondiale: venerdì 24 marzo le prime prove libere in pista, sabato 25 marzo l'esordio della nuova sprint race, domenica 26 marzo la prima gara del 2023 (in diretta alle 15 su Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW)