SBK 2019. A Jerez Rea davanti, ma Bautista sorprende con la Ducati
MotoriPrimo giorno di test a Jerez per la Superbike. Miglior tempo di Rea con la nuova Kawasaki ZX10RR. Sorprende Bautista che alla prima presa di contatto con la Ducati va già fortissimo. Bene anche Melandri anche lui in sella ad una moto nuova, la Yamaha R1 del team GRT
A Jerez la prima giornata della seconda sessione di test pre-season 2019 della Superbike si chiude, come già successo ad Aragon, con Jonathan Rea davanti a tutti (best lap 1:39.657). Il fenomeno della Kawasaki, recordman della categoria, ha proseguito lo sviluppo della nuova ZX10RR con la quale sembra già trovarsi a proprio agio ed il tempo venuto fuori non sorprende (siamo comunque lontani un paio di secondi dal top). Il 4 volte campione WSBK ha proseguito con le prove di assetto e lo sviluppo del motore 2019 (nuova distribuzione, gira più in alto e ha qualche cavallo in più). Sulla seconda “verdona” del team Provec Leon Haslam ha inanellato 62 giri, il migliore dei quali in 1:40.478, a 8 decimi dal compagno di squadra. Il campione BSB 2018 sta cercando di aumentare la propria confidenza con la nuova moto (caduto oggi) ed il confronto con Rea è per il momento ancora impari.
La vera sorpresa della giornata e’ il “rookie” Alvaro Bautista, sbarcato ieri nel Paddock della Superbike, dopo una vita nel Motomondiale. il n19 è salito oggi per la prima volta sulla Ducati Panigale V4R, l’arma di Borgo Panigale per riportare in Italia il titolo WSBK. Lo spagnolo è andato fortissimo (best lap 1:39.979) girando a soli 3 decimi da Rea e lo ha fatto con una moto derivata di serie che non aveva mai visto e con gomme (le Pirelli) a lui sconosciute. Bautista ha preceduto (impensabile forse alla vigilia) l’altra Ducati di Davies (1:40.202), terzo a poco più di 5 decimi dal nord irlandese della Kawasaki.
Positivo anche il ritorno in Yamaha di Marco Melandri, autore del sesto tempo (1:40.663). L’italiano, alla prima presa di contatto con la R1 del team GRT, ha girato più forte di vd Marc e comunque a meno di 4 decimi dalla miglior moto della casa di Iwata, quella di Lowes, quarto (1:40.296). Il debuttante in SBK (con la Yamaha R1), Sandro Cortese, campione del mondo Supersport 2018, chiude la classifica a 2.3 secondi da Rea. Domani si continua.
Test Jerez – giorno 1 – tempi Superbike
1. Jonathan Rea, Kawasaki, 1’39.657
2. Alvaro Bautista, Ducati, 1’39.979
3. Chaz Davies, Ducati, 1’40.202
4. Alex Lowes, Yamaha, 1’40.296
5. Leon Haslam, Kawasaki, 1’40.478
6. Marco Melandri, Yamaha 1’40.663
7. Michael van der Mark, Yamaha, 1’41.572
8. Sandro Cortese, Yamaha, 1’41.972